Cronache e Notizie

Lo scandianese Paolo Pietro Magnani è morto mentre correva per Scandiano

sabato 13 settembre 2025


Vasto cordoglio ha suscitato a Scandiano per la scomparsa improvvisa del 73enne Paolo Pietro Magnani giovedì 11 settembre. Magnani, personaggio molto noto e stimato per la lunga attività di lavoro in Confcommercio, quasi tutti i giorni nel tempo libero praticava sport come giovedì sera, quando partito dall’abitazione di via Diaz si stava dirigendo verso l’anello nei pressi dello stadio Torelli e poco dopo le 19, Paolo è stato colto da un malore fulminante, mentre correva nei pressi di via Palmiro Togliatti. Inutili i soccorsi da parte del 118 che ha inviato a Scandiano anche l’elisoccorso, atterrato nel vicino stadio. Il personale sanitario della Croce Rossa, ha effettuato a lungo le pratiche rianimatorie, ma purtroppo per Magnani non c’è stato nulla da fare, mentre sul posto giungevano anche i carabinieri della locale tenenza.
Il podista scandianese era un grande camminatore del CAI reggiano ma non ha quasi mai partecipato alle camminate del calendario reggiano nonostante che faceva jogging quasi tutti i giorni. Paolo Magnani è stato un apprezzato impiegato come addetto fiscale, funzionario storico della Confcommercio, delegazione di Scandiano fin dai tempi del direttore Antonio Claser, rimanendo in servizio fino all’età pensionabile. Non solo, perché nonostante l’avanzare dell’età, Paolo ha continuato a mettere a disposizione la sua competenza, facendo consulenze anche con Ascom di viale Timavo a Reggio.

Tetyana

Quattro Passi per Non Dimenticare a Santa Vittoria nel reggiano

sabato 13 settembre 2025


Domenica 7 settembre si è svolta a Santa Vittoria la Quattro Passi per Non Dimenticare organizzata dalla Gualtieri 2000 Running capitanata dal gualtierese Giovanni Iembo in collaborazione con il circolo locale il Palazzo.
Sono stati oltre 220 persone che hanno partecipato alla camminata per ricordare Serafino Lasagni. il podista reggiano è stato una vera e propria leggenda del podismo reggiano scomparso all’età di 80 anni, dopo aver combattuto, a lungo, con una malattia  che non gli ha lasciato scampo. In molti lo ricordano per essere stata una persona che ha vissuto per lo sport. Tanto è vero che, nel corso della sua carriera, aveva partecipato a tantissime manifestazioni sportive. In particolar modo quelle che riguardavano maratone, più di 100 e tante corse. Non solo: viene ricordato per essere stato alla guida del gruppo podistico di Santa Vittoria di Gualtieri, proprio il Paese in cui viveva e si è spento.. Era stato anche premiato dalla locale amministrazione comunale di Gualtieri per l’attività di promozione sportiva che aveva manifestato in paese, soprattutto a favore dei giovani. Il decesso è avvenuto nella sua abitazione di via Sambottina a Santa Vittoria nel dicembre 2023.
Il percorso della camminata di Santa Vittoria era di km 4,5 e le iscrizioni a offerta libera.
Nell’evento podistico nel comune di Gualtieri sono stati raccolti dalle offerte libere 245 euro.

Tetyana

La reggiana Isabella Morlini vince la km 13 al Monte Sporno Trail e altri atleti della provincia di Reggio Emilia al traguardo

