Cronache e Notizie

Convenzioni Fidal - Eps

venerdì 26 aprile 2024

Se qualcuno si fosse perso le ultime notizie e sui vari problemi di iscrizione alle gare competitive:
"Come da indicazioni nazionali si comunica che alla data odierna (circolare del 12 Aprile 2024) gli Enti di Promozione Sportiva che hanno sottoscritto la convenzione con la Federazione Italiana di Atletica Leggera sono ASC, CSAIN e LIBERTAS.
Per quanto sopra, gli Enti che non hanno aderito non potranno far partecipare i propri tesserati alle manifestazioni regionali FIDAL e altresì non potranno inserire nel Calendario FIDAL condiviso le manifestazioni organizzate dagli Enti stessi o dai propri affiliati.
Conseguentemente, in tali eventi non potranno partecipare gli atleti tesserati della Federazione in virtù del solo tesseramento FIDAL, ma soltanto in funzione di un eventuale doppio tesseramento con l'EPS (non potendo fare apparire in classifica il codice ed il nome societario FIDAL).
Altresì non potranno essere presenti in tali manifestazioni i giudici di gara e i rappresentanti istituzionali federali, in funzione dei propri ruoli FIDAL.
Da non trascurare anche le possibili e discendenti conseguenze in punto assicurativo e fiscale."

