Cronache e Notizie

Sulle orme di Filippide - Maratona di Atene

domenica 16 novembre 2014

Quando ti iscrivi ad una Maratona internazionale le attese sono tante, specie se si tratta di una di quelle che rappresentano la storia di una disciplina sportiva.
Con questo spirito ho accettato l'invito degli amici della Collemarathon e ho aderito alla trasferta nella capitale greca.
All'arrivo in terra greca e poi all'expo' per il ritiro del pettorale ho percepito che sarebbe stata una domenica speciale, perché la maratona moderna nasce qui, la città la vive e perché ogni maratoneta italiano ha ancora impresso nella mente le splendide immagini del successo di Stefano Baldini nel 2004.
Non si tratta di un percorso speciale al contrario, il tracciato si snoda su una superstrada che collega la città di Maratona ad Atene, in salita dal 13 km al 30 circa, ma il tifo che incontri lungo tutto il percorso di gente comune e' costante, colorito e spontaneo.
I ristori sono all'altezza della situazione con addirittura e fortunatamente (vista la giornata calda) ogni 2,5 km, con la presenza di personale medico specializzato.
Gli ultimi chilometri in leggera discesa, con la città' di Atene che ti accoglie tra le sue braccia e una folla che ti spinge verso quella bomboniera dello stadio Panatinaiko
Quando sono entrato nello stadio per gli ultimi metri ho capito il finale folgorante di Baldini nel 2004, la storia della Maratona e' racchiusa in quel luogo e in quel momento anche tu ti senti parte di essa.
Ha vinto un debuttante Hillary Yego, proprio come Spyridon Louis nel 1896 e la dea bendata mi ha anche permesso di incontrarlo in aereoporto per una foto ricordo.