Cronache e Notizie

I reggiani al Vibram Ultra Trail del Lago d’Orta 2024 con Federico Ganassi Spallanzani tredicesimo nella km 75

lunedì 21 ottobre 2024

Si è concluso domenica 13 ottobre il weekend del Vibram Ultra Trail del Lago d’Orta 2024: centinaia di atleti si sono sfidati lungo i sentieri intorno a uno dei laghi più belli d’Italia.
In totale sono stati oltre 1600 gli iscritti, in rappresentanza di 35 nazioni e quasi 1500 gli atleti effettivamente partiti.
Sabato 12 ottobre si sono svolte le prime tre gare in programma: la km 75 con 4540 metri di D+, valida per l’assegnazione del Titolo Italiano Assoluto e Master di Trail Lungo FIDAL, la km 55 con 2860 metri di D+ e la km 11,7 con 360 metri di D+.
Domenica 13 si sono disputate la kn 34 con 2000 metri di D+, la km 21 con 980 metri di D+ e la grande festa di UTLINO, che ha visto alla partenza circa 150 bambini tra i 3 e i 12 anni.
Bellissimo duello tra Francesco Puppi dell’Atletica Valle Brembana e Cristian Minoggio; il forte atleta comasco ha accelerato durante l’avvicinamento al primo passaggio a Omegna, intorno al km 40 ed è andato a vincere il titolo ticolore con il crono di 6h21’04. Seconda posizione per il piemontese Cristian Minoggio  dello Sport Project VCO – Team Kailas che ha chiuso in 6h31’45, unico atleta a chiudere sotto le sette ore, che batte il compagno di squadra Riccardo Montan, terzo in 7h05’27.
Nelle femmine la favorita dai pronostici, la piemontese di Cuneo Martina Chialvo della Podistica Valle Varaita ha vinto il Titolo Italiano di Trail Lungo con il tempo di 8h01’11, con quasi un’ora di vantaggio sulla seconda, Nicol Guidolin della Trieste Atletica, giunta sul lungolago di Omegna dopo 8h58’52. Terza la valdostana Elisabetta Negra della Inrun in 9h04’02.
nella km 75 era presente il reggiano di Rondianara ma attualmente residente a Scandiano Federico Ganassi Spallanzani del team carpinetano Amorotto che si è classificato tredicesimo in 7h52’44 ma dodicesimo nella classifica maschile e undicesimo fra gli italiani che su Facebook ha scritto ”Sapevo fosse dura, ma sapevo anche di aver fatto tutto quello che c’era da fare per arrivare pronto e carico a questo appuntamento. Sono partito concentrato sul mio unico e vero obbiettivo, correre e dare il massimo e ci sono riuscito. È stata una battaglia incredibile sempre con il coltello tra i denti, stavo bene e mi sono divertito tanto, riuscendo in una rimonta che credevo impossibile dal 30’ posto del primo rilevamento all’arrivo dove mi ritrovo 11’ italiano (13 assoluto) ad un solo minuto dalla top 10!!!
Ps ero partito talmente a testa bassa che mi sono accorto solo dopo di aver tenuto la frontale tutto il tempo “
Nella km 55 dominio e vittoria di Edoardo Rossano della Runaway Milano in 5h15’40, seguito da Thomas Paterno  dei Runner Varese in 5h40’47 e Danilo Mondo  della Organizzazione Sportiva Alpinisti in 5h43’20.
Fra le donne successo di Federica Zuccollo  dello Sport Project VCO – Team Salomon Italia in 6h24’21, per l’atleta che si può ormai definire di casa sul Lago d’Orta. Secondo posto per la ligure Sara Lagormarsino dell’Atletica Levante in 6h30’26 e terzo per la francese Louise Benevent in 6h40’20.
Sul podio della km 12 sono saliti per i maschi Simone Adamini  dello Sport Project VCO in 48’14, l’australiano Dewar Brandon in 48’42, Claudio Gugliemetti del gruppo sportivo Fulgor Prato Sesia in 49’44, tra le femmine Martina Rigoli  dello Sport Project VCO in 57’55, Federica Barailler del Point Saint Martin in 58’12, Sabra Boldrini  del Luciani Sport Team in 1h00’40.
Anche nella km 55 troviamo un reggiano al traguardo, il rubierese Massimo Bonazzi della polisportiva Rubiera, 47esimo in 7h21’52.
Il campione trentino Davide Magnini dei Runcard si è imposto nella km 34 in 2h47’29 che si è lasciato alle spalle Davide Bonato dell’atletica Gavirate, al traguardo in 3h07’23 e Isaia Guidetti dei Run Fast, all’arrivo in 3h08’11.
Nella gara femminile bel duello tra Daniela Rota dell’atletica Paratico – Team Scott e la russa Ekaterina Luzina: alla fine ha avuto la meglio la campionessa lombarda che ha vinto in 3h37’13, 3h39’02 il tempo dell’atleta della Russia. Terza, in 3h44’27, la portacolori del Team Vibram Natalia Mastrota, già vincitrice in passato sui sentieri del Lago d’Orta.
Nella km 34 un atleta reggiano in classifica, Milo Costi dell’atletica Reggio, 236esimo in 5h40’53.
Nella km 21 primeggia Mattia Barlocco  del Team ESP Mentecorporunning – Topo Athletic in 1h40’46. Secondo posto per il portacolori del Team Pasturo Maurizio Riva, in 1h42’03 e terzo Carlo Bonnet dello Sport Project VCO in 1h45’52 che è stato vittima di un errore di percorso.
Solo sette secondi hanno separato nel gentil sesso la vincitrice Lidia Arcangeli, che si è imposta in 2h03’43, e la seconda, Alessia Mira  della Polisportiva Novatletica Chieri, 2h03’50 il suo tempo. Terzo posto per Alice Grandi della Caddese in 2h05’40.
I classificati sono stati 127 nella km 11,7, 393 nella km 21,1, 283 nella km 34, 239 nella km 54,2 e 205 nella km 75.
Soddisfatti gli organizzatori di UTLO Events, che come sempre organizzano con grande passione questo evento che da anni è uno degli appuntamenti di chiusura della stagione dei grandi trail.

