Cronache e Notizie

ciao Evaristo...

domenica 28 dicembre 2025


Più o meno sono 40 anni che conosco Evaristo e, naturalmente, la sua inseparabile metà Franca. All’inizio era durante le corse, le nostre classiche tapasciate ovunque nella provincia, forse una delle prime volte fu a San Marino di Carpi. Poi l’ho conosciuto come organizzatore, con le Canalette (che una volta partivano proprio dalle “canalette” in centro a Sassuolo, per poi spostarsi fino a san Michele, location senz’altro meno problematica; ma non solo: indimenticabile la Sassuolo – Montegibbio, di cui non perdevo un’edizione, spesso lottando fino all’ultimo metro con l’amico Pavesi da Carpi. E poi anche negli ultimi anni con le camminate del quartiere Ancora, quella del circolo primo maggio o della Croce Blu. E poi come presidente della Sassolese: tutti i primi lunedì del mese, quando partecipavo al Comitato o Coordinamento, lui c’era, ed interveniva sempre a proposito, con calma ma determinazione. Del resto calma ce ne vuole, per tenersi in squadra il polemista per eccellenza della corsa modenese, il nostro Fabio Marri. Evaristo l’ho poi trovato anche sulle piste a fare fondo a Boscoreale di Piandelagotti, località che probabilmente aveva conosciuto ai tempi della Maratonina dei due passi, di cui Franca in particolare era una affezionata partecipante. Una breve stagione, quella dello sci di fondo, complice l’indubbia difficoltà delle nostre piste.
Da alcuni anni poi Evaristo e Franca, inseparabili, partecipavano alla nostra grigliata podistico – ferragostana, un momento di convivialità e di allegria che spesso aveva un seguito a Palagano o agli orti di Sassuolo, con la famosa porchetta e gli altri appuntamenti enogastronomici.
Evaristo ci ha lasciati improvvisamente; era presente ancora a sant’Agata, anche se mi dicono che non si sentisse bene. La notizia della sua morte è stato un fulmine inatteso. Ancora stamattina lo immaginavo fra le tende, con la sua Tipo nera, la bandierina rossoblu issata, sperando che chissà… sembra impossibile, ma è purtroppo successo. Non solo io, ma tutti perdiamo un amico, una sicurezza, un appassionato podista, un volontario instancabile, una presenza storica nel mondo della corsa modenese.

