Cronache e Notizie

IL PARCO BRILLA A PISA E MONTECATINI

martedì 23 dicembre 2025


Belle prestazioni alla Maratona di Pisa e non solo per i ragazzi biancoverdi. A Pisa, alla "Pisa Marathon", terzo posto di categoria per Emanuele Fadda (7 assoluto con l'ottimo tempo, da esordiente, di 2h27'09'') e buone prove per Mattia Vasoli (2h40'48''), Cosimo Debolini (2h56'57''), Simone Cimboli e Andrea Meschi; sempre a Pisa ma sulla distanza della mezza maratona, secondo posto di categoria per Francesco Zampolini e buone prove per Juri Mazzei, Adriano Mattei, Michelangelo Fanani, Alessandro Andreucci, Francesco Sarti, Luigi Vigliotti, Maurizio Rossi e Maurizio Innocenti; a Pordenone, alla "Maratonina della Citta' murata", buona prestazione per Samuele Oskar Cassi; a Milano, al "Cross Eset Challenge", secondo posto per lo Junior Leon Martinet; a Montecatini (Pistoia), alla "Corsa dei Babbo Natale", vittoria assoluta per Giacomo Molinaro, terzo posto assoluto per Andrea Gesi, terzo posto di categoria per Giorgio Davini e buone prove per Stefano Ammannati, Francesco Fabbri, Filippo Marrabotti e Chiara Giangrandi; a Grosseto, alla "Scalata ai presepi", buona prova per Roberto Ria; a Fossone (Carrara), al "Fosson Cross", buona prova per Andi Dibra nella gara di Gran Prix e secondo posto assoluto per Stefano Simi, secondo posto di categoria per Luciano Bianchi, terzo posto di categoria per Francesco Gianni ed Elisa Cosini e buone prestazioni per Francesco Nardini (4 assoluto), Mazzino Martinelli, Giuseppe Girivello e Roberto Gianni.

Andrea Cavallini - Alpi Apuane

Parma, Zlatan a 3 centesimi dal primato italiano sui 50 piani

martedì 23 dicembre 2025


Cala il sipario sul 2025 per l’atletica italiana ed emiliano romagnola con un ottimo segnale per l’anno che verrà in casa Fratellanza. Il fine settimana, infatti, ha visto i velocisti protagonisti nell’impianto di Parma dove è andato in scena il meeting ‘Merry Sprintmas’ che ormai tradizionalmente è l’appuntamento pre natalizio che rappresenta l’ultima anteprima della stagione Indoor che prenderà il via ufficialmente a gennaio.
Grande protagonista per i colori gialloblù è stato Andrei Zlatan, vincitore dei 50 piani con il tempo di 5”81 in finale che avvicina il primato italiano di 5”78 realizzato da Andrea Rabino nell’ormai lontano 2004.
Il velocista reggiano di casa Fratellanza si candida per un 2026 da grande protagonista al termine di una gara in cui guidava la graduatoria anche dopo le batterie in cui aveva realizzato il tempo di 5”87. Per Zlatan, però, l’ottimo crono non vale un miglioramento del personale poiché già nel 2022 era arrivato ad un passo dal record italiano fermando il tempo sul 5”79 sempre nell’impianto di Parma.
Per quanto riguarda gli altri protagonisti in gara nel sodalizio modenese non sono riusciti ad entrare in una delle quattro finali nè Bokar Badji, con il tempo di 6”23, nè Alessandro Ori che ha chiuso in 6”27.
Tutto questo è andato in scena nella giornata di sabato, mentre in quella di domenica protagonisti sono stati i più giovani appartenenti alle categorie del settore giovanile. Per la Fratellanza in gara due dei protagonisti della staffetta Cadetti dei record ovvero Antonio Esposito e Luca Guerra che hanno conquistato l’accesso alla finalissima fermando il cronometro sulla distanza dei 60 piani rispettivamente sul 7”28 e 7”43. Nella gara che decideva i piazzamenti dal primo al sesto posto i due portacolori della Fratellanza si sono posizionati terzo e sesto senza riuscire a migliorare i tempi della batteria e chiudendo Esposito in 7”32 e Guerra in 7”48.