Nerino Carri

Italiani Junior di marcia, Zoboli sesta. Sesto posto per Modena al Trofeo delle Province

giovedì 17 ottobre 2024

Ultimi sprazzi di stagione estiva e Fratellanza sempre sugli scudi nelle manifestazioni in campo italiano e regionale. Ai campionati italiani di marcia ha conquistato un ottimo sesto posto Bianca Zoboli nella categoria Juniores, mentre a Reggiolo la folta schiera di atleti gialloblù nella rappresentativa modenese ha contribuito alla conquista del terzo posto nel Trofeo delle Province riservato a Ragazzi/e e Cadetti/e.
Marcia, Zoboli sesta Junior in Italia
Non poteva bagnare il suo esordio sulla distanza dei 20km con un risultato migliore la portacolori gialloblù Bianca Zoboli. Impegnata domenica ai campionati italiani di marcia in quel di Prato, la giovane atleta di casa Fratellanza si è messa in luce nella categoria Juniores conquistando un ottimo sesto posto finale in un parterre di venti atlete al via. 1h47’45” il suo crono finale a poco più di un minuto dal quarto posto, mentre più distanti le avversarie che hanno occupato le posizioni del podio che dalla loro potevano contare anche sulla maggiore esperienza essendo al secondo anno di categoria, mentre per la Zoboli si tratta solo del primo.
Trofeo delle Province, Modena al terzo posto
L’impianto di Reggiolo ha ospitato la manifestazione conclusiva della stagione estiva per il settore giovanile ovvero il Trofeo delle Province, dove a sfidarsi erano i migliori Ragazzi/e ed i migliori Cadetti/e dell’Emilia Romagna inserite nelle diverse rappresentative. Tanti i portacolori della Fratellanza nella squadra modenese che si è classificata terza alle spalle di Bologna e Reggio Emilia. Per quanto riguarda i singoli risultati quelli più interessanti sono arrivati a partire dai 1000 metri Cadetti con la vittoria di Adam El Masslouhi in 2’37”48. Il bis lo ha concesso, invece, Patrick Bigi nei 100 ostacoli vinti in 13”65. Seconda, invece, la staffetta 4x100 mista tutta targata Fratellanza con Ilaria Cuoghi e Georgi Markov per la categoria Ragazzi, Olivia De Maria e Antonio Esposito per quella Cadetti. Tempo finale dei gialloblù 49”04 alle spalle degli imprendibili bolognesi in 47”62.
Per Markov da segnalare anche il terzo posto individuale nei 60 piani in 8”24 e per la Cuoghi il secondo nei 60 ostacoli in 9”43. Terzo posto, inoltre, per la sorella Alice Cuoghi nel lungo con 4,36 metri.