Gianluca

STRAVERONA, UNA FESTA PER 15.000

domenica 21 aprile 2024

Verona, 21 aprile 2024 - Il sole accompagna la festa dei partecipanti che hanno animato la 41esima edizione di Straverona, la corsa podistica tradizionale della primavera veronese. 15.000 mila gli iscritti a una giornata che ha saputo promuovere lo sport, uno stile di vita sano e sostenibile e favorire l’inclusione. Il traguardo dell’edizione numero 41 è stato raggiunto grazie all’impegno e alla sinergia di Associazione Straverona, del Comune di Verona, co-organizzatore dell’evento, dell’Università di Verona e degli enti patrocinanti, quali Regione Veneto e Comando Forze Operative Nord dell’Esercito Italiano.
Grande emozione al momento della prima partenza, alle ore 8:30, con i partecipanti del percorso dei 20 km che hanno dato il via a questa giornata piena di entusiasmo. Dopo quindici minuti è stato il momento della partenza del percorso di 10 km e infine del gruppo che ha corso i 5 km. Ad accogliere e incitare i partecipanti, sul palco di Straverona, erano presenti Francesca Cheyenne, famosa voce radiofonica, insieme al collega dj Mauro Micheloni con Mauro Pagani, voci dell’intrattenimento della quarantunesima Straverona. Hanno portato il loro saluto ai podisti il Presidente di Associazione Straverona Alfredo Santagata, il Sindaco Damiano Tommasi, partito poi con il gruppo dei 20 km, e il vescovo di Verona, Monsignor Domenico Pompili. In rappresentanza del Comando Forze Operative Nord dell’Esercito Italiano era presente il Colonnello Nicola Castello, comandante del 85° Reggimento Addestramento Volontari di Verona. Ha dato il suo saluto anche il Papà del Gnoco, la tradizionale e principale maschera del Carnevale veronese. L’inno di Mameli, cantato a gran voce, ha dato il via ufficiale alla manifestazione.
«Straverona - ha esordito il presidente Santagata - è per la città una grande festa, che coniuga sport e divertimento, e i numeri lo confermano; mi auguro che ognuno la viva al meglio. È un piacere avere qui con noi tutte le istituzioni, che saluto e ringrazio per il sostegno, insieme ai volontari e alle aziende partner che rendono possibile tutto questo ogni anno. Un grande grazie anche alla Polizia locale, preziosa alleata nella gestione di un evento così partecipato».
«Da parte dell’Amministrazione i complimenti vanno ad Associazione Straverona che ogni anno organizza tutto questo - ha commentato il sindaco Tommasi -. Questa è una giornata molto sentita dalla città e mi fa piacere essere qui e viverla in prima persona. Buona corsa a tutti!»
«Vi auguro di correre, non importa se veloci o lenti - ha fatto eco il vescovo Pompili -, sapendo che c’è sempre qualcuno che ci precede. Che sia una corsa di speranza».
«Ogni giorno cerchiamo di trasmettere ai nostri ragazzi il valore dello sport e dell’inclusione - racconta il comandante Castello - e siamo felici che siano presenti a un evento che incarna gli stessi principi. Lo sport è gran parte del loro addestramento di base e Straverona si conferma essere un’occasione per fare sana attività, ma anche di conoscere la città e passare una giornata all’insegna del divertimento».
Al termine di tutti i percorsi, che si sono sviluppati tra le bellezze d’arte della città scaligera in uno spettacolo unico e suggestivo, l’abbraccio di Piazza Bra e dell'Arena hanno accolto i podisti. Sempre in Piazza Bra il ristoro finale, il villaggio gara e il palco premiazioni, che a partire dalle 10:15 ha visto protagonisti i gruppi più numerosi. I gruppi sono stati accolti sul palco dal Presidente Straverona Alfredo Santagata, dal Colonnello Castello, comandante del 85° Reggimento Addestramento Volontari di Verona, dal Presidente della Provincia Flavio Massimo Pasini, e da Cristina Bosio, presidente Fondazione Cuore Blu, charity partner di Straverona.
«Il sole illumina una Verona più bella di quanto non sia solitamente, perché piena di persone felici di stare insieme, socializzare e fare del bene - ha commentato il Presidente Pasini -. Una città sempre più da vivere e un successo questa 41esima edizione. Un grande in bocca al lupo a Straverona per migliorare sempre di più»
«Siamo onorati e orgogliosi di essere qui oggi - ha dichiarato Cristina Bosio -, una grande opportunità e una grande festa che abbiamo vissuto con entusiasmo insieme al nostro gruppo di 150 persone. Straverona è occasione di fare formazione e cultura sull’autismo, includendo i nostri bambini e ragazzi che molto spesso faticano a rimanere in gruppo».
Sul palco anche i rappresentanti delle aziende sponsor che hanno messo a disposizione i premi: le targhe antichizzate, i bauletti di prodotti De Angelis, gli abbonamenti al quotidiano L’Arena, le bottiglie di Olio Turri, il vino di Cantine di Verona e il cestino frutta e verdura di Jolife by Villafrut. Il premio per il gruppo più numeroso è stato vinto da A.G.E.S.C che ha partecipato a Straverona con 562 podisti. Premiati anche i gruppi degli enti patrocinanti: UNIVR@straverona con i suoi 630 partecipanti e l’85° RAV presente con 350 tra ragazzi e ragazze.
In contemporanea, alle 10:30, si è tenuta anche l’undicesima edizione di Straverona Junior, l’evento pensato per i bambini dai 5 agli 11 anni, che ha coinvolto oltre 300 partecipanti. Prima delle premiazioni, si sono messi in gioco anche i genitori con la “Staffetta Genitori e Figli”, per un momento di condivisione sportiva.
Si confermano vincenti le politiche green proposte dall’Associazione e realizzate grazie ai Green Partner Acque Veronesi e Amia, oltre che alla preziosa collaborazione di Plastic Free ODV Onlus. Tutti i podisti sono stati refrigerati con l’acqua attinta dalla rete idrica del comune con gli erogatori messi a disposizione da Acque Veronesi e i bicchieri compostabili offerti da Amia. A sostegno della mobilità green FIAB ha messo a disposizione gratuitamente un parcheggio custodito per le biciclette in Piazza Bra, mentre ATV ha trasportato i podisti dallo Stadio Bentegodi a Piazza Cittadella e permesso la circolazione gratuita sulle linee urbane per tutti coloro in possesso della conferma di iscrizione o del pettorale dell’evento. Straverona ha confermato anche quest’anno il proprio impegno nella riduzione del proprio impatto ambientale, proponendosi come il primo evento podistico a Verona organizzato tramite un sistema di gestione che rispetta le direttive della norma ISO 20121:12 per gli eventi sostenibili.
Partecipata anche la Passeggiata Culturale “Ponti di pace” tenutasi nel pomeriggio di sabato 20 aprile a cura di Verona Minor Hierusalem. «Un’esperienza affascinante e veramente inclusiva. Abbiamo rivisto la luce negli occhi delle famiglie ucraine che hanno partecipato insieme ad altri appassionati. Ci auguriamo sia davvero stata occasione per farci pontefici, ovvero costruttori e portatori di pace, in preparazione alla visita che papa Francesco farà a Verona il prossimo 18 maggio» ha dichiarato la direttrice di Verone Minor Hierusalem Paola Tessitore.
Straverona, organizzata da Associazione Straverona A.S.D. in co-organizzazione con il Comune di Verona e con il patrocinio della Regione Veneto, del Comando Forze Operative Nord dell’Esercito Italiano e dell’Università degli Studi di Verona, è resa possibile ogni anno dalle numerose aziende che dimostrano di sostenere concretamente le attività che valorizzano il territorio e i cittadini veronesi. Il Main Sponsor anche quest’anno è stato AGSM AIM, mentre i Partner dell’evento sono stati De Angelis Food e Fondazione Gruppo Pittini. Automotive Partner è stato Kia – Sevencar, mentre Olio Turri, Benetti, Cisalfa e Archimada sono stati Sponsor Ufficiale. Just Play è stato Title Sponsor Straverona Junior, mentre Villafrut e Maya Illuminazionei partner. Studium Group ha accompagnato Straverona come partner creativo, L’Arena, TeleArena e Radio Verona come Media Partner dell’evento, Zeep! come Digital Partner. Green Partner si sono confermati Amia, Acque Veronesi e ATV. A supporto di Straverona anche Spazio Visibile, Up Rent, Gazebo Flash e Edil CDP. I fornitori del pacco gara e dei ristori sono stati: Cose Buone, Cantine di Verona, AltroMercato, I Bibanesi, Valledoro, Balviten, Arsal, Bottoli e Lavaverde. La manifestazione ha trovato anche la preziosa collaborazione di FIAB, Plastic Free ODV Onlus e AIC - Associazione Italiana Celiachia.