Mac

Modena Est saluta l’anno, le camminate di quartiere ed Evaristo

domenica 28 dicembre 2025


28 dicembre – E’ difficile raccontare serenamente un evento del nostro podismo senza pensare al fatto ben più cupo di cui siamo stati informati ieri: la scomparsa di Evaristo Casolari, fondatore e storico presidente della Podistica Sassolese. Ancora domenica scorsa, nella precedente camminata di San Faustino, la bandierina rossoblù era issata sopra la sua auto per indirizzare i podisti affiliati al suo sodalizio e qualche occasionale che cercava solo un pettorale senza arrivare fino al tavolo delle iscrizioni. Avevo anche scherzato con lui: ti metti in posizione visibile per fare concorrenza a Valentini…!
Non era semplice, negli ultimi anni, la vita della società podistica più antica di Sassuolo (insisteva Evaristo, che l’aveva fondata nei primi Ottanta a partire dal gruppo sportivo della ceramica dove lavorava): il passare degli anni, molte defezioni o pensionamenti atletici, e qualche inevitabile decesso, avevano fatto sì che i numeri fossero sempre più scarsi; certe gare – come la prestigiosa Sassuolo-Montegibbio - non si riuscissse più a organizzarle, e in qualche corsetta un po’ fuori mano le adesioni fossero scarsissime (un giorno d’agosto, a Quartirolo, c’eravamo solo io, lui e le rispettive coniugi); i pranzi sociali a Tabina da Bondi con un centinaio o più di presenze erano un ricordo (al loro posto, negli ultimi anni, una grigliata self-service nel casotto del parco di Secchia), e l’album delle foto e dei ritagli giornalistici non cresceva più.
Eppure, ogni settimana la chat sociale si popolava dell’abituale messaggio di Evaristo, come questo (il penultimo): “domenica 14 dicembre Marzaglia vecchia ex frantoio ritrovo dopo le ore 8,30, km 4.5, 7.5, 13.5, iscrizioni gratuite, servizio borse”. Ci era poi stato inoltrato il calendario modenese 2026, e alla Vigilia gli auguri “di buon Natale e Buon anno a tutti, Evaristo e Franca”. Due giorni dopo, purtroppo, invece dell’atteso appuntamento per questa domenica, è arrivato l’annuncio che ci ha lasciati increduli prima, affranti poi. Sarà un luogo comune, ma anche stavolta è vero, dire che con questo ragazzo del 1950, podista competitivo negli anni d’oro (che battaglie facevamo alle Tre sere di Carpi o nelle staffette serali 4xmezz’ora!), se ne va una parte significativa del nostro podismo e del Coordinamento modenese.
Che oggi, gruppo dopo gruppo, tenda dopo tenda, lo ricordava, all’avvio di questa giornata conclusiva della 46^ edizione delle camminate di quartiere, su un tracciato ormai abituale per Pasqua e Natale e talvolta anche in altri periodi: collaudato lo staff organizzatore e tutta la macchina dei “quartieranti”, da Pivetti, Reginato, Rambo Benassi e Mac, fino all’immancabile Pietro Boniburini.
I soliti percorsi di 10,5 e 6,5 (un po’ scarsi), di là dalla ferrovia e sotto l’argine del Panaro fino alla Fossalta, e poi ritorno per il quartiere industriale, dove stava anche il campo da calcio della Sitam che, dopo le glorie della Prima Categoria (Il Real Modena e la Vis Notti che divennero Vis Real Sitam) fino a una ventina d’anni fa si popolava al sabato pomeriggio di ragazzotti dalle chiome sempre meno scure e folte. Poi ha vinto il cemento anche qui, e non c’è nemmeno più il ripiego del campo parrocchiale di Saliceto Panaro (quello della gloriosa Olimpic San Lazzaro da cui scaturì il nazionale Chico Righi), invaso dalle sterpaglie che tra un po’ diventeranno alberi.
Egregia, come sempre, la chiusura al traffico con le indicazioni di percorso: addirittura una moto precedeva il primo, suonando perché noi scarsi e i partenti anticipati non disturbassero la sua marcia trionfale (chissà se la citerà nel suo palmarès, commentavano con Simone Gradellini venendo sorpassati mentre marciavamo sui 7 a km del percorso “medio”).
Meno affollata del solito la distribuzione del rituale mezzo chilo di pasta, senza guardare per il sottile se uno si presenta con tre pettorali. Tutto bene, quindi, incluso il sole che ha finalmente rallegrato la giornata.
Ma tornando noi all’area del ritrovo per rivestirci, l’abitudine ci ha indotti a cercare invano tutt’attorno se appesa in cima alla sua asta ci fosse una bandierina rossoblù.