Andrea Lolli - Fratellanza

Reggiani al Lago Santo Skyrace nel modenese con Isabella Morlini prima nella km 19

giovedì 17 ottobre 2024

Sabato 12 ottobre ( nel 2023 si era svolta il 30 settembre) si è disputata sulle montagne modenesi l’edizione 2024 della massacrante ATK Bindings Lago Santo Skyrace.
Tutte le gare in programma (le due prove agonistiche e le due proposte non competitiva e giovanile) si sviluppavano nel territorio della conca glaciale del Lago Santo Modenese e nel territorio del Parco del Frignano e le gare competitive passavano sulle cime dell’alto Appennino (Romecchio, Omo, Giovo, Rondinaio, Nuda)
La gara è partita e arrivata a Sant’Anna a Pelago in provincia di Modena e ha toccato ovviamente il lago Santo, ma anche una parte di territorio barghigiano, arrivando fino sula cima del Monte Giovo, metri 1991 di altitudine.
Il Lago Santo Skyrace era un percorso di km 29 e 2000 metri di dislivello positivo che consisteva nella traversata di cinque vette del crinale (Cime Romecchio, Cima dell’Omo, Monte Giovo 1991 s.l.m., Monte Rondinaio 1963 s.l.m., Monte Nuda 1775 s:l.m.) di spartiacque appenninico con bei panorami sul mar Tirreno, con vista sulle isole dell’arcipelago toscano e la Corsica, e raggiungeva il Lago Santo Modenese. Nella traversata del massiccio occidentale del monte Giovo vi erano rilevanti difficoltà tecniche atipiche per l’Appennino, con tratti molto ripidi sia in salita che discesa e fondo fortemente sconnesso.
Il Lago Santo Trail, il percorso più breve consisteva in uno short-trail di km 19 e 1250 metri di dislivello positivo (nel 2023 era stato di km 16). Il tracciato si snodava tra pinete e faggete secolari, su sentieri molto ampi e facili, strade bianche forestali e piste di sci di fondo nel tratto iniziale, con un continuo sali-scendi, molto veloce, con pendenze sia in salita che in discesa ma molto impegnativo e passaggio sul crinale sullle Cime Romecchio (1789 s.l.m.) e la Cima dell’Omo (1860 s.l.m.).
La gara di km 29 è stata vinta da Cristian Modena del gruppo modenese Team Mud &snow in 3h08’48 che ha preceduto di un solo secondo Luca Carrara della The North Face, secondo in 3h08’50 e Marco Ghelfi dei Runcard, terzo in 3h10’15.
Alcuni reggiani hanno corso l’impegnativa km 29 come Silvano Cattozzi dello Stone Trail Team di Castelnovo ne’ Monti, 32esimo in 4h26’27; Emanuele Busuoli della Self atletica Montanari Gruzza, 63esimo in 4h48’54; l’oltre 60enne Gaetano Laberenti della polisportiva Scandianese, 82esimo in 5h03’02; i castelnovesi Federico Regnani, 86esimo e Marco Regnani, 87esimo, entrambi tesserati Runcard e con lo stesso tempo di 5h10’36; Germano Corradi dell’atletica Reggio, 89esimo in 5h15’47; Maurizio Croci dell’atletica Castelnovo Monti, 125esimo in 6h15’33; Marco Narcisi della podistica Correggio, 141esimo in 6h52’46; Cristian Villani dei Runcard, 146esimo in 7h04’33.
