26° Maratonina del Monte delle 3 Crocidomenica 16 novembre 2014Una mattinata primaverile con i colori autunnali ha reso questa 26° edizione della Maratonina del Monte delle 3 Croci di Scandiano un’edizione davvero speciale, non credo che si possano trovare così facilmente queste temperature a metà Novembre e un cielo così limpido da regalare panorami mozzafiato. Ottima come al solito l’organizzazione dell’ Atletica Scandianese che per l’ennesima volta non sbaglia un colpo, regalandoci un’altra bella giornata di sport e aggregazione, l’arrivo con il giro di pista in mezzo a striscioni, gonfiabili e gazebo, per quanto mi riguarda, è sempre un valore aggiunto di questa corsa che parte già “avvantaggiata” grazie ad uno dei percorsi più duri e più belli del panorama podistico reggiano. Dopo due anni di “latitanza” per me oggi è stato il secondo esordio ufficiale con la Podistica Rubierse e sinceramente ci tenevo a far bene, come mi capita sempre più spesso, il mio pre gara è passato tra centinaia di foto e commenti/proposte podistiche, la mattinata calda ha lasciato pochi dubbi sull’abbigliamento e così giusto il tempo di due allunghi “a freddo” e mi sono inquadrato in griglia. I primi due km li ho fatti “hollywoodiani” per passare davanti alla zona tende il più avanti possibile, gli avvisi dell’amico Duilio sull’apertura dei ristori solo dopo il passaggio dei primi nei vari percorsi hanno sicuramente disincentivato le partenze anticipate e, incredibile ma vero per un bolognese come me, al sottopassaggio del terzo km quei pochissimi camminatori erano in fila indiana….alleluja!!!! Usciti dal sottopassaggio inizia “la gara” con una salita costante, intervallata da spigolisissimi tratti, fino quasi al 18esimo km ed io ovviamente ho rallentato il mio improbabile ritmo iniziale. Al ristoro del settimo km continua il mio trattamento speciale….sono stato accolto da Beppe Pellacani e Giovannetti al suono delle campane della chiesa di Dinazzano….ragazzi non importava!!! ah ah ah, di lì a poco però le campane me le ha suonate la salita di Cadiroggio, due km durissimi con una pendenza veramente proibitiva che ha veramente messo a dura prova la mia resistenza. Comunque sono passato tutto sommato indenne ed ho affrontato la seguente salita del Monte Babbio abbastanza bene, finalmente tra una salitella e l’altra iniziano anche delle discese e dei falsi piani così ho rifiatato un attimo per poi affrontare l’ultimo breve strappettino del 17esimo km ancora leggermente in spinta. Finalmente si inizia a scendere e si passa davanti alle 3 croci con un panorama bellissimo che con il cielo limpido di stamattina è stato ancora più bello del solito, purtroppo la bellezza e la poesia, per me, oggi sono durate veramente poco perché volevo provare di spingere anche in discesa ed essendo ancora molto “acerbino” ho preferito stare concentrato sui tornantini onde evitare di fare un drittone. Incredibilmente in questa discesa a rotta di collo sono riuscito anche a superare qualche mio “avversario” stupendomi io per primo!!!!! Appena la discesa è diventata più umana ho continuato a spingere e a superare (scoprendo a gara finita di aver fatto gli ultimi 5 km rispettivamente a 3,38 – 3,15 – 3,28 – 3,34 – 3,41) arrivando così in prossimità del centro sportivo dove all’ultima curva la TORCIDA RUBIERESE mi ha fatto un bellissimo e rumorosissimo tifo proprio prima di entrare dentro allo stadio per il giro di pista finale, dove mi sono regalato la gioia di dare il cinque ai ragazzini a bordo pista allargando la traiettoria e arrivando al traguardo con la solita, apprezzatissima, presentazione dello speaker Roberto “mitraglietta” Brighenti in 01.40.13 che mi è valsa una 25esima posizione (e uno zampone da 1 kg!!!) ma più che altro una bellissima soddisfazione personale. Vittoria in campo maschile per il portacolori del TRC Traversetolo Karim Abderrahim che ha fatto letteralmente il vuoto chiudendo in 01.22.45, al secondo posto con una gara tutta in rimonta il bolognese Magagnoli Rudy dell’ Atl. Reggio in 01.24.35 e al terzo posto Lyazali Adil dell’ Atl. Casone Noceto in 01.25.08. In campo femminile vittoria in rimonta della bravissima Aicardi Ilaria dell’ Atl. Reggio che sta confermando il suo eccellente stato di forma in 01.34.49, al secondo posto (una vera rarità!!!) il mio idolo Laura Ricci della Corradini Rubiera in 01.38.23 e al terzo posto la “fuoristradista” Lara Mustat della Corradini Rubiera in 01.44.23. Concludo facendo ancora una volta i complimenti all’ Atletica Scandianese per l’ottima organizzazione di questa Maratonina del Monte delle 3 Croci che ha visto 4.062 presenze totali, di cui quasi 380 competitivi e 1.300 tra bambini e genitori delle scuole, in quella che secondo me è una delle più belle corse in provincia di Reggio Emilia. E’ questo il podismo che piace a me.Alessio Guidi |