Andrea Lolli - La Fratellanza

Mercoledi 24 Dicembre ore 9.30 XMAS TRAIL

martedì 23 dicembre 2025


Mercoledi 24 Dicembre ore 9.30 XMAS TRAIL . allenamento di gruppo autogestito
Ritrovo ore 09:00 presso parcheggio del bocciodromo di Spezzano di Fiorano in via Antonello Mondaini
Partenza ore 09:30
Percorsi : Non ci saranno percorsi segnati, ciascuno sarà libero di fare il proprio giro a piacimento
dalle ore 11 Terzo tempo finale presso il parcheggio bocciodromo per scambiarci gli auguri in compagnia??
NDR: non inserito in calendario perchè quest'anno è un ritrovo fra amici

Redazione

Notizie dell'atletica Reggio

lunedì 22 dicembre 2025


Borzano (RE) – 10 podi Atletica Reggio nel cross giovanile di Natale. Nei Primi Passi F seconda Alice Barbieri, nelle Pulcine seconda Sole Carrozzini e terza Agnese Zamboni, nei Pulcini secondo Simone Domenichini, nelle Ragazze prima Allegra Iori e seconda Cecilia Garimberti, nei Ragazzi secondo Mattia Parasiliti Parracello, nelle Cadette prima Nina Monti e seconda Camilla Govi, nei Cadetti secondo Alessandro Romani.



Borzano (RE) – Doppietta Atletica Reggio nella Crono dell'Anello (12,5 km, d+ 350 m, partenze scaglionate ogni 30 secondi), con i successi di Patrick Francia e Camilla Rizzardi. Nella gara maschile, in 45'08, Francia ha preceduto altri tre runner Atletica Reggio: Roberto Boni secondo (46'24), Pietro Salati terzo (50'20), Cristian Domenichini quarto (Uisp Pod. Correggio, 53'22). In 56'18 Rizzardi (Uisp Casarola Team), 11esima assoluta, ha vinto la gara femminile; nella top five donne altre due runner Atletica Reggio: quarta Isabella Morlini (59'33), quinta Giulia Botti (1h01'02).



Parma – Un podio Atletica Reggio nel Merry Sprintmas, meeting regionale open. Nei 60 hs terzo la promessa Thomas Algeri con un 8''29 in finale, dopo l'8''40 in batteria

Alex Bartoli

Quartiere puntata 3: finalmente un po’ di città

domenica 21 dicembre 2025


21 dicembre – Dopo Portile e Marzaglia, che non sono quartieri ma le frazioni del comune più lontane dalla Ghirlandina, e prima di Saliceto Panaro (idem, sebbene per arrivarci, almeno lì, non si debba passare per campagna dato che hanno cementificato tutto tra la via Emilia e il West), finalmente si corre a Modena, in pieno quartiere san Faustino, e dal ritrovo piazza Grande dista solo 1700 metri.
Non sono pochi quelli che ci arrivano a piedi, là dove nei tempi che dall’Autodromo provenivano i rombi di Ferrari e MV stava il campo Fresia, sede dell’Invicta ma aperto a tutti i ragazzotti più scalcagnati che al pomeriggio andavano a tirare due calci. Adesso c’è il Pentathlon moderno, cosa alquanto più raffinata: scherma, salto a ostacoli su un cavallo, tiro alla pistola, robe che noi podisti di quartiere non ci sognamo neanche, ma che spesso ci hanno portato medaglie olimpiche: invece piuttosto rare dal podismo degli ultimi vent’anni.
Dunque, grazie tante per l’accoglienza, e alla Podistica Ghirlandina (guarda caso) per l’organizzazione: anche se la distanza annunciata di 10 km stava piuttosto sugli 11, e l’unico ristoro al km 7,5 consisteva in acqua fresca e qualche mandarino intero.
Il giro è abbastanza vario, una specie di ricucitura di altri percorsi ben noti: la Corrida per il primo tratto, gli Anni azzurri per il secondo, la Madonnina (con passaggio davanti alla sede, oggi invasa da un mercatino degli zavagli) per il terzo, e varie camminate per il passaggio all’interno dell’ex autodromo prima di traversare viale Italia e arrivare.
Gradito il rientro di Teida con attrezzo, il che compensa ampiamente i fotografi appartenenti alla diocesi di Reggio, oggi rimasti di là da Secchia. Ma le foto della maratona di Reggio (su cui tanto si erano dati da fare) non si vedono su nessuna testata; mentre sul versante dei partecipanti fuori tempo massimo di cui si diceva, la classifica, revisionata dopo accorate proteste, li ha ammessi cosicché anche con 6h37 si può aggiungere una tacca e migliorare i propri guinness, e pure la maratona può “festeggiare” ben 1379 arrivati più 4 squalificati (due, guarda caso, della società che un tempo organizzava la maratona di Carpi).
Al traguardo, ci si mette in fila per il tè tiepido in cui intingere i tre biscottini d’ordinanza, per passare infine al ritiro del solito mezzo chilo di pasta gratuita. Appostato nei paraggi è Pietro Boniburini, con un assortimento a prezzi da venerdì nero o da liquidazione della Befana: “vedi cosa c’è scritto sulla scatola? 145. Bene, io te lo do a 70”. Fa perfino credito a chi non professa tifo bianconero.
Ci fa credito anche il tempo, nel senso che la cappa grigia che da dieci giorni incombe sulla città, oggi se non altro non si tramuta in pioggia. Vedremo se per l’ultimo appuntamento, domenica prossima, Gesù Bambino ci porterà il sole.