Nella km 29 al femminile ottima gara della 44enne reggiana Giulia Botti, tesserata per il gruppo organizzatore terza come nel 2022 e 2023 in 4h07’49’09, dietro alla compagna di squadra, la modenese Dinahlee Calzolari, prima in 3h51’06 e a Marina Cugnetto del Team Scarpa, seconda in 3h51’10.
Nelle femmine della km 19 era presente la 53enne reggiana tre volte campionessa mondiale di corsa su ciaspole Isabella Morlini, tesserata per l’atletica Reggio che ha vinto con il crono di 2h32’16 (quinta assoluta), bissando il successo del 2023, battendo la frassinorese Manuela Marcolini dello Sportinsieme Castellarano, seconda in 2h33’41 (seconda anche nel 2023) e Maddalena Pradelli dei Runcard, terza in 2h47’38. In classifica oltre alla vincitrice di donne reggiane troviamo la castellese Antonella Bignardi dello Stone Trail Team, quinta in 2h55’19, l'oltre 60enne Soraia Pozzi dello Sportinsieme Castellarano, dodicesima in 3h31'12 e Natascia Messori dell’atletica Reggio, 32esima in 6h15’37.
Nel trail corto maschile trionfo del modenese di Fanano Giulio Piana del Team Mud & Snow in 2h01’22, seguito da un altro atleta della provincia di Modena, Marco Rocchi di Riolunato, del MDS Panaria Group in 2h14’43 e dal toscano Enrico Manfredini del gruppo podistico Alpi Apuane in 2h2h19’39. I reggiani giunti al traguardo nella km 19 sono: Carlo Alberto Dorelli dell’atletica Reggio, ventesimo in 2h48’33; Enrico Casoni della polisportiva Sampolese, 35esimo in 3h04’40; Marco Ravazzini dello Sportinsieme Castellarano, 53esimo in 3h23’49; Filippo Crovetti del team carpinetano Amorotto, 75esimo in 3h40’30; Federico Daniele del Tricolore Sport Marathon, 95esimo in 4h00’17. .
La Lago Santo Skyrace è stata organizzata dall'Associazione Team Mud & Snow  in collaborazione con l’Ente Parchi Emilia Centrale, la Scuola Sci Club Sant’Annapelago, il comune di Pievepelago (MO) e il comune di Barga (LU), e l’associazione “Sentiero delle Cascate”.
I classificati sono stati 110 nella km 19 (71 nel 2023 che però era la km 16) e 149 nella km 29 (104 nel 2023), in notevole aumento rispetto all’edizione 2023.
Le gare competitive sono state la quarta tappa e il gran finale del Circuito Trail dei Parchi dell’Emilia, il circuito di trail running che riunisce le più spettacolari gare nei parchi appenninici.

Nerino Carri

In costa Brava a fine anno per allenarsi e divertirsi

mercoledì 16 ottobre 2024

segnaliamo un 'iniziativa di Rosa Alfieri, che propone dal 28/12/24 al 4/1/25 un capodanno speciale... in allenamento ad Altea, in Cosata Brava (Spagna). Il Training Camp è interessante, e certamente è un modo originale di trascorrere la fine anno. Chi fosse interessato può tel. 339 892 7763 Rosa o 333 489 8444 Barbara. L'evento è inserito in calendario alla data del 28/12; lì potete anche scaricare il volantino con le info dettagliate.