Fabio Marri

Alcuni atleti reggiani alla maratona di Pisa

sabato 27 dicembre 2025


La XXVI Maratona di Pisa, l’ultima 42k dell’anno, come da tradizione accompagnata dalla Pisanina Mezza Maratona e dalla Christmas Run (km 6,5) si è disputata domenica 21 dicembre.
L’atmosfera natalizia di una Pisa vestita a festa, scaldata da un mite solstizio d’inverno, è stata resa ancora più bella degli oltre 4mila runner, provenienti da 20 Paesi, che hanno scelto di non mancare all’evento podistico pisano.
Con 2h12'28 il russo Nedelin Dmitriv ha abbattuto il record maschile della manifestazione, che resisteva da ben 10 anni grazie al 2h15'23 di Youssef Sbaai. A circa 7 minuti dal vincitore si è classificato il marocchino Mohamed Chaaboud  in 2h19'23 e terzo è giunto il polacco Adam Glogowski  del Uks Ekonomik in 2h21'18.
Tra le donne la polacca Stelmach Dominika del Rk Athletics domina e vince in 2h38'26, seguita dall’inglese Karima Harris  in 2h48'30 e da Katarzyna Poblocka-Glogowska  in 2h49'30 .
Il tracciato, veloce e certificato AIMS-World Athletics e Fidal, ha preso il via di fronte a Piazza Manin, in prossimità del Duomo, poi in seguito ai primi chilometri tra viali alberati, i podisti hanno attraversato il Parco Naturale di San Rossore per giungere al mare. Sul rientro hanno costeggiato l’Arno fino al traguardo in Piazza dei Miracoli. 
A Pisa nella km 42,195 erano presenti alcuni reggiani e il migliore è stato Giovanni Bruno della podistica Correggio, 40esimo in 2h43’56 che è arrivato insieme a Paolo Bertani dell’atletica Reggio, 41esimo in 2h43’57 con la sua migliore prestazione in maratona. Altri reggiani che troviamo in classifica sono : Manuel Cagliari dell’atletica Guastalla Reggiolo, 135esimo in 2h59’47; Enrico Zaccariello, 161esimo in 3h03’42 e Vincenzo La Carrubba, 339esimo in 3h28’15, entrambi della Self atletica Montanari Gruzza; Leonardo Aleotti dell’atletica Reggio, 246esimo in 3h17’03.
Nella maratonina un atleta della società reggiana Calcestruzzi Corradini Rubiera, Edoardo Sezzi è 19esimo in 1h14’21 nella gara vinta dal francese Matthieu Gaulandeau in 1h07'46, terzo al km 10 ma che è riuscito a risalire la testa della competizione scalzando il vincitore 2024 Marco Zanni del Team Misano, secondo in 1h08'19 e Leonce Bukuru  dell’Atletica Castello, terzo in 1h08'34. Nella Pisanina di km 21,097km, omologata FIDAL, con un giro di boa al 13º chilometro rispetto al percorso della maratona, vittoria per l’azzurra olimpica Giovanna Epis  del Centro Sportivo Carabinieri, prima al traguardo con il tempo di 1h13'29, staccando di più di 4 minuti Lucia Mitidieri dei Piano ma arriviamo, al traguardo in 1h17'55 e Margherita Voliani  dell’Atletica Libertas Unicusano, all’arrivo in 1h19'06.

Nerino Carri

Podistica di Santo Stefano - S.Agata Bolognese (BO)

venerdì 26 dicembre 2025


Una bellissima giornata di sole ha accolto i “reduci dai bagordi natalizi” nella 57esima edizione della Podistica di Santo Stefano a S.Agata Bolognese (BO). Numeri da post covid con 212 iscritti alla competitiva adulti, 72 nella competitiva delle categorie giovanili e circa 900 nella camminata non competitiva. Essendo terra di confine presenti, come sempre, parecchie società modenesi con il Cittanova a vincere la classifica di società. Partenza dalla piazza sia per la competitiva che per la non competitiva, percorso in circuito da 8 km per la competitiva e solito giro da 10 km giro verso Amola per la non competitiva. Segnalo molto volentieri che allo “sparo…senza sparo” della partenza della non competitiva c’erano davvero tanti podisti, quasi tutti delle società “giovani” come Passo Capponi, Gatti Rundagi, Pugilistica Renazzese e I Cagnon, secondo me un bel segnale per il futuro (ahimè già compromesso) del podismo bolognese. Due ristori sul percorso e solito sgrassatore (non a caso a Santo Stefano) come pacco gara. Concludo facendo i complimenti alla Società Victoria per la solita ottima organizzazione e a tutti i volontari che hanno sacrificato una mattinata di festa per permetterci di correre in sicurezza.
E’ questo il podismo che piace a me.