Camilla Faccini DNA Sport Consulting

Domenica 21 Aprile 2024 “28^ Modena di Corsa con l’Accademia Militare” (MO)

domenica 21 aprile 2024

Domenica mattina con un cielo terso e azzurro, le temperature non sono certo primaverili anzi. Questa camminata è veramente molto particolare con un certo fascino direi ha il sapore della Stracittadina, vede impegnati in prima persona l’Accademia Militare di Modena che oltre a partecipare alla corsa, gestisce tutta la logistica. Il fine è benefico, in quanto il ricavato andrà in beneficenza all’AIL si parla di 8000 euro, un buon risultato. Mentre ci avviciniamo a Modena sulla nostra sinistra si stagliano nitidamente le cime dell’appennino innevate, splendido scenario. Il ritrovo è presso il Giardino Ducale dove sono state posizionate le tende e le auto dei Capigruppo, ritiro della maglietta, per questa edizione ho scelto il verde così ho completato il tricolore, mi viene consegnato anche il braccialetto che servirà per il ristoro e il ritiro del premio di partecipazione. Ci spostiamo velocemente in Piazza Roma dove è stata allestito la zona di partenza e arrivo: alcune tende militari funzionano adesso per le ultime iscrizioni poi serviranno per il ristoro finale. Si parte da sotto l’arco gonfiabile con alle spalle il bellissimo Palazzo Ducale sede dell’Accademia Militare di Modena, costruito per volere del duca Francesco I d’Este nel 1634 in stile barocco su progetto di Bartolomeo Avanzini. Avanziamo per Via Luigi Carlo Farini, per girare a sinistra in Via Emila Centro. Eccoci nello slargo di Porta Bologna, giriamo a destra in Viale Martiri della Libertà: utilizziamo le piste ciclopedonali esistenti, nei vari incroci veniamo gestiti dai volontari. Completiamo il giro di una parte dei viali compreso Viale Vittorio Veneto fino a Largo Aldo Moro. Qui incontriamo la deviazione: il cosiddetto percorso “Corto” svolta a destra, mentre per noi che abbiamo scelto il “Lungo” si gira a sinistra in Via Emila Ovest. Stiamo uscendo dal centro storico, ci indicano come attraversare Viale Italia andando poi sulla pedonale che scorre a lato di Parco Ferrari. Attraversiamo Strada San Faustino, la ciclopedonale del Parco della Londrina. All’altezza del Monumento a ricordo delle vittime civili delle guerre, il cui titolo è “Inno alla vita” inaugurato nel 1994, giriamo a destra sulla ciclopedonale a lato di Viale Corassori, soltanto per un breve tratto infatti seguendo la ciclopedonale andremo ancora a destra attraversando tutto il parco per poi entrare in Parco Ferrari dall’ingresso di Strada San Faustino. Appena varcato il cancello ci attende il ristoro intermedio gestito dai militari: un sorso d’acqua, una breve sosta e si riparte. Sicuramente ci troviamo nella parte più accattivante di tutto il percorso odierno, belli alcuni scorci verso il centro di Modena in particolare guardando verso la Ghirlandina. Usciamo dal parco, ripercorriamo a ritroso un tratto di Via Emila Ovest, intanto stanno arrivando i Cadetti con i loro cori a squarciagola e il passo cadenzato. Puntiamo verso il centro della città, ma non ci arriveremo, infatti ad un certo punto della Via Emilia dobbiamo svoltare a sinistra in Via Ganaceto fino a Viale Monte Kosica, di cui ne percorreremo un breve tratto, infatti all’altezza dell’Ex Manifattura Tabacchi giriamo a destra, attraversandone lo slargo per poi prendere Calle Bondesano. Manca veramente poco all’arrivo, non ci rimane che percorrere un breve tratto di Corso Vittorio Emanuele II per poi entrare dal retro nel fantastico cortile d’onore del Palazzo Ducale accolti dal saluto di alcuni Cadetti, siamo in casa loro. Fa un po’ impressione il cadetto con il mitra al collo all’ingresso del portone. Il cortile è un vero gioiello, è una delle poche occasioni in cu loi si può liberamente vedere, tante persone scattano foto a raffica. Usciti dal portone principale il ristoro finale. Ritiro del premio di partecipazione mentre stanno arrivando i vari gruppi di cadetti, ci sono rappresentanze delle altre Accademie Militari Italiane. Ripeto si tratta di una manifestazione podistica tutta particolare probabilmente unica nel suo genere.