Redazione

La reggiana Sara Vitiello Campionessa Italiana nella km 35 di marcia

mercoledì 16 ottobre 2024

Domenica a Prato la reggiana Sara Vitiello, in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro ma cresciuta nella società della provincia di Reggio Emilia Self Atletica Montanari, ha vinto il secondo titolo italiano assoluto consecutivo nella km 35 di marcia, dopo il successo di Milazzo 2023, scendendo nuovamente sotto le tre ore con il tempo di 2h58’22.
Ottimo risultato anche per Cristian Serra tra gli under20, quinto posto con il primato personale di 1:32’52”!
Una gara molto bene organizzata a Prato per i Campionati Italiani Individuali nella marcia km 35 e per le categorie juniores e master nei km 20, oltre alla prova valida per i Campionati di Società di Marcia per seniores e promesse km 20.
Nel Campionato Italiano Assoluto maschi sui km 35 successo per Andrea Agrusti delle Fiamme Gialle in 2h33’06 che ha preceduto Aldo Andrei delle Fiamme Oro Padova, secondo in 2h33’55 e Teodorico Caporaso  della Virtus Emilsider Bologna, terzo in 2h35’45.
Nella gara femminile dopo la vincitrice Sara Vitiello ci sono Rosetta La Delfa della Unione Giovani Biella in 3h05’36 e Sofia Fiorini dell’atletica Libertas Unicunisano Livorno in 3h06’18.
Nei Campionati Italiani Juniores sulla distanza di km 20, la gara maschile è stata vinta da Giuseppe Disabato dell’Amatori Atletica Acquaviva in 1h26’31, seguito da Omar Moretti dell’atletica Livorno in 1h27’52, da Andrea Di Carlo dell’atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi in 1h28’11, da Alessandro Reboso del P.B.M. Bovisio Masciago in 1h29’59 e dal reggiano  Cristian Serra  della Self Atletica Montanari Gruzza in 1h32’52 con il primato personale.

Nerino Carri

Successo di un atleta della provincia di Reggio Emilia alla km 5 del Circuito Città di Castenaso, Fiorenza Pierli

mercoledì 16 ottobre 2024

Domenica 13 ottobre si è svolta nel bolognese la Camminata di Castenaso 17esimo Memorial Moreno Veronese e la gara competitiva denominata Circuito Città di Castenaso, giunta alla 21esima edizione. Il piccolo centro emiliano, che nel corso degli anni si è guadagnato uno spazio importante nel panorama podistico non solo regionale considerando i successi del suo gruppo chiamato a organizzare l’evento podistico, domenica è stato teatro della 49esima edizione della corsa, un prologo a quel che sarà il prossimo anno, il taglio del traguardo dei 50 anni.
Novità delle ultime settimane è che la gara era il primo round del Trofeo General Team, abbinato alla km 10 di San Donnino, nel modenese in programma il 27 di ottobre. Come quella di San Donnino, anche la prova di Castenaso era sui km 10 , inserita nel calendario nazionale FIDAL con percorso certificato, al fianco della quale era in programma anche la km 5 per le categorie maschili Over 60, gli allievi e quelle femminili. Al sabato si sono disputate gare giovanili “I Giovani King”.
Insieme alle due gare agonistiche era prevista anche la camminata ludico-motoria di km 11, km 5,5 e km 2,5, con partenza alle 8:45. La km 5 competitiva è partita alle 9:47, la km 10 alle 10:00 dalla zona di ritrovo in Via dello Sport all’altezza di Casa Bondi di Castenaso.
Nella gara femminile di km 5 ha prevalso la reggiana residente a Albinea ma di origini modenesi Fiorenza Pierli dell’atletica 85 Faenza con il crono di 17’44, davanti a Caterina Mangolini dell’atletica Estense, seconda in 17’54, a Ioana Lucaci del gruppo podistico Parco Alpi Apuane, terza in 18’43. Nei km 5 fra i maschi over 60 primo posto per il modenese Fausto Barbieri della podistica Formiginese in 19’20, negli allievi primo Fabio Bordini della RCM Casinalbo in 18’29.
Nella gara di km 10 vince il friulano Alessandro Gasparotto dell’atletica Brugnera Friulintagli in 31’44, seguito da Mohamed Traibi  della Libertas Atletica Forlì in 32’01 e da Moslim Labouiti dell’atletica Castenaso Celtic Druid in 32’21.