giovedì 11 settembre 2025


Domenica 31 agosto in provincia di Parma si è disputato il Monte Sporno Trail.
Nel Monte Sporno Trail vi erano gare individuali di trail running organizzate da A.S. Vengo lì di corsa in collaborazione con il Comune di Langhirano e la UISP di Parma. Ogni singola gara era valida per il circuito provinciale UISP Trail Running Parma e la km 13 per il Circuito UISP PARMA FOR RUNNING..
Le gare competitive del MONTE SPORNO TRAIL tutte con partenza dal Centro Sportivo Sandro Pertini di Langhirano come nel 2024 (nel 2023 partenza e arrivo erano nella centrale piazza Garibaldi) erano: la ECOMARATHON ( circa km 43 e 1.850 metri di dislivello ) con tempo limite di 7 ore; il LONG TRAIL ( circa km 24 e 1.100 metri di dislivello) da concludere in 4h30 e lo SHORT TRAIL (di circa km 13 e 300 metri di dislivello) da fare entro le 3 ore
Le gare si svolgevano sulle colline a ridosso della Capitale del Prosciutto, percorrendo carraie, strade forestali e sentieri single track attraversando alcuni tratti di strada asfaltata con passaggi da Qinzano, Fragnolo, Casatico, Riano, il Monte Sporno, castello di Torrechiara per la km 43, . Vi era anche una camminata non competitiva di km 10 con 220 metri di D+ che si è svolta fra Langhirano e il castello di Torrechiara. Il tracciato dello Short Trail quest’anno era completamente nuovo e gli organizzatori hanno pensato per renderlo più corribile, più affascinante e adatto a ogni tipo di runner di far correre gli atleti fra i vigneti della Food Valley fino ad attraversare il prestigioso borgo alto del Castello di Torrechiara prima di rientrare a Langhirano lungo il Sentiero d’Arte.
Nel Monte Sporno Trail come nel 2023 e 2024 la tre volte campionessa mondiale di corsa su ciaspole Isabella Morlini dell’atletica Reggio, ha vinto la km 13 in 1h02’30, seguita dalla parmigiana Novella Baldini dell’atletica Manara in 1h12’19 e da un atleta della provincia di Parma, Francesca Bertolini del Circolo Minerva in 1h12’40. Nella km 13 maschi vince il romeno di origini ma parmigiano d’adozione Cristian Ciobanu del CUS Parma in 52’19, davanti Luca Pelizzoni dello Spirito Tarsogno (gruppo della provincia di Parma) secondo in 52’41 e al compagno di squadra Niccolò Fontana, terzo in 53’00.
Sul podio della km 24 salgono il modenese Matteo Pigoni dell’atletica Reggio in 2h02’26, Mirko Rigoni degli Azalai in 2h11’42, Daniele Cavagna Pecis del La Recastello Radici Group in 2h14’50; nelle donne la reggiana d’adozione ma molisana di origini, Chiara Vitale del Tricolore Sport Marathon in 2h31’25 (seconda nella km 24 nel 2024), Maria Celi dei Run Card in nin 2h44’13, Katiuscia Peliccioli del gruppo sportivo A. Marinelli Comenduno in 2h59’40.
Nelle femmine della km 43 primo posto in 5h04’05 per Monica Moia del ASD Bognanco, secondo per Marta Magenta dei Run Card in 5h09’00 e terza la parmigiana Giulia Magnesia dell’atletica Casone Noceto in 5h10’17. Negli uomini vittoria del parmigiano Andrea Bonici dell’atletica Casone Noceto in 4h02’39 (terzo nella km 24 nel 2024) che precede Daniele Bonandi dello Sportfitness, al traguardo in 4h08’32 e il romagnolo Edoardo Lombardi del Impossible Triathlon Forlì, all’arrivo in 4h17’40.
I reggiani in classifica sono: nella km 43; Massimo Bonazzi della polisportiva Rubiera, dodicesimo in 5h04’38; nella km 24, Desiderio Vezzani del gruppo podistico AVIS Novellara, 47esimo in 3h01’12, Giuliano Guatteri della Eden Sport, 58esimo in 3h06’24, Eugenio Ferrari della polisportiva Scandainese, 64esimo in 3h14’28, Marco Ravazzini dello Sportinsieme Castellarano, 81esimo in 3h22’40, Alessandro Rossi della podistica Cavriago, 88esimo in 3h28’40, Cristian Villani del gruppo podistico Taneto, 111esimo in 3h48’23; Erica Catellani, 24esima donna nella km 24 in 3h55’35, Alice Curti, 51esima donna nella km 13 in 1h39’31, Alessia Foramiti, 57esima donnae Elena Fiorini, 58esima donna nella km 13, entrambe con lo stesso crono di 1h44’46, tutte della polisportiva Rubiera; Natascia Messori del Road Runners Club Poviglio, 75esima donna nella km 13 in 2h18’03; Gianluca Guatteri della Eden Sport, 32esimo in 1h09’50, Salvatore Amoruso della polisportiva Sampolese, 48esimo in 1h13’31, Ettore Marmiroli, 88esimo in 1h20’17 e Paolo Giaroli, 107esimo in 2h18’03, entrambi dellla podistica Bismantova, Marcello Fornasari del gruppo podistico AVIS Novellara, 94esimo in 1h21’08.
Quest’anno nelle gare competitive se ne è aggiunta una nuova, la cronoscalata Monte Sporno Trail in cui sono stati premiati i più veloci dei concorrenti della km 24 e km 42 che hanno percorso un tratto del tracciato in salita, di circa metri 600, situato verso il km 39 per la km 42 e il km 20 per la km 24. Il vincitore nei maschi è stato Andrea Bonici dell’atletica Casone Noceto in 5’38”37, seguito da Andrea Calzetti in 5’38”56 e da Daniele Bonandi dello Sportfitness in 6’03”04. Nel gentil sesso prima Chiara Vitale del Tricolore Sport Marathon in 7’28”11, seconda Maria Celi dei Runcard in 7’51”82, terza la parmigiana Giulia Arcari dell’atletica Manara in 8’23”30
I classificati nel trail parmense sono stati 68 nella km 43 (66 nel 2023 e 73 nel 2024), 149 nella km 24 (123 nel 2023 e 144 nel 2024) e 209 nella km 13 (144 nel 2023 e 172 nel 2024), numeri in lieve aumento rispetto al 2024 e quindi ottimo successo per il Monete Sporno Trail con oltre 400 iscritti alla partenza e 426 runners giunti al traguardo.