Renzo Barbieri

Runners di Reggio Emilia al Vivicittà di Parma

venerdì 19 aprile 2024

Il Vivicittà è partito alle 9.30 di domenica 14 aprile in tantissime città d'Italia e del mondo ed è una grande manifestazione che, in contemporanea, porta tanti appassionati a fare sport. 
Per festeggiare i 40 anni del Vivicittà la UISP di Parma ha deciso di ritornare in città, dopo che si era svolta per tanti anni nei Boschi di Carrega a Sala Baganza. A Parma vi era una gara competitiva di km 10 con partenza dal Parco Ducale, proprio nel piazzale centrale di fronte al Palazzo sede dell'Arma dei Carabinieri e una camminata non competitiva di km 10, km 7 e km 3,6 che si è snodata dal Parco Ducale in diverse direzioni, sia verso il greto della Parma che nelle vie dell'oltre torrente. A Parma si poteva scegliere una camminata naturalistica con guida GAE, denominata "Tracce di natura in città”.
Il percorso della competitiva erano 2 giri da km 5 del seguente tracciato: si partiva dalla grande piazza del Parco Ducale, di fronte al Palazzo Ducale sede del Comando dei Carabinieri, poi si usciva dal cancello verso Ponte Verdi e lungo i viali Mariotti e Toscanini, percorrendo un tratto lungo il torrente Parma fino al ponte Caprazucca dove gli atleti hanno girato a destra in direzione piazzale Rondani col monumento alle Barricate del 1922 e via Bixio. In seguito i runners si sono diretti a destra verso Piazzale Corridoni e poi in via D'Azeglio fino a piazzale S. Croce dove sono rientrati nel parco Ducale per altri km 2 circa nei viali interni fino all'arrivo davanti al Palazzo Ducale.
Nel Vivicittà di Parma vittoria del reggiano residente a Casina Fabio Gervasi, tesserato per il Circolo Minerva di Parma in 33’07, davanti a due parmensi, Manuel Marrangone del A.S.D.C. Il Castello, secondo in 35’28 e da Alessandro Gasparini dell’atletica CRAL Barilla, terzo in 35’55.
Nelle femmine vince la lombarda Marina Lazzarini dell’atletica Montichiari in 40’15 seguita da due atlete del Circolo Minerva, Lisa Ferrari in 40’23 e Lara Paron in 41’17.
Fra i 376 classificati del Vivicittà parmense troviamo anche Gianni Davoli, reggiano di Novellara residente in provincia di Parma e originario di Mazzenzatico, portacolori dell’atletica Manara, 33esimo in 39’26 e secondo negli MM 55 e Ettore Marmiroli residente a Reggio Emilia della Tricolore Sport Marathon, 111esimo in 44’52 e primo negli MO 75.