Nerino Carri

Camminata della Gentilezza FUNRUN alla Vasca di Corbelli nel reggiano

mercoledì 16 ottobre 2024

Sabato 12 ottobre si è svolta nel reggiano con partenza e arrivo dalla vasca di Corbelli la terza Camminata della Gentilezza FUNRUN.
La location dell’evento podistico reggiano è uno dei più belli della provincia di Reggio Emilia, la Vasca di Corbelli con l’antica Villa d’Este quasi al centro del laghetto. Ritrovo, partenza e arrivo al Centro Sociale della Vasca di Corbelli e il percorso è stato di km 5 lungo la pista ciclabile del torrente Crostolo.
Il tracciato rispetto alla precedenti edizioni è stato variato, sempre sulla pista ciclabile del torrente Crostolo ma non come gli anni scorsi verso Reggio Emilia ma in direzione Puianello dove a circa 500 metri dal paese vi è stato il giro di boa prima di rientrare all’arrivo alla Vasca di Corbelli. Il giro di boa era nella zona della Gentilezza vicino al torrente Crostolo dove vi era anche il ristoro.
Gli oltre 150 partecipanti hanno solo camminato e nessuno ha corso rendendo la camminata reggiana unica come modalità di svolgimento.
Uno degli organizzatori del gruppo FUNRUN, Yuri Cornali ha detto “La camminata è gratuita, lo scopo è di mandare un messaggio molto importante e NON raccogliere fondi.
Il messaggio che vogliamo mandare è che se consideriamo la gentilezza come un valore che avvicina le persone e non come cortesia, avremo più attenzione e considerazione l'uno verso l'altro.
Se cambiamo anche alcune parola disabilità con difficoltà, amico al posto di volontario, possiamo cambiare atteggiamento verso gli altri e verso noi stessi, in modo da non avere due mondi distinti (quello dei normodotati e quello dei diversamente abili) ma un unico modo fatto di persone valorizzate per le proprie potenzialità.”

Nerino Carri

Successo per la Camminata di San Luca a Correggio nel reggiano con 3200 partecipanti

mercoledì 16 ottobre 2024

La Camminata di San Luca di domenica 13 ottobre a Correggio è stata un grande successo di partecipazione, con 301 (320 nel 2023) iscritti alla mezza maratona competitiva e 3200 (3035 nel 2023) il totale dei partecipanti con una numerosa partecipazione delle scuole del comune della bassa reggiana, numeri in incremento rispetto all’edizione 2022 e al 2023.
La maratonina di Correggio era di km 21,097 e consisteva in un tracciato di poco più di km 7 nella campagna fra Correggio e Budrio da ripetere tre volte. La Camminata non competitiva si è svolta su tre percorsi: km 2,5, km 6,5 e km 12.
Sia nei maschi che nelle femmine i vincitori sono stati due atleti tesserati per la Calcestruzzi Corradini Rubiera, Fabio Lusuardi in 1h11’57 e Sara Nestola in 1h16’37 (terza assoluta nella classifica generale), entrambi allenati dal Stefano Baldini, che si stanno preparando per una prossima partecipazione ad una Maratona; già certa per Sara quella di Siviglia i primi di dicembre, mentre da definire da parte di Fabio. Il rubierese Fabio Lusuardi e la reggiana di Pieve Modolena Sara Nestola prima della della partecipazione alla mezza maratona competitiva correggese hanno fatto una seduta d'allenamento di altri km 15, per raggiungere così una distanza di un proficuo allenamento "lungo". Il modenese di Campogalliano Emilio Mori che veste i colori della podistica Correggio ha confermato il suo ottimo stato di forma giungendo secondo in 1h13’13, bissando il secondo posto del 2023. Terzo posto in 1h17’01 per Filippo Capitani dei Modena Runners Club, quarto in 1h17’22 per il modenese Samuele Sighinolfi della Nonantola Polisportiva e quinto in 1h17’48 per Bruno Giovanni della società organizzatrice..
Nelle donne seconda classificata la modenese Giulia Vettor della Castelfranco Polisportiva in 1h18’30, terza la rubierese Francesca Cocchi, compagna di squadra della vincitrice in 1h24’34, quarta la correggese di residenza ma sicula di origini Rosa Alfieri dell’atletica Reggio in 1h29’22 e quinta Lucia Ricchi dei Modena Runners Club in 1h30’33.
I classificati alla maratonina competitiva sono stati 293.
Nella classifica dei gruppi primo posto con 62 iscritti il gruppo podistico AVIS Novellara, seconda società la podistica Cittanova con 57, terza la podistica Madonnina 44, quarta l’atletica Cibeno 42 e quinta il gruppo podistico La Guglia Sassuolo 37.
Nelle scuole si impone la Cantona con 388 partecipanti, sulla San Francesco 385, la Convitto388, la Allegri 279, la Prato 134.