Nerino Carri

Reggiani anche al Giro delle 4 Torri nel modenese

giovedì 11 settembre 2025


La montagna modenese, domenica mattina 31 agosto a Pavullo nel Frignano è stata teatro del Giro delle 4 Torri, organizzata dall’atletica Frignano in collaborazione col comune pavullese
L’evento podistico di Pavullo era valido come ultima prova del circuito del Frignano e per il Grand Prix Modenese di podismo, I percorsi erano di km 4,5, km 6,9, km 14,5 e i tanti podisti presenti partendo e arrivando dal parcheggio del Centro Commerciale La Campanella in Via Mario Ricci, lo Stadio Minelli storico luogo di ritrovo è al momento inagibile per lavori.
I partecipanti all’evento podistico modenese percorrevano un tracciato che si snodava lungo le antiche torri di sorveglianza che componevano il sistema difensivo del territorio frignanese : Pavullo, Lavacchio, Torricella e Montecuccolo
Nella km 14,5 competitiva ha vinto in 50’37 Abdelilah Nakhli Ait dell’atletica MDS Panaria Group di Sassuolo, seguito da due atleti della provincia di Modena, Gian Luca Ronchetti dell’atletica Frignano Pavullo in 52’21 (secondo anche nel 2024) e da Simone Romagnoli della Castelfranco Polisportiva in 53’04 (terzo anche nel 2024).
Sul podio delle femmine ci sono tre atlete modenesi, Giulia Cordazzo del La Fratellanza 1874 in 54’03 (quinta assoluta), la sassolese Eleonora Chiara Turrini del gruppo podistico La Guglia in 1h03’30 e Sonia Del Carlo della Campogalliano Polisportiva in 1h05’01
Fra i 217 (143 nel 2024) classificati della gara competitiva troviamo anche alcuni reggiani come Fabio Toni, 18esimo in 59’52, Fabio Dondi, 35esimo in 1h03’47, Marco Agazzani, 55esimo in 1h07’11, Mario Macchioni, 145esimo in 1h17’02, Daniele Riva, 146esimo in 1h17’05, Adriano Debbi, 176esimo in 1h24’47, tutti dello Sportinsieme Castellarano; Fernando Tosti della podistica Correggio,31esimo in 1h1h03’03; Roberto Manfredotti, 67esimo in 1h08’56 e Alberto Torelli, 178esimo in 1h25’09, entrambi del gruppo podistico AVIS Novellara; Andrea Giovanetti, 130esimo in 1h15’09 e Lara Compagni, decima donna in 1h10’46, due runners del Tricolore Sport Marathon; la correggese di residenza ma sicula di origini Rosa Alfieri, nona donna in 1h10’11, Federica Zambelli, ventesima donna in 1h19’11 e Daniele Codeluppi; Simona Garavaldi di Fogliano della polisportiva Scandianese, ventesima in 1h19’11.