Fabio Marri

Corrida di Castel Maggiore (BO)

domenica 21 dicembre 2025


Mattinata insolitamente “calda” alla 45esima edizione della Corrida di Castel Maggiore (BO), come sempre tantissime presenze sia nella competitiva (più di 800 iscritti e 754 classificati) che nella non competitiva (circa un migliaio). Quest’anno è parso evidente a tutti i partecipanti l’enorme sforzo organizzativo per la chiusura delle strade e per il transennamento del percorso. Segnalo molto volentieri quella che secondo me è la miglior novità nel podismo bolognese degli ultimi anni, ovvero la partenza della non competitiva alle ore 9:45 quindi dopo la partenza della competitiva alle ore 9:00. In questo modo si incentiva la partecipazione ai bambini delle scuole, ai “paesani” non addetti ai lavori e a tutti quei podisti, specialmente giovani, che gradiscono di gran lunga una partenza invernale alle 9:45 piuttosto che alle 8:30/9:00. Inoltre, in questo modo, ne hanno beneficiato anche i competitivi che partendo alle 9:30 si sono trovati strada libera per tutta la gara. Mi taccio e preferisco non commentare su tutti quei podisti/camminatori che sono partiti alle ore 7:00/7:30 e che sono arrivati addirittura prima che partisse la non competitiva, cosa sono venuti a fare a Castel Maggiore??? Spero davvero che tanti altri organizzatori prendano esempio dalla Pol. Progresso con partenze invernali dopo le ore 9:30 ma soprattutto spero che il Comitato Podistico Bolognese finalmente prenda atto che di podistico ormai non gli è rimasto più niente e che vedere scene come quelle viste stamattina a Castel Maggiore, dove chiunque si sente autorizzato ad infrangere il regolamento della gara a proprio piacimento, non è partecipare ad una camminata ma è solamente un girovagare a raglio su strade non ancora presidiate. Tornando al podismo, la mezza maratona (da quest’anno con percorso omologato Fidal) è stata vinta da BONOLI ANDREA della Asd Dinamo Running in 1.07.54 mentre in campo femminile vittoria per PUGLIESE VALENTINA della Pod. Pontelungo in 1.21.37. Bella medaglia a tutti i finisher, pacco gara alimentare di qualità sempre molto gradito, spogliatoi e docce a disposizione di tutti i partecipanti a conferma dell’ottima organizzazione della Pol. Progresso. Per quanto riguarda la classifica di società ennesima “vittoria” per il Passo Capponi con 126 presenze.

Alessio Guidi

Reggiani anche alla Maratonina di Voltana in Romagna

mercoledì 17 dicembre 2025


Domenica 7 dicembre è tornata la Maratonina di Voltana, giunta alla 38esima edizione, che ogni anno richiama oltre mille partecipanti anche da fuori regione. Il percorso della gara, valido come prova campionato Uis su strada, era lungo km 21,097 e contemporaneamente si è svolta la camminata ludico motoria ’per Voltana’, con due percorsi di km 9 e km 3,5 km. Il ritrovo era dalle 7.30 in piazza dell’Unità a Voltana e la partenza alle 9,30.
Nei maschi vittoria Nicholas De Nicolò della Dinamo Running in 1h08’50, seguito dal compagno di squadra Lorenzo Bugli in 1h09’00 e da Federico Casadei dell’atletica AVIS Castel San Pietro in 1h11’42.
Nelle donne trionfa la romagnola Federica Moroni della UISP Rimini in 1h22’17 che si lascia alle spalle Maria Rosaria Valente del 40 Runner Team, seconda in 1h234’51 e Viola Ferretti del Trail Romagna, terza in 1h25’29.
Fra i 431 classificati ci sono alcuni reggiani come Assunta Clemente dell’atletica Reggio, 14esima donna in 1h36’21; Carlo Gardini, 292esimo e Guido Menozzi, 293esimo, entrambi della podistica Correggio oltre con lo stesso tempo di 1h47’19.

Nerino Carri

E' mancato Franco Tonelli

martedì 16 dicembre 2025


E' mancato, dopo lunga malattia, Franco Tonelli, storico responsabile della polisportiva Saliceta ai bei tempi della Camminata di Primavera, portata poi avanti dal figlio Andrea. L'ultimo saluto potrà esser dato a Terracielo, dove si svolgeranno le esequie mercoledì alle 11,30.
Modenacorre è vicina al dolore di Andrea e di tutta la famiglia di Franco.