Alessio Guidi

Babbo Run a Bibbiano nella provincia reggiana

mercoledì 24 dicembre 2025


Bella iniziativa della Pro Loco di Bibbiano che domenica 21 dicembre ha organizzato nel comune pedecollinare reggiano la Babbo Run rincorri Babbo Natale che è stata un’occasione imperdibile per festeggiare in modo sano e simpatico le giornate che precedono il Natale.
L’evento podistico bibbianese si è svolto su due percorsi: uno corto di km 4 e uno lungo di km 11. I tracciati sono partiti e arrivati nella piazza centrale di Bibbiano di fronte al Comune e dopo un giro per le vie del paese, il lungo ha percorso stradine con poco traffico verso San Bartolomeo prima di tornare in paese (percorso modificato rispetto al 2024).
Delle circa 400 persone presenti alla camminata bibbianese molti erano vestiti da Babbo Natale o almeno indossavano il berretto e formavano almeno in partenza un bel serpentone dai bei colori rossi e tanti erano i bambini presenti alla Babbo Run.
L’evento podistico bibbianese è stato organizzato dalla Olympia Bibbiano by Calypso LifeClub di Bibbiano in collaborazione con Uisp Reggio Emilia. e Pro Loco di Bibbiano.

Nerino Carri

Crono dell'Anello in provincia di Reggio Emilia

mercoledì 24 dicembre 2025


Il fine settimana del 20 e 21 dicembre è stato dedicato alla corsa al parco dello sport di Borzano. La Polisportiva Borzanese ha organizzato, in collaborazione con molti sponsor e con il patrocinio del Comune Albinea, due eventi podistici. Sabato, alle 15, ha preso il via la quarta edizione del Cross di Natale: gara di corsa campestre per le categorie giovanili e ultima prova del circuito Young Run UISP..
Domenica si è disputata la terza edizione della Crono dell’Anello: gara a cronometro sul percorso (in senso orario) dell’anello di Borzano – Cà del Vento. Nel 2023 gli organizzatori avevano inizialmente pensato di fissare un numero chiuso a 120 partecipanti, ma hanno dovuto aumentare i pettorali fino al numero 150, quest’anno gli iscritti erano circa 160.
Il primo concorrente è partito alle 9.30 e successivamente ogni 30 secondi hanno preso il via tutti gli altri atleti. Il percorso era sulla distanza di 12,5 chilometri (con direzione invertita rispetto al 2024 e uguale al 2023) con 350 metri di D+, per la maggior parte su strade ghiaiate ma anche alcuni tratti su sentiero fangoso.
Nei maschi ai primi tre posti tre runners dell’atletica Reggio, Patrick Francia il reggiano residente a Vezzano sul Crostolo che all’esordio alla Crono dell’Anello vince con il record del percorso con 45’08, secondo Roberto Boni in 46’24 e terzo Pietro Salati in 50’20. Quarto in 53’22 Cristian Domenichini di Reggio Emilia, tesserato per la podistica Correggio e quinto in 53’47 Massimo Sargenti dei Modena Runners Club.
Nelle donne trionfo in 56’18 della reggiana residente a Ramiseto Camilla Rizzardi a Borzano di Albinea con i colori del Casarola Team alla sua prima partecipazione all’evento podistico borzanese, seguita dalla sassolese Eleonora Chiara Turrini del gruppo podistico La Guglia in 58’15, dalla modenese di origini ma albinetana di residenza Fiorenza Pierli della polisportiva Scandianese in 58’55, dalla 54enne di Reggio Emilia, Isabella Morlini dell’atletica Reggio in 59’33 e da Giulia Botti della stessa squadra della quarta classificata in 1h01’02.
I classificati all’evento podistico Borzanese sono stati 137, nel 2024 erano 117, nel 2023 al traguardo erano giunti 136 runners.