Nerino Carri

una nuova corsa il 27/9

giovedì 11 settembre 2025


sono tante le manifestazioni che hanno deciso di chiudere i battenti, soffocate da burocrazia ottusa ed età avanzata di organizzatori (ed un po' dei partecipanti, siamo onesti...).
in questo panorama segnaliamo che sabato 27 settembre la pol.S.Faustino propone una nuova camminata, in occasione del centenario della fondazione. Una buona occasione per correre e supportare l'iniziativa, oltre che per fare gli auguri per i prossimi 100 anno a "sanfa".

Mac

Notizie dell'atletica Reggio

lunedì 8 settembre 2025


Busseto (PR) – Due podi Atletica Reggio nel Trofeo Città di Busseto, meeting regionale open. Nel peso Ragazze terza Veronica Galimberti (10,53), nei 60 Ragazze prima Anna Oliva (8''62).



Zola Predosa (BO) – Successo di Isabella Morlini nel Trail dell'Abbazia, sul percorso di 7 km (d+ 200 m). La trail runner Atletica Reggio, sesta assoluta, ha vinto la gara femminile in 31'34, precedendo la seconda classificata Federica Fotia (Bologna Trail Team, 33'52).



Mezzano Inferiore (PR) – Doppietta Atletica Reggio nella "Un Po di Sport" (9 km), con i successi di Fabio Ciati nella gara maschile e Caterina Filippi in quella femminile. Col tempo di 28'54 Ciati ha preceduto Alessandro Diano (Avis Suzzara, 30'39); nella top ten altri due runner Atletica Reggio, Paolo Bertani settimo e Michele Mascis ottavo. Col crono di 35'45 Filippi ha invece preceduto un'altra runner Atletica Reggio, Rosa Alfieri (37'11).



Castelnovo Monti (RE) - Doppietta Atletica Reggio nel percorso Paradiso (13 km, d+ 700m) del Trail della Pietra, coi successi di Patrick Francia e Isabella Morlini, che bissa così la vittoria nel Trail dell'Abbazia del giorno prima.

Nella gara maschile Francia, in 1h04'49, ha preceduto Kevin Piazza (Pigarella, 1h11'26); nella gara femminile Morlini, in 1h23'13, ha preceduto Laura Sarti (Aics, 1h24'35).

Sul percorso Purgatorio (23 km, d+ 1200m), secondo posto di Rosella Munari (Atletica Reggio, 2h43'59), alle spalle della vincitrice Dinahlee Calzolari (Mud e Snow, 2h35'22).

Due podi Atletica Rgegio nel Mini Trail della Pietra, gare giovanili su distanza breve. Nei Primi Passi seconda Alice Barbieri, nelle Esordienti seconda Erica Bursi.