Nerino Carri

Trail della Riva nel modenese e i migliori reggiani

venerdì 19 aprile 2024

Il Team Mud & Snow ha organizzato sabato 13 Aprile a Roccamalatina sulle montagne modenesi la gara di trail running denominata “Trail della Riva”.
Gli organizzatori modenesi hanno proposto tre percorsi competitivi: km 34 con dislivello positivo di 1950 metri; km 20 con dislivello positivo di 1000 metri, km 14 che in realtà erano km 16 con 1000 D+ e un tracciato non competitivo di circa km 12 all’interno del Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina.
I percorsi sono partiti e arrivati al campo sportivo di Roccamalatina compiendo un circuito ad anello costituito da sentieri CAI di alto valore turistico-paesaggistico, ed e in massima parte corribili, quindi senza nessuna difficoltà tecnica di tipo alpinistico.
Nella km 34 femmine primo posto per Dinahlee Calzolari della società organizzatrice in 4h10’03 (terza nel 2023), seguita dalla ormai vezzanese d‘adozione ma diu origini molisane Chiara Vitale dell’atletica Reggio in 4h15’39, da Donatella Acciaro della podistica Pontelungo Bologna in 4h44’52, da Antonia Rinaldi dei Runcard in 4h51’14 e da Sonia Lauria del Team Mud & Snow in 4h53’53.
Nei maschi del trail più lungo primo, terzo e quarto posto per trail runner del Team Mud & Snow, Marco Gubert vincitore in 3h35’53, Marco Bellini sul gradino più basso del podio in 3h41’24, Iuri Fontana in 3h53’35. Secondo Leonardo Barioni dei Runcard in 3h39’58 e quinto Daniele Sidoli dell’atletica Reggio in 3h59’11.
Nel trail medio di km 20 maschile vittoria del modenese Robert Ferrari del 3,30 Team in 1h44’34, davanti a Davide Uccellari del MDS Panaria Group di Sassuolo, secondo in 1h48’00, a Alberto Smaniotto dei Runcard, terzo in 1h52’10, a Luca Santi, terzo in 1h53’50 e il veneto Andrea Fiorot dell’atletica Vittorio Veneto, quinto in 1h54’00. Nelle donne successo della fortissima atleta Vittoria Vandelli del La Fratellanza 1874 Modena in 2h02’07 che si lascia alle spalle la reggiana Giulia Botti del Team Mud & Snow, al traguardo in 2h14’40 (seconda nella km 34 nel 2023), Maria Nicoletta Rusu della Nuova Corti Racing Team Sassuolo, all’arrivo in 2h15’44 (seconda nel 2023), Rossella Munari residente a Reggio Emilia, dell’atletica Reggio, 2h16’32 il suo crono (prima nella km 34 nel 2023) e Matilde Roncaglia della Calcestruzzi Corradini Rubiera, 2h28’22 il suo tempo.
La 52enne reggiana Isabella Morlini dell’atletica Reggio vince la gara femminile del trail più corto di km 16 in 1h54’19, terza assoluta, dimostrando di essere tornata in ottima forma fisica. Dopo la tre volte campionessa mondiale di corsa su ciaspole in classifica ci sono la modenese Sonia Ugolini dell’atletica Frignano Pavullo in 2h15’25, la reggiana Giorgia Anceschi della polisportiva Scandianese in 2h19’20, Paola Stefani del 3,30 Team di Sassuolo in 2h22’51, la romagnola Arianna Zucchini dell’atletica CorriFerrara in 2h35’57. Nel trail uomini sul podio salgono Matteo Domenicali dell’atletica Imola in 1h29’53, Marco Maggi del Team Mud & Snow in 1h40’37 e Matteo Barbieri dei Runcard in 1h56’04. Quarto posto in 1h59’28 per Flavio Novarina dei Runcard e quinto per Mattia Battistini del Team Mud & Snow in 2h00’31.
I classificati al trail modenese sono stati nel 2023, 277 nella km 20 e 149 nella km 34 e nel 2024, 265 nella km 20, 99 nella km 34 e 62 nella km 16, un dato curioso: il numero dei classificati nelle tre gare di quest’anno a Rocca Malatina, 426 classificati, è identico al numero dell’edizione 2023, con la sola differenza che gli arrivati 2024 erano ripartiti su tre percorsi, di 34, 20 e 14 km, mentre fino all’anno scorso i percorsi erano solo due, di 34 e 20.