Nerino Carri

Cross di Natale a Borzano di Albinea

mercoledì 24 dicembre 2025


Nel pomeriggio di sabato 14 dicembre si è disputata a Borzano, nel comune di Albinea, la quarta edizione del Cross di Natale organizzato dalla polisportiva Borzanese.
Teatro dell’evento podistico è stato il campo di calcio della frazione del comune di Albinea e la zona limitrofa, in cui in un circuito da ripetere varie volte a secondo della categoria si sono dati battaglia 153 (170 gli iscritti) fra bimbi e ragazzi (nel 2022 erano stati 134, 149 nel 2023, 146 nel 2024).
I vincitori nelle varie categorie sono stati: Eleonora Chiesi nei primi passi femmine, Walter Feli nei pulcini maschi, Diego Martin Romei negli esordienti maschi Cristian Bagari negli allievi, tutti dell’atletica Castelnovo Monti; Giulia Iori nelle esordienti femmine, Sebastian Bergianti nei ragazzi, Gabriele Ingrami nei cadetti, tre atleti della Calcestruzzi Corradini Rubiera; Allegra Iori nelle ragazze e Nina Monti nelle cadette, entrambe dell’atletica Reggio; Edoardo Gregorini nei primi passi maschi della UISP Reggio Emilia; Emma Corghi della polisportiva Borzanese nei pulcini femmine; Laura Maestri della Delta Atletica Sassuolo nelle allieve.

Nerino Carri

Vittoria della reggiana Chiara Vitale alla "Podistica della Cioccovisciola" nelle Marche

mercoledì 24 dicembre 2025


Lunedì 8 dicembre a Pergola, nelle Marche giorno dell'Immacolata per la 5^ volta si è corsa la "Podistica della Cioccovisciola", . Organizzazione dell’evento podistico marchigiano del CorriPergola con due percorsi competitivi: un trail leggero di km 11 e uno più rognosetto di km 20 . Quest’anno il tempo è stato spettacolare e di conseguenza il paesaggio che hanno potuto ammirare i runners presenti.. Record di iscrizioni, circa 200 per le due distanze, oltre ai passeggiatori.
Le due distanze sono state anche l'ultima prova del calendario Corri Marche. Molti gli atleti dalla vicina Umbria ed Emilia Romagna. I tracciati erano per la maggior parte su strada ghiaiata e asfalto con 600 metri di D+ per la km 20 e 250 metri di D+ per la km 10.
Nel trail corto gara vinta in scioltezza dal marchigiano Gian Marco Bertini del Fano Corre L. Tonelli in 44’28, davanti a Gianpiero Colangelo dei Caraffa Sport, secondo in 45’15 e l’umbro Andrea Lucchetti degli Assisi Runners, terzo in 47’17 . Nelle donne ottima prestazione di Maria Rossi dell’atletica AVIS Scheggia, prima in 51’52 che si lascia alle spalle Penelope Crostelli dei Marotta Mondolfo Run, al traguardo in 52’59 e Saadi Houria del Calcinelli Run, all’arrivo in 59’06.
Vittoria in solitaria nella distanza più lunga di Giorgio Lampa dello Space Running che si aggiudica la 5° edizione della Podistica della Cioccovisciola con il tempo di 1h24’10, seguito da due atleti del gruppo podistico Lucrezia, Riccardo Quattrini, secondo, Michele Sorcinelli, terzo entrambi con lo stesso crono di 1h26’16. In campo femminile si impone con facilità la reggiana di residenza ma molisana di origini Chiara Vitale del Tricolore Sport Marathon, che ha corso la distanza nel tempo di 1h39’00. Secondo posto in 1h43’19 per la romagnola Veronica Pacini dell’atletica 85 Faenza e terzo per la marchigiana Sara Collesi del Fano Corre L. Tonelli in 1h44’37. Nella km 20 maschi in classifica troviamo il compagno nella vita di Chiara Vitale, Kamil Mlynarski, 17esimo in 1h38’41.
I classificati sono stati 69 nella km 10 e 93 nella km 20.