Doganaccia (PT) - Doppio terzo posto Atletica Reggio (Giuliano Gherardi-Sabrina Polito) nel Doganaccia Vertical (5 km, d+ 1000 m). Nella gara maschile, vinta da Alessandro Marcolini (Sportinsieme Castellarano, 47'32), terzo Gherardi in 49'53. Nella gara femminile, vinta da Sara Lori (Sansoni Team, 1h01'35), Polito terza in 1h01'55; ottava Manuela Onorato (Atletica Reggio).



Castelfranco Emilia (MO) – Tre podi Atletica Reggio nei campionati regionali individuali Master. Doppio piazzamento per Luciano Radighieri, terzo nei 200 SM55 (29''06, + 1,1) e secondo nei 400 SM55 (1'06''20); Robert Iain Mead secondo nei 1500 SM50 (4'51''07).



Correggio (RE) – Podio Atletica Reggio nel Trofeo Tania Galeotti, meeting regionale open. Nei 100 secondo posto per lo juniores Francesco Bigi, con un 11''24 sia in finale (- 0,5) che in batteria (- 0,4).



CAMPO ESTIVO E CORSI – Ultima settimana per il campo estivo di Atletica Reggio presso il Camparada di Via Melato. Una volta terminato il campo estivo, sempre al Camparada, scatteranno lunedì 15 settembre i corsi 25/26 per tutte le età; ma sono tante le sedi decentrate in provincia e i corsi Atletica Reggio in programma. Info e iscrizioni: https://www.atleticareggio.eu/, sezione "corsi atletica".

Alex Bartoli

Guidetti e Marrazzo nell’albo d’oro del “Giro Podistico a Tappe delle Eolie”

domenica 7 settembre 2025


L’emiliano e la piemontese hanno vinto la 23^ edizione della manifestazione Fidal, ben organizzata dalla Polisportiva Europa con il supporto dei “main sponsor” S2 Sport e Orange Moon. Entrambi si sono imposti in tutte le cinque gare del programma, compresa quella conclusiva di Vulcano.

L’emiliano Mattia Guidetti (Corradini Rubiera) e la piemontese Luisanna Marrazzo (Podistica Bairese) hanno vinto il “23° Giro Podistico delle Isole Eolie”, manifestazione Fidal ben organizzata dalla Polisportiva Europa con il supporto dei “main sponsor” S2 Sport e Orange Moon.
Nell’ultima tappa, svoltasi a Vulcano in un unico giro di 6.5 km, gli indiscussi protagonisti di questa edizione hanno firmato una prestigiosa “cinquina” di successi. Per Guidetti, che ha dovuto tenere a bada Gian Pietro Atanasi (Piano Ma Arriviamo), si tratta del terzo trionfo consecutivo alle Eolie, mentre Marrazzo si è laureata per la prima volta campionessa del “Giro”. “Siamo felicissimi di questa affermazione – hanno dichiarato all’unisono Guidetti e Marrazzo, poco dopo l’arrivo -. È stupendo correre su queste strade, immersi in paesaggi meravigliosi. Abbiamo trascorso una settimana intensa ed emozionante in luoghi che rimarranno per sempre nei nostri cuori”.

Passando alla gara di chiusura, Guidetti ha completato il percorso a braccia alzate in 23’28”, precedendo di 52” il solito Atanasi. Terzo Marco Venturini (Forlì Trail) e quarto Luigi Guidetti (Corradini Rubiera), papà di Mattia. A seguire: Giovanni Scifo (Running Modica), Stefano Binci (Amatori Osimo), Massimo Baraldini (Finale Emilia) e Fausto Barbieri della Podistica Formiginese.
Marrazzo, migliore delle donne, ha impiegato 28’15” per tagliare solitaria il traguardo, davanti a: Paola Vania Medina Mendoza (Piano Ma Arriviamo), Francesca Colafati (Fidippide), Rosa Rita Vernaci (Trinacria Palermo), Marilena Dall’Anese (Livenza Sacile), Maria Cristina Conti (Amatori Osimo), Maria Stella Fazio (Amatori Anspi San Lorenzo) e Andrea Sirok della Piano Ma Arriviamo.
La cerimonia di premiazione ha fatto poi calare il sipario sull’evento, che, come da tradizione, ha abbinato sport e turismo, regalando ai partecipanti ed ai loro accompagnatori una piacevole esperienza nella calorosa ed accogliente terra siciliana