Nerino Carri

La reggiana Rosa Alfieri terza al Giro dei Tre Monti a Imola

mercoledì 16 ottobre 2024

A Imola si è disputata domenica 6 ottobre la 55^ edizione del Giro dei Tre Monti, anticipata di un paio di settimane rispetto alla sua data solita.
Una bella mattinata di sole ha fatto da cornice al Giro dei Tre Monti e poco più di 2.700 persone si sono date appuntamento la prima domenica di ottobre all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Numero che, con l’aggiunta dei 228 giovanissimi partecipanti delle scuole della città al 31esimo Gran premio ‘Promesse di Romagna’ di sabato (con l’Istituto Comprensivo 6 al vertice della classifica dei più numerosi), ha sfiorato quota 3.000 unità complessive, a un passo dal record del 2023 di 3.200 presenti.
Una domenica di festa che si è divisa tra la corsa competitiva FIDAL, capace di richiamare 495 atleti, ed i 2.212 iscritti alla camminata ludico-motoria sulla doppia distanza di km 5 e km 15,3.
Nell'impegnativo circuito collinare delle colline imolesi e dell’Autodromo Enzo e Dino della gara competitiva si è imposto, come lo scorso anno, Luis Matteo Ricciardi, portacolori della società organizzatrice, l’atletica Imola Sacmi AVIS, che ha chiuso in 50’02 (nel 2023 vinse con il tempo di 50'30). Secondo posto per  Marco Zanni del gruppo podistico Misano in 50’37 e terzo per Enrico Bartolotti dell’AVIS Castel San Pietro in 50’51. 
La gara femminile è stata vinta da Valentina Landuzzi  della podsitica Pontelungo Bologna in 1h00’03, davanti a Federica Cicognani dell’atletica Imola Sacmi AVIS, seconda in 1h00’25, e alla reggiana residente a Correggio ma sicula di origini Rosa Alfieri  del Circolo Minerva di Parma, terza in 1h03’49.

Nerino Carri

Lago Santo Skyrace : 300 skyrunners a Sant’Annapelago !!!!!!

