Cronache e Notizie

a Scandiano

domenica 16 novembre 2014

Dunque:per pulirci le scarpe dal fango di domenica scorsa,oggi non si poteva mancare di andare a Scandiano! Così,con Morena e gli altri "amici" del gruppo di Campogalliano,ci siamo dati appuntamento presso il furgone del gruppo per le 8,30. Scandiano,e le sue colline nei dintorni,offre uno dei più belli e tosti percorsi su strada del reggiano (e anche del modenese).Così,abbiamo deciso di partire circa alle 8,40 tutti insieme noi cinque. Qualcuno subito superata la prima rotonda,quando la strada cominciava a salire ha provato ad alungare,ma è stato richiamato all'ordine e non si è più allontanato.Per cui abbiamo iniziato a salire,parlando dei più svariati argomenti,profondi o meno:con Paolo si commentava (io che sono milanista)il frettoloso cambio di allenatore all'Inter (non si poteva aspettare di farlo dopo il derby,così eravamo sicuri di vincerlo?),con Flavio si parlava di pensionati e di volontariato,di vacanze in Sardegna (beato lui!),con Morena si parlava di quale sia il sistema migliore di cuocere la zucca,e se fosse migliore il tipo giallo a forma di grosso arachide o se migliore quella rotonda,verde scura;si parlava di oliveti in Toscana e dei sistemi di spremitura a freddo;con Talamo,discretamente anche silenzioso si parlava delle bellezze del suo sud. E intanto si saliva,e dopo Ca' di Roggio,sempre su verso Montebabbio,la giornata fantastica,i colori attorno vivi,e per una volta,commento più il fatto di essere in piacevole compagnia che soffermarmi solo sul paesaggio! E' bello a volte vivere la corsa in compagnia lasciando perdere di ammirare troppo il paesaggio. Se avessi deciso di starmene da solo,mi sarei goduto sicuramente di più il paesaggio,ma mi sarebbe mancata la compagnia! E intanto la strada sale,a tratti non dà molto respiro,ma siamo qui per questo,la salita attira come la carta moschicida! E resistere senza aumentare,per qualcuno è dura,ma resiste e sta in gruppo. Si incontrano molti ciclisti,ma su queste strade è un piacere andare! Si va talmente bene tutti insieme che manco ci accorgiamo di non aver visto il km 15! Si arriva al 16° senza accorgerci e qualcuno dice che ormai è fatta!!! Strana teoria!!! Cosicché si arriva finalmente al ristoro sul monte delle tre Croci che segna anche la fine delle salite!!! Però,ammettetelo:c'è una bella soddisfazione quando si arriva lì,perché si sa che dopo,chi ne ha si può buttare giù in discesa e in un baleno si arriva al paese. Paolo,prudenzialmente,dice di affrontare la discesa molto piano,per non peggiorare la sua strana contrattura,che va e che viene. Comunque,a questo punto,liberi tutti e giù verso Scandiano! Così,dopo due orette,purtroppo,siamo arrivati. Devo dire che stavolta in compagnia,sarà per il tracciato bello,sarà per i compagni,mi sono proprio sentito bene! Anche se ho partecipato alle chiacchiere,non mi sono sfuggiti comunque i bei paesaggi,gli scorci,anche se conosciuti,il guardare le foglie in strada,e pensare che senza stressarsi troppo a rincorrere il tempo e la prestazione,per passare una bella mattinata,basta poco:un bel percorso e quattro amici!! Che non sono quelli del bar. Torno così a casa,felice e soddisfatto e ricaricato in previsione di una settimana piuttosto impegnativa. Conclusione: è bello condividere questa passione,specie con le persone con le quali si sta in compagnia. Molto semplicemente,e molto banalmente,questa mattina a Scandiano (anche se l'avrò corsa almeno 10 volte) ho vissuto positivissime sensazioni su strade asfaltate come non capitava da molto tempo. Purtroppo,come per ogni cosa bella,penso che non si ripeterà più. Peccato,perchè a volte sono i dettagli che fanno la differenza,e non sempre si è in grado di coglierli. Io,oggi,penso di esserci riuscito. Nonostante che in compagnia noi si vada di frequente da anni a fare giri collinari e non,ma questa mattina,il tutto aveva qualcosa di speciale che mi fa pensare irripetibile. Però intanto anche Scandiano è fatta!! E come diceva lo speaker Brighenti,noi fortunati in una splendida giornata di sole,molto meno coloro che devono combattere in mezzo le alluvioni.Un pensiero anche a loro! E parafrasando un vecchio slogan anni '70...ORA E SEMPRE....DI CORSA (fin che si pùò!). Come al solito, buona corsa,in salute e compagnia a tutti!!!