Omar Menilascina

Zola Predosa (BO), 13° Trail dell’Abbazia: la corsa per tutti

domenica 7 settembre 2025


6 settembre – Consultando le memorie degli anni passati, vediamo che questo trail alterna la sua data di svolgimento tra la mattina del 1° maggio (come accaduto l’anno scorso) e la prima settimana di settembre, a volte di mattina a volte nel tardo pomeriggio (come oggi, tra le 17 e le 17,15 per le varie partenze).
Sicuramente il 1° maggio è una data molto affollata di gare nei pressi, eppure gli arrivati competitivi del 2024 furono 274 nella gara lunga di 14 km, e 64 sui 7 km; invece questo pomeriggio, dove la concorrenza veniva da ovest (Sassuolo), da est (Pontecchio Marconi) e da nord (S. Agostino di Ferrara), a Zola ci siamo trovati in poco più della metà, 156 sul percorso lungo e 40 su quello corto (più un numero non precisabile di non competitivi e di bambini, con possibilità di scegliere tra “Sudatina” e “Magnatina”).
A prescindere dal successo numerico o meno, credo che il podismo emiliano debba gratitudine perenne a questo trail, nato nel 2013 e che il 12 settembre 2020 mise in piedi la prima gara competitiva di tutta la regione, dopo sei mesi e mezzo degli assurdi lockdown sportivi cui ci avevano condannati i vari Conte, Speranza e virostar associate. Ricordo bene quel giorno: il campo sportivo sotto l’Abbazia delimitato coi “cinesini” per assegnare a ognuno di noi 150 (numero massimo raggiunto in grande anticipo) uno spazio-droplet (come si diceva allora) in cui respirare senza infettare nessuno; partenze individuali a cronometro, 20” l’uno dall’altro, mascherine per i primi 500 metri ecc. Nessuno si ammalò, anzi credo che quei 7 km tra i vigneti abbiano irrobustito tanti; ma sopravvissero anche i menagramo, col risultato che pure nel seguente 2021 si corse col contagocce, nel bolognese quasi mai.
E toccò di nuovo a Zola, al suo associazionismo sportivo, al sindaco Davide Dall’Omo, quarantacinquenne con un grande passato nella pratica e nella gestione dello sport (e che a Natale aveva passato il Covid senza farsene fiaccare), e alla famiglia Montecalvo al completo, di riprendere in mano le sane abitudini di un trail rilanciandolo in quel sabato 1° maggio. Tornò il percorso lungo di 14 km con 500 metri di dislivello, e sui 250 iscritti previsti ne furono ammessi alla fine (anche per l’intelligente comprensione della Fidal regionale, qui rappresentata da Christian Mainini) 350, e se avessero lasciato aperti i cancelli delle iscrizioni ne sarebbero venuti almeno 500. Partenze ogni 5 minuti, scaglionate per gruppetti di 50, tutti a debita distanza e con mascherine per i primi 500 metri; tariffa di iscrizione economica, che oltre al pacco-gara ci dotò al traguardo di una mascherina nuova: insomma, un successo meritato, e gratificato anche dalla presenza fotografica di Teida https://www.reggiocorre.it/foto_dettagli.aspx?aid=12223.