Nerino Carri

Vivicittà di Reggio Emilia

giovedì 18 aprile 2024

Il Vivicittà reggiano è iniziato sabato pomeriggio con giochi e sport in piazza della Vittoria ed è proseguita domenica mattina, sempre in piazza centrale del comune reggiano, con la gara sui km 10 e la camminata non competitiva. Circa 6.000 sono i partecipanti al Vivicittà di Reggio Emilia ed è un traguardo raggiunto per la UISP reggiana, che consegna alla Città del Tricolore il record di partecipazione tra le 38 città ospitanti il Vivicittà, la manifestazione promossa da UISP nazionale, che ha coinvolto complessivamente 40mila persone in Italia.
Una festa con i colori della bandiera della pace, sotto la quale hanno sfilato migliaia di bambini insieme a famigliari, amici e insegnanti delle scuole. Sono stati gli 50 istituti scolastici tra nidi, infanzia, primarie e scuole secondarie di primo grado che si sono iscritte al Trofeo scuole.
Bello il lungo corteo di bambini fioriti, rumorosi e sostenibili che hanno sfilato in una bella giornata di sole per le vie del centro portando messaggi di pace, uguaglianza e “movimenti sostenibili”, tema dell’edizione 2024. La scuola con il maggior numero di iscritti in assoluto è stata la Primaria Matilde di Canossa con 300 iscritti. La scuola più fiorita è stata la primaria Ghiarda, la più sostenibile la secondaria Lepido, mentre la scuola più eco-rumorosa la Canossini. Oltre alla Matilde di Canossa, gli istituti più numerosi sono stati il nido Sole, la scuola d’infanzia Otto Marzo e la scuola secondaria Lepido. Tutte le scuole con almeno 10 iscritti sono state premiate sul palco dal Sindaco Vecchi e dall’assessora Curioni insieme al Presidente della Fondazione Mauro Rozzi.
Nella gara competitiva che si è svolta sulla distanza di km 10 in un circuito di km 5 da ripetere due volte con il primo giro più lungo del secondo.
Vittoria nella 39esima edizione reggiana per Fabio Lusuardi della Calcestruzzi Corradini Rubiera con il crono di 32’02 e la modenese Gloria Venturelli dell’atletica 85 Faenza in 37’58, che a Reggio Emilia si aggiudica il podio femminile per il terzo anno consecutivo, ma sale anche sul podio nazionale femminile con la medaglia di bronzo nella classifica compensata.
Nei maschi secondo posto per il reggiano Roberto Boni della Self atletica Montanari Gruzza in 32’22, terzo per il campogallianese Emilio Mori della podistica Correggio in 33’38, quarto per Pietro Salati dell’atletica Reggio in 33’57 e quinto per il lombardo Edoardo Sezzi dei DK Runners Milano in 34’22.
nelle femmine dopo la vincitrice Gloria Venturelli ci sono: la reggiana Elena Fontanesi della Self atletica Montanari Gruzza in 39’57, Caterina Filippi di Vezzano sul Crostolo del gruppo podistico AVIS Novellara in 40’11, Anna Ofidini compagna di squadra della seconda classificata in 40’29 e Manuela Pescarolo della Futura Running di Cadelbosco Sopra in 41’38.
Primo posto nel Campionato provinciale di km 10 su strada UISP di Reggio Emilia in prova unica per Pietro Salati e Caterina Filippi, ma hanno ricevuto il premio i primi 3 uomini e le prime 3 donne di ogni categoria.
UISP porta da 30 anni lo sport anche negli istituti penitenziari e lo fa anche attraverso Vivicittà. Mercoledì 17 aprile all’interno dell’istituto penitenziario di via Settembrini di Reggio Emilia i detenuti hanno avuto la possibilità di correre o camminare su un percorso allestito dentro il perimetro delle mura dagli operatori UISP reggiana.

Nerino Carri

Società di Reggio Emilia ai campionati nazionali di corsa campestre CSI con Allegra Iori prima nelle ragazze A