Redazione

La reggiana Chiara Vitale seconda al Tabernulae Trail in Toscana

martedì 16 dicembre 2025


Domenica 14 dicembre è tornato uno degli appuntamenti più attesi dagli amanti delle corse in fuori strada e non solo, il Tabernulae Trail, su un percorso di km 20 con 650 metri di dislivello positivo immerso nelle terre che furono crocevia di mercanti, pellegrini e viandanti lungo l’antica Cassia romana.
Il nome della gara affonda le radici nella storia: “Tabernulae”, infatti, richiama le antiche stazioni di posta che punteggiavano la via Cassia, luogo di ristoro e protezione per chi si muoveva tra Firenze e Siena. Una memoria antica che oggi rivive nella forma moderna di un trail che unisce sport, cultura e paesaggio in un’unica esperienza. La partenza era alle 9 di domenica 14 dicembre a Tavarnelle Val di Pesa, un borgo medievale. Tavarnelle Val di Pesa è un paese adagiato tra la Val di Pesa e la Val d’Elsa, territorio che rappresenta una delle aree più preziose del Chianti: colline armoniose, filari ordinati di vigneti, olivi secolari, tratti boschivi che sembrano scolpiti dal tempo e dal lavoro dell’uomo.
L’Unione Polisportiva Tavarnelle organizzatrice dell’evento podistico toscano oltre alla gara competitiva di km 20 ha proposto anche la RUN & WALK (camminata ludico motoria) di circa km 8,5 con dislivello positivo di 230 metri. Il percorso competitivo era una gara ITRA e UTMB.
Nella gara femminile era presente la reggiana d’adozione ma molisana di origini Chiara Vitale del Tricolore Sport Marathon che si è classificata seconda con il crono di 1h43’49 a soli tre secondi dalla vincitrice, la toscana Damiana Lupi dell’atletica Vinci, prima in 1h43’46. Terza in 1h44’02 Laura Fanfani dei Run Card.
Nei maschi vittoria del toscano Luigi Pietrini del Isolotto in 1h20’46, seguito da Edoardo Gabrielli del Feel Like Unicorn in 1h30’34 e da Michele Mugnaini della Podistica Val di Pesa i 1h32’35.
Nella gara competitiva sui km 20 i classificati sono stati 259.

Nerino Carri

Zaynab Dosso di Rubiera. nella provincia reggiana, riceve il Premio Mennea 2025

martedì 16 dicembre 2025


La velocista azzurra Zaynab Dosso ha ricevuto il Premio Mennea per il 2025. La campionessa europea indoor dei 60 metri e argento mondiale della specialità, primatista italiana dei metri 60 (7”01 ad Apeldoorn quest'anno) e dei 100 metri (11”01 agli Europei di Roma 2024), è la quarta vincitrice di questo riconoscimento del Panathlon Club di Roma. Il Premio Mennea era stato assegnato a Fabrizio Donato nel 2018, Filippo Tortu nel 2019 e Lorenzo Simonelli nel 2024.
Zaynab Dosso è stata premiata al circolo sottufficiali della Marina di Roma dalla presidente del Panathlon di Roma, Stefania Lella, insieme alla moglie di Mennea, Manuela Olivieri.
Zaynab Dosso è nata il 12 settembre 1999 a Man, in Costa d’Avorio ed è alta circa 1,70 metri e pesa circa 62 kg. A soli dieci anni si è trasferita con la famiglia in provincia di Reggio Emilia, dove ha iniziato ad avvicinarsi all’atletica leggera correndo con la società Calcestruzzi Corradini Excelsior di Rubiera, allenata da Loredana Riccardi. Fin da subito ha mostrato qualità importanti e nel 2016 ha sorpreso tutti correndo i 60 metri piani in 7"37, miglior prestazione italiana Under 18 di quell’anno. Da quel momento in poi la sua carriera è cambiata, inserendola di diritto tra le promesse dell'atletica azzurra prima e attualmente nelle migliori atlete italiane a livello internazionale. L'atleta azzurra è molto riservata sulla sua vita privata, ma ha raccontato di avere un fidanzato che l’ha aiutata a ritrovare entusiasmo e serenità e si tratta di un atleta portoghese,
Il Premio Mennea è stato istituito dal Panathlon Club di Roma nel 2018 con l’intento di valorizzare quell’atleta che dimostri non solo importati risultati sportivi ma anche impegno, dedizione e tenacia nel perseguire i propri sogni come ha fatto Pietro Mennea.

Nerino Carri

 
Il sito degli amici podisti modenesi e reggiani - www.modenacorre.it - www.reggiocorre.it -gestione