Cronache e Notizie

Pazzano ZRM production.

giovedì 5 maggio 2016

Produrre e organizzare un trail, non è poi così difficile; magari far in modo che tutto sia perfetto puo' esserlo , ma cio' deve costituire un punto d'arrivo a cui avvicinarsi nel tempo , anche considerando gli imprevisti come il maltempo o un furgone che ostruisce la strada del borgo.
L'intenzione era creare una serata di sport con un trail originale, non banale né elementare, ma al contempo alla portata di tutti; in questo mi pare aver funzionato: la gara ha avuto una partecipazione ad ampio raggio coinvolgendo trailer di elite e podisti meno abituati ai sentieri, . 150 partenti , molto civili: il mattino dopo non ho trovato bicchieri o involucri plastica sui sentieri, meno del 10 % i ritiri , considerando che diversi erano addirittura al primo trail è un ottimo risultato , merito anche dello standard di sicurezza che impiegava n° di mezzi e professionisti del soccorso alpino , superiore alla media, oltre ovviamente all'ambulanza con medico. In materia di sicurezza va ricordato che in un trail l'ambulanza puo' non bastare: occorre che l'organizzazione predisponga mezzi per il recupero eventuale di infortunati sul percorso. Oltre al soccorso alpino disponevamo dei mezzi e personale delle guardie ecologiche volontarie, per cui ogni metro di percorso era messo in sicurezza . Negli ultimi giorni ho ricevuto oltre a commenti pubblici su altro portale( … forse un po' generosi..) e uno anonimo (…o-..) in questo portale , alquanto ingiurioso, molte osservazioni in forma privata , opportune, precise ,competenti sia di amici che di vari partecipanti che non conoscevo ,(firmati naturalmente) ; in comune hanno tutti l'aggiunta di consigli e suggerimenti , decisamente opportuni , indirizzati a migliorare la gara: tutto quanto letto l'ho riepilogato e sicuramente ne terrò dovuto conto per prossime edizioni. Addirittura qualcuno si è offerto di contribuire direttamente alla organizzazione della gara, rispondo univocamente: magari! Ogni aiuto è assolutamente ben voluto.Nello specifico: sul balisaggio ho compreso alcuni punti di debolezza, per quanto temo che in alcuni casi si siano verificati degli “effetti domino” : un atleta per distrazione sbaglia percorso e chi lo segue ne viene tratto in inganno: rammento una regola fondamentale nel trail : fare riferimento sempre alla tracciatura , più che all'atleta davanti , a maggior ragione in condizioni di buio e pioggia, gli atleti primi classificati, che avevano come riferimento esclusivamente frecce e bandelle, non hanno praticamente avuto incertezze, e la classifica generale rispecchia decisamente i valori in campo pronosticabili: le prime coppie sono : Penserini-Ferretti di Castelnovo Monti e Gheduzzi -Ruini di Mud&snow : tutti atleti molto forti . 3^ Pradelli-Montelli Daniela , con miglior tempo femminile, di 3.30 running team . Assoluta generale inequivocabile: avevo anche assegnato n° pettorale in funzione del risultato previsto:da ricordare il record precedente di gara di Ardeni e Piana di 1h 10 ' 34 “ 3° Nicola Montecalvo di GS Gabbi : - 3 min. In 1:07:44 ; 2° Rocchi Marco di 3,30 running team : - 4 minuti in 1:06 :09 ; infine Pigoni Matteo RCM Casinalbo con il tempo pazzesco di 1:03:05” , migliora il record di oltre 7 minuti !. Certamente da migliorare la location, la logistica, la tracciatura del percorso, ma appunto i suggerimenti ricevuti, nonché le offerte di aiuto, sono molto confortanti. Vorrei poi consigliare , , anche a semplici gruppi di amici di provare a produrre e organizzare un trail : puo' dare molte soddisfazioni ed è un esperienza interessante, non è difficile e UISP assicura un supporto fondamentale.E se anche non va alla perfezione al 1° tentativo, si migliorerà.

p.s. Anche il settore trail non è esente da un sottobosco strisciante di sf***ti , non mi vien altro termine ..., ma come definire chi partecipa senza pettorale (2 a Pazzano) ; e chi toglie le fettucce dai percorsi , o apre le auto dei podisti, o butta chiodi sui percorsi, fortunatamente tutti assenti a Pazzano, a cui si aggiunge ora chi getta discredito in forma anonima(+ o - ) , ciascuno si commisera come puo'.

Francesco Montanari

 
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