La tradizione è continuata, sia pure con lo spostamento alla fine dell’estate, e il mantenimento di quote d’iscrizione supereconomiche: rinunciando al pacco gara, le competitive potevano costare 5 o 7 euro, le non competitive 3 (1 per i più giovani). Dico subito che sul percorso lungo, parzialmente nuovo, almeno nella seconda parte, e quantificato dal gps in 13,7 km con 460 metri di dislivello, ha vinto l’eroe di casa Nicola Montecalvo, classe 1988, prof di Lettere con specializzazione su Ivano Fossati, in 1.04:30 che significa due minuti e mezzo sul secondo Fabio Galassi. Tra le donne Enrica Vandelli con 1.26:47 ha inflitto quasi tre minuti alla seconda, la bella castelfranchese Jennifer Mai (che si è formata negli allenamenti pomeridiani dei Mud&Snow), classe 1980 che non dimostra affatto.
Nei 7 km maschili arrivo quasi in volata, con Valentino Ventrella (secondo nel 2024) che con 28:34 distacca di 9 secondi Nicolò Selleri; mentre non potevano esserci dubbi sulla vittoria tra le donne, ormai abituale (tranne un secondo posto nel 2021), di Isabella Morlini, sesta assoluta in 31:34, due minuti abbondanti davanti alla seconda Federica Fotia. Da ammirare la gestione ufficiale dei collaudati giudici reggiani, tra Mainini e Claudio Iotti (mentre Paolo Giaroli, precettato per l’indomani a Castelnovo Monti, oggi si è sfogato correndo i 14 km in 2h20).
Il tracciato lungo era stato presumibilmente modificato e ‘incattivito’ nella seconda parte, prevedendo in totale cinque salite principali tra i km 3 e 11.5 (una di queste è definita da Strava “strappetto mortale”): in pratica si saliva e scendeva continuamente la collina che separa la valle di Zola da quella di Calderino (“picchiata Monticello” per usare un’altra denominazione di Strava).
Ottime le segnalazioni con frecce, ma nella maggior parte del percorso bastava seguire l’accurata rasatura dei prati che ci ‘scavava’ il tracciato nel rigoglio vegetale di questa stagione meravigliosa; largo uso anche di bandierine infisse nel terreno, che spesso segnalavano buche e fossatelli insidiosi. La medaglia (di legno come ecologia impone) proveniva da una serie di modelli realizzati dalle allieve del liceo artistico di Bologna, e scelti mediante referendum.
Ho contato due ristori, uno ‘normale’ al km 6,5 e uno super verso il 10, all’interno di una fattoria-cantina dove a chiederlo ti davano anche del pignoletto fresco (ma Paolo Malavasi dice che i ristori dovevano essere tre, e che il pignoletto era riservato ai podisti della “Magnatina”).
Appunto Paolino era uno dei modenesi habitués senza obiettivi di podio, regolati in classifica da Mario Antonio Gallitto e Gian Paolo Baccarani, poi (tra quelli che ho visto) Lucio Casali e Gianluigi Ghilardi. A compensare qualche eccesso (non mio) nel nominare Dio durante i tratti più impervi del giro (quanti scalini c’erano?), dopo l’arrivo sono entrato nell’abbazia, scusandomi col parroco che, solo nella penombra, stava leggendo il breviario per il mio abito poco confacente al luogo, diciamo un abito da “pellegrino”: ma ho avuto la sua approvazione quando ho citato il Vangelo, “ero pellegrino e mi avete accolto, ero nudo e mi avete vestito ...”.