giovedì 18 aprile 2024

Allegra Iori dell’Atletica Reggio) ha vinto il titolo CSI nella gara di cross Ragazze A sui 1100 metri in 4’01’10 dei 25esimi campionati nazionali di corsa campestre del Centro Sportivo Italiano a Calco e Brivio, in provincai di Lecco che si sono disputati sabato 6 e domenica 7 aprile. Nelle prime dieci sempre della società di Reggio Emilia Giulia Bottii è nona nelle Amatori A, Cecilia Garimberti sesta nelle Ragazze A, Giulia Paganini ottava nelle Esordienti 2013 e la staffetta femminile giovanile A sesta, composta da Laura Ponzetta, Cecilia Garimberti, Anita Bandini, Nina Monti e Allegra Iori. L’Atletica Reggio è decima nella classifica societaria giovanile, sulle oltre 108 società partecipanti (in totale 11 regioni rappresentate e circa duemila atleti in gara).
Sabato 7 aprile a Calco si sono svolte tutte le categorie individuali, in palio 27 tutoli, mentre domenica a Brivio lo Staffettone delle Regioni.
Presente nel lecchese anche l’atletica Castelnovo Monti, sesta nella classifica di società, con Diego Martin Romeo quarto e Roberto Chiesi, quindicesimo negli esordienti 1° anno maschi; Matilde Gazzotti quinta, Matilde Bertolini 17esima e Arianna Benassi, ventesima negli esordienti 2° anno femmine; Chidiebude Mikel Smart Ogbodo quarto e Stefano Galvani tredicesimo negli esordienti 2° anno maschi; Matilde Chiesi ventunesima nelle ragazze.
Della polisportiva Sampolese Gaia Bolondi è 14esima negli esordienti 2° anno femmine; Leonardo Tarasconi 14esimo negli esordienti 2° anno, Matteo Bolondi sesto nei ragazzi A, Van Claire Thi Diarra nelle cadette, Pietro Bolondi 15esimo nei cadetti.




Nerino Carri

VANNI VINCE IL VIVICITTA’ A LA SPEZIA

mercoledì 17 aprile 2024

Non solo CDS, ma anche appuntamenti sparsi sul territorio nazionale, ricchi di piazzamenti e buone prove per la societa' del presidente Graziano Poli. A Prato, al Campionato Toscano di mezza maratona inserito nella "Prato Half Marathon", titoli di campioni toscani per Nicolo' Bandini (2 assoluto) e Gino Cappelli, terzo posto di categoria per Nicola Matteucci e Barbara Casaioli e buone prove per Adriano Mattei, Enrico Manfredini, Francesco Luparini, Francesco Fabbri, Giorgio Davini, Manuel Tilocca, Federico Gonfiantini, Roberto Tognari e Gianfranco De Santis; a Genova, al Campionato Italiano di mezza maratona inserito nella "Mezza di Genova", buone prove per Simone Cimboli, Roxana Girleanu, Aldo Allori, Luciano Bartoli e Simone Bordigoni; a Livorno, al "Vivicitta'", terzo posto assoluto per Andi Dibra, vittoria di categoria per Lorena Meroni e Fabrizio Santi, secondo posto di categoria per Claudio Mazzola, terzo posto di categoria per Andrea Marsili e buone prove per Dario Anaclerio, Mimmo Marino, Gabriele Fensi, Zivago Anchesi, Maurizio Pierotti, Lorenzo Checcacci, Giacomo Bruschi, Marco Mattei, Elena Genemisi, Fabio Belletti, Ludmillo Dal Lago, Flavia Cristianini, Claudio Landucci, Paola Lazzini, Arturo Sargenti e Maricica Lucaci; a Pescara, al "Vivicitta'", buona prova per Francesco D'Agostino (7 assoluto); a La Spezia, al "Vivicitta'", vittoria assoluta per Nicola Vanni e buone prove per Davide Pruno (8 assoluto), Maurizio Folegnani e Giovanni Marra; a Casciana Terme (Pisa), alla 10 km locale, vittoria assoluta per Roberto Ria e bella prova per Luca Lombardi (4 assoluto); a Rimini, alla mezza maratona locale, buona prova per Cosimo Debolini.

Andrea Cavallini - Alpi Apuane

46^ Giro Podistico di San Lazzaro - Domenica 14 Aprile 2024 San Lazzaro di Savena (BO)