Nerino Carri

IL PARCO BRILLA A PISA E MONTECATINI

martedì 23 dicembre 2025


Belle prestazioni alla Maratona di Pisa e non solo per i ragazzi biancoverdi. A Pisa, alla "Pisa Marathon", terzo posto di categoria per Emanuele Fadda (7 assoluto con l'ottimo tempo, da esordiente, di 2h27'09'') e buone prove per Mattia Vasoli (2h40'48''), Cosimo Debolini (2h56'57''), Simone Cimboli e Andrea Meschi; sempre a Pisa ma sulla distanza della mezza maratona, secondo posto di categoria per Francesco Zampolini e buone prove per Juri Mazzei, Adriano Mattei, Michelangelo Fanani, Alessandro Andreucci, Francesco Sarti, Luigi Vigliotti, Maurizio Rossi e Maurizio Innocenti; a Pordenone, alla "Maratonina della Citta' murata", buona prestazione per Samuele Oskar Cassi; a Milano, al "Cross Eset Challenge", secondo posto per lo Junior Leon Martinet; a Montecatini (Pistoia), alla "Corsa dei Babbo Natale", vittoria assoluta per Giacomo Molinaro, terzo posto assoluto per Andrea Gesi, terzo posto di categoria per Giorgio Davini e buone prove per Stefano Ammannati, Francesco Fabbri, Filippo Marrabotti e Chiara Giangrandi; a Grosseto, alla "Scalata ai presepi", buona prova per Roberto Ria; a Fossone (Carrara), al "Fosson Cross", buona prova per Andi Dibra nella gara di Gran Prix e secondo posto assoluto per Stefano Simi, secondo posto di categoria per Luciano Bianchi, terzo posto di categoria per Francesco Gianni ed Elisa Cosini e buone prestazioni per Francesco Nardini (4 assoluto), Mazzino Martinelli, Giuseppe Girivello e Roberto Gianni.

Andrea Cavallini - Alpi Apuane

Parma, Zlatan a 3 centesimi dal primato italiano sui 50 piani

martedì 23 dicembre 2025


Cala il sipario sul 2025 per l’atletica italiana ed emiliano romagnola con un ottimo segnale per l’anno che verrà in casa Fratellanza. Il fine settimana, infatti, ha visto i velocisti protagonisti nell’impianto di Parma dove è andato in scena il meeting ‘Merry Sprintmas’ che ormai tradizionalmente è l’appuntamento pre natalizio che rappresenta l’ultima anteprima della stagione Indoor che prenderà il via ufficialmente a gennaio.
Grande protagonista per i colori gialloblù è stato Andrei Zlatan, vincitore dei 50 piani con il tempo di 5”81 in finale che avvicina il primato italiano di 5”78 realizzato da Andrea Rabino nell’ormai lontano 2004.
Il velocista reggiano di casa Fratellanza si candida per un 2026 da grande protagonista al termine di una gara in cui guidava la graduatoria anche dopo le batterie in cui aveva realizzato il tempo di 5”87. Per Zlatan, però, l’ottimo crono non vale un miglioramento del personale poiché già nel 2022 era arrivato ad un passo dal record italiano fermando il tempo sul 5”79 sempre nell’impianto di Parma.
Per quanto riguarda gli altri protagonisti in gara nel sodalizio modenese non sono riusciti ad entrare in una delle quattro finali nè Bokar Badji, con il tempo di 6”23, nè Alessandro Ori che ha chiuso in 6”27.
Tutto questo è andato in scena nella giornata di sabato, mentre in quella di domenica protagonisti sono stati i più giovani appartenenti alle categorie del settore giovanile. Per la Fratellanza in gara due dei protagonisti della staffetta Cadetti dei record ovvero Antonio Esposito e Luca Guerra che hanno conquistato l’accesso alla finalissima fermando il cronometro sulla distanza dei 60 piani rispettivamente sul 7”28 e 7”43. Nella gara che decideva i piazzamenti dal primo al sesto posto i due portacolori della Fratellanza si sono posizionati terzo e sesto senza riuscire a migliorare i tempi della batteria e chiudendo Esposito in 7”32 e Guerra in 7”48.

Andrea Lolli - La Fratellanza

 
Il sito degli amici podisti modenesi e reggiani - www.modenacorre.it - www.reggiocorre.it -gestione