Fabio Marri

Atleti della provincia di Reggio Emilia, Patrick Francia e Fiorenza Pierli vincono il Zir dil tre Frazion nel ferrarese

sabato 6 settembre 2025


Sono 43 le edizioni del “Zir dil tre Frazion”, disputato sabato 30 agosto a Pontelangorino, in provincia di Ferrara nei pressi dell’Abbazia di Pomposa: gara da sempre inserita nel calendario podistico polesano.
Tra i primi gruppi più numerosi, dietro la Quadrilatero Ferrara, troviamo la Salcus di Santa Maria Maddalena al terzo posto e l’Avis di Taglio di Po al quarto.
Buona la partecipazione alle gare giovanili, i 400 metri per i nati dal 2016 in poi e i 1500 metri per le restanti categorie. Sono stati poco più di 130 gli atleti che hanno corso la gara competitiva di km 7,2, ai quali si sono aggiunti un centinaio di camminatori.
Il reggiano residente a Vezzano sul Crostolo che lavora al CONAD si Albinea Patrick Francia dell’atletica Reggio ha vinto la gara ferrarese in 22’36, con quasi due minuti di vantaggio sul plurivincitore della gara, Rudy Magagnoli dell’atletica Corriferrara, secondo in 24’25 e sul bolognese Mattia Bergossi dell’atletica Castenaso, terzo in 24’50.
Nelle donne la reggiana d’adozione ma modenese di origini Fiorenza Pierli, portacolori di Atletica 85 Faenza bissa il successo del 2024 tagliando il traguardo in 26’43 e si lascia alle spalle l’atleta di Mesola, Caterina Mangolini dell’atletica Delta, recente vincitrice ad Adria, al traguardo in 27’04. e Rosanna Albertini  dell’atletica Corriferrara, all’arrivo in 29’35.
Sempre ottima la parte organizzativa, semplice ma ben curata da parte di Gabriele Gardellini, Monica Zannini, Gianni Romagnollo e Luciano Mazzanti in collaborazione con UISP Ferrara.
Fra i 123 classificati nella gara competitiva troviamo il modenese di Campogalliano, Franco Menghini della società reggiana podistica Correggio, 27esimo in 29’36.

Nerino Carri

I reggiani al Trail ad la Strada nel mantovano con Caterina Filippi prima

sabato 6 settembre 2025


A Villastrada nel comune di Dosolo, in provincia di Mantova domenica 31 agosto (una settimana prima del 2024) è andato in scena il Trail ad la Strada organizzato dall’atletica Viadana,, evento podistico FIDAL facente parte del Criterium Provinciale Mantova .
L’evento podistico mantovano si è svolto con ritrovo, partenza e arrivo al parco 1° Maggio di Villastrada, frazione del comune della bassa mantovana. I tracciati di km 7 e km 13 come da volantino erano per la maggior parte su sentieri e carraie nella golena del fiume Po.
Il percorso di km 13 era anche competitivo e la vittoria se la è aggiudicata Alessandro Brusco della società sportiva Tenno in 52’01, seguito da Pasquale De Chirico dei Runcard in 52’32 (quarto nel 2023 e primo nel 2024), il lombardo Paolo Sanguanini dell’atletica Viadana in 52’36 e il reggiano Manuel Cagliari dell’atletica Guastalla Reggiolo in 52’41 e primo negli SM 35 (quarto anche nel 2024). In classifica troviamo altri reggiani come Stefano Cavicchini dell’atletica Guastalla Reggiolo, ottavo in 58’03; Francesco Corradini del Tricolore Spèort Marathon, undicesimo in 58’31 e primo negli SM 45; Stefano Galloni delll’atletica Reggio, 72esimo in 1h15’43.
Nelle femmine un atleta della provincia di Reggio Emilia, residente a di Vezzano sul Crostolo, Caterina Filippi, portacolori dell’atletica Reggio è riuscita a vincere il trail mantovano in 1h01’02 battendo la parmigiana Valeria Poltronieri del Circolo Minerva, seconda in 1h03’12, la mantovana Alessia La Serra del Gruppo San Pio X, terza in 1h04’46, la moldava di origini ma reggiana d’adozione Natalia Pagu, a Villastrada con i colori dell’atletica 85 Faenza, quarta in 1h05’59 e la guastallese Linda Rinoldi dell’atletica Guastalla Reggiolo, quinta in 1h08’57 (quarta nel 2024.
I classificati alla gara competitiva sono stati 102 con un ulteriore incremento rispetto al 2024 in cui gli atleti giunti al traguardo erano stati 67, nel 2024 erano quasi raddoppiati rispetto al 2023, anno in cui in classifica vi erano 36 runners
.

Nerino Carri

 
Il sito degli amici podisti modenesi e reggiani - www.modenacorre.it - www.reggiocorre.it -gestione