domenica 14 aprile 2024

Metti una bella domenica mattina di un Aprile insolitamente caldo, il giusto gruppo di compagni di viaggio, un percorso accattivante non durissimo ma che tutta via ci ha permesso di vedere e attraversare luoghi di indubbio interesse, il gioco è fatto: hai trascorso una bellissima mattina. Così è stato oggi in occasione del “46^ Giro Podistico di San Lazzaro”. Arriviamo di buon’ora nei pressi del Circolo ARCI di San Lazzaro, il punto di ritrovo della camminata odierna, una freccia ci indica di salire all’altezza dell’Ospedale Bellaria dove c’è a disposizione un comodo parcheggio gratuito: eseguiamo alla lettera. Le tende dei capigruppo sono state collocate all’interno del parcheggio del Circolo ARCI, a ridosso del parco dove si trovano i recinti di alcuni animali domestici, comprese alcune capre, luogo adatto da far vedere ai bambini. In pochi minuti si forma il solito gruppo di compagni d’avventura, anzi oggi per essere precisi leggermente ridotto: ne approfitto per scrivere ancora una volta Forza Roberta, dedicato ad una nostra cara amica: ti aspettiamo il prima possibile! Seguiamo con attenzioni le varie frecce direzionali, oggi è in programma anche una prova competitiva, la ludico motoria è a partenza libera dalle ore 8.30 alle ore 9.00. Seguiamo una pista ciclopedonale che ci porta ad un semaforo che ci permette di attraversare in sicurezza sulle strisce la trafficatissima Via Carlo Jussi. Iniziamo a salire per Via Martiri di Pizzocalvo, un cippo alla nostra destra ricorda l’eccidio di otto persone avvenuto il 3 Luglio 1944 ad opera dei tedeschi. Si trova nei pressi di Villa Calzoni, una delle tante ville che incontreremo lungo questa parte di percorso, tutte quante sono circondate da fantastici giardini con piante ad alto fusto. Il cartello stradale cita: Villaggio Marino. Si tratta di un agglomerato di costruzioni abbastanza moderne, costruito vicino ad uno degli ingressi del Parco Regionale dei Gessi e della Abbadessa. Infatti terminato asfalto di Via Martiri di Pizzocolvo entriamo proprio nel suddetto parco. Il fondo è in ghiaino, una vasta copertura arborea ci permette di rimanere all’ombra non male direi, si tratta di Strada Comunale Casone. Torniamo sull’asfalto ma per poco alla nostra destra si distingue la Chiesa di Santa Cecilia Croara che dà il nome alla località e alla strada. Alla chiesa non ci arriveremo infatti svolteremo a sinistra in Via Benassi che ci condurrà al più bel punto panoramico della camminata. Infatti dopo aver in pratica attraversato un’area di cantiere, in cima alla collina esce un panorama da mozzare il fiato, sotto di noi si vede tutta la città di Bologna, si distinguono nettamente le Due Torri, quelle della Fiera, sembra quasi che si possano toccare: una sosta è d’obbligo. Si riparte: Via Benassi ci porta al Parcheggio La Palazza da dove partono i sentieri che portano alla Grotta della Spipola e all’omonima dolina. Si tratta di uno dei più interessanti esempi di grotte naturali posizionale nella vena del gesso. Qui troveremo il ristoro intermedio oltre ad un nutrito numero di speleologhi che si stanno preparando per entrare nella grotta. Noi si prosegue, stiamo per arrivare alla Ponticella altra località utilizzata in occasione di altre camminate durante l’anno podistico. Ci attende un lungo giro all’interno del Parco Lungosavena, per poi puntare al retro dell’Ospedale Bellaria, infatti sbucheremo nel piazzale dove sorge l’alta ciminiera che veniva utilizzata per eliminare i rifiuti ospedalieri oggi è solo un elemento architettonico. Con un largo giro ci lasciamo alle spalle l’ospedale ci attende un lungo viale sterrato che ci porta all’arrivo. Confesso che c’è un bel po’ di movimento, infatti sta per partire in ritardo la prova competitiva il tutto dovuto alla mancata presenza del medico: lo hanno dovuto aspettare come da regolamento. Torniamo ad attraversare Via Carlo Jussi ci aspetta il ristoro finale, ancora un passaggio all’interno della zona dei recinti degli animali, si ritorna a salire al parcheggio. Ripeto Gran Bella Camminata.

Renzo Barbieri

Circuito del Frignano confermato

domenica 14 aprile 2024

Quello che è sicuro è che il Circuito del Frignano si farà. Probabilmente le gare saranno 6, una è ancora indecisa, ma è più no che si.
Ecco il calendario (provvisorio) 22/6 Monchio, 7/7 Sestola, 21/7 Frassinoro, 18/8 Riolunato, 25/8 Pavullo.
Modenacorre non partecipa più all'organizzazione, ma la manifestazione merita attenzione e supporto. Segnaliamo che al momento è probabile che il circuito apra anche a chi non è tesserato Fidal o Uisp, ma ricordiamo in ogni caso sin d'ora che SERVE SEMPRE IL CERTIFICATO MEDICO TIPO B VALIDO e CHE DEV'ESSERE SCRITTO "PER ATLETICA LEGGERA". Quindi chi l'ha per lo sci di fondo (è lo stesso protocollo) può richiedere GRATUITAMENTE all'ente / medico che l'ha emesso una copia ANCHE per ATLETICA LEGGERA. Poi non dite che non ve l'abbiamo detto....

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