martedì 15 ottobre 2024

Eh sì ,perchè a dirla tutta , il trail di 19 km , con i suoi 1250 m D+ , 2 cime da 1850 mslm, tanto crinale, finge solo di essere un trail, ma è una Skyrace vera con i fiocchi!
Una scommessa ambiziosa nata nel 2017 portare la skyrace, tipica disciplina alpina, in Appennino ,ma che sta regalando soddisfazioni impensabili fino a pochi anni fa, con numeri che sono a pannaggio di poche classiche di corsa in alta montagna. Gare spettacolari anche sotto lo stretto profilo agonistico all’insegna dell’equilibrio assoluto .
Nella 19 km tra le donne Isabella Morlini vince per un minuto su Manuela marcolini, tra gli uomini Giulio Piana fa il vuoto subito e vince agevolmente su Marco Rocchi. La gara regina , la 29 km si completa con finali triller !
Tra le donne si sganciano da subito Dinalhee Calzolari team Mud&Snow e Marina Cugnetto team scarpa e portacolori nazionale italiana di ultratrail. Dinalhhe riesce a prendere un po’ di vantaggio nella salita iniziale ,ma Marina è più veloce in discesa ,soprattutto sul tecnico che sul percorso non manca dicerto. Per tutti i 20 km è un comtinuo testa a testa che si risolve nella salita conclusiva al penultimo km fino alla volata finale a vantaggio di calzolari per 4secondi, su 3ore e 50 ‘ di gara.
Prova maschile letteralmente da film ! Si sgancia subito un bel gruppetto che fa la salita del saltello , col nuovo vertical : un pistino downhill MTB appena ripulito e affrontato al contrario in salita a andatura smodata. Tra gli inseguitori spicca Christian Modena di Mori (TN), team Mud&Snow ma “naturalizzato modenese” che ben conosce le insidie dei trail made mud&snow.
Il suo inseguimento si perfeziona sulla discesa iconica direttissima cai 525 , discesa estremamente tecnica di 1,2 km tutto EE con pendenza media -35 % tutta su fondo morenico con tratti bagnatissimi e molto scivolosi , tratto perfetto per lo skyrunning perché è nel contempo molto difficile ma non pericolosa , non esposta a precipizi. Per dire quanto sia difficile basti guardare i tempi sul relativo segmento di strava, dove i big percorrono quel km abbondante in 11-12 minuti, mentre i trail runners “umani” ne impiegano 30-40 di minuti !A passo porticciola – 9 km al traguardo si ritrovano in 4 Modena Christian , Carrara Luca ,Ghelfi Marco ,Hebblethwaite Steven , affrontano la discesa inedita cai 543 , che ricalca a tratti una pista di discesa enduro mtb, a andatura folle come fosse una volata, ma l’insidia di questa discesa sono le contropendenze in salita disseminate nella parte finale che premiano chi ha tanto fondo e tanta gamba. Ne restano così solo 2 a giocarsi il tutto per tutto al fotofinish dopo 3 ore abbondanti di gara ,Modena contro Carrara un mostro sacro che ha fatto la storia dello skyrunning internazionale. Prevale per un pugno di centesimi Christian Modena che bissa così il successo del 2019 , allora la gara si chiamava K30. 300 skyrunners in Appennino fanno veramente impressione; perché tanto successo ? 2 Gli elementi chiave a parer mio:
L’organizzazione curata nei minimi dettagli dal Team Mud&Snow che pur avendo come obiettivo imprescindibile la sicurezza in gara crea una gara che regala adrenalina a tutti i partecipanti e che si appoggia a gruppi locali come lo sciclub Sant’annapelago che gestisce la camminata non competitiva e la mini sky per ragazzi, e di fatto tutta la comunità sant’annese contribuisce all’evento. Il territorio , e la relativa sentieristica, esplosa in quantità e qualità grazie soprattutto al monumentale lavoro di Fabrizio Bernardi ed il suo staff dell’associazione sentiero delle cascate, che con l’omonimo percorso ha realizzato un caso nazionale per numero di frequentazioni, e che nel tempo ha implementato con centinaia di km di tracciati sia per il trekking , che per il trail e la mountain-bike andando a perfezionare un outdoor park multidisciplinare di valenza nazionale.
Non tralescerei nemmeno l’importanza di appoggiarsi ad un mediapartner come Modenacorre con i relativi fotoreporters e i servizi fondamentali di calendario ,iscrizioni, presentazioni.
Lago Santo Skyrace vi da appuntamento al prossimo anno, la data è in fase di perfezionamento, con molte novità che bollono in pentola. Anzi ! si starebbe pensando di….....

Francesco Montanari

 
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