Cronache e Notizie

Marciacorta a Taneto dal Buter e Formai a Taneto nel reggiano

mercoledì 1 ottobre 2025


Nel reggiano vicino a Sant’Ilario d’Enza, a Taneto nel comune di Gattatico, domenica 28 settembre è andata in scena la Marcialonga del Buter e Formai, in una bella giornata di sole.
Per due anni nel paese della bassa reggiana si è disputata la Marciacorta a Taneto dal Buter e Formai, sui percorsi di km 10 competitivi, km 6 e km 10 non competitivi, nel 2020 e 2021. Dal 2022 gli organizzatori della podistica locale sono tornati ai tracciati del 2019, con la mezza maratona competitiva e camminate ludico motorie di km 6 e km 9,5.
I percorsi si sono snodati per la maggior parte in stradine di campagna con poco traffico fra Taneto, Gattatico e Praticello.
Nella maratonina di km 21 vince e domina il parmigiano Fabio Ciati dell’atletica Reggio in 1h12’19 che precede din più di cinque minuti il secondo classificato, Federico Dorelli della podistica Correggio al traguardo in 1h17’19 (secondo anche nel 2024), il modenese Francesco Quiroga dei Modena Runners Club, all’arrivo in 1h18’51, il compagno di squdra Sebastian Fiorini, 1h19’17 il suo crono, il reggiano Paolo Berttani della podistica Cavriago, 1h20’23 (il giorno prima aveva vinto la 1^ Unimore Run a Reggio Emilia).
Nelle donne primeggia nella maratonina di Taneto la toscana ma residente a Modena per motivi di studio, allenata dal campione olimpionico di maratona di Atene 2004 Stefano Baldini, Enrica Bottoni della società reggiana Calcestruzzi Corradini Rubiera in 1h23’15 che si lascia alle spalle la parmigiana Silvana Cristaldi dell’atletica Casone Noceto, seconda in 1h25’34, la sassolese Eleonora Chiara Turrini del gruppo podistico La Guglia, terza in 1h26’49, la reggiana di Scandiano Lorena belli dell’atletica Reggio, quarta in 1h32’22 e a Francesca Lesignoli del CUS Parma, quinta in 1h33’55.
Nella classifica dei gruppi primo posto perla podistica Cavriago con 35 iscritti che domenica 5 ottobre organizza il Gir di Pos,, sul gruppo podistico Novellara 35, il Jolly CTL Bagnolo 32, Insieme per Rivalta 23 e G.A.S.T: 20.
I partecipanti all’evento podistico di Taneto sono stati 567 ( circa 550 nel 2024) di cui 172 i classificati nella maratonina competitiva (181 nel 2024 e 155 nel 2023).

Nerino Carri

La Lazzarata e 1^ Unimore Run a Reggio Emilia

mercoledì 1 ottobre 2025


Sabato 27 settembre, al pomeriggio, si è disputata la undicesima edizione della "Lazzarata” una camminata non competitiva inserita nel programma del 3° Festival della Salute. Teatro dell’evento podistico reggiano è stata la vasta area ex San Lazzaro di Reggio Emilia, nel quartiere San Maurizio.
Le persone presenti alla “Lazzarata” hanno corso o camminato su due percorsi: km 2,5 e uno di km km 7. Un tracciato che partiva e arrivava davanti a villa Rossi e si snodava nelle piste ciclo pedonali della vasta area verde del Campus di San Lazzaro per complessivi km 2,5. I mini-runners invece si sono cimentati su un tracciato di un chilometro.
Nel 2023 nella “Lazzarata” vi era anche un altro evento podistico la Unimore Run che quest’anno è stato riproposto ma in versione competitiva.
Il percorso della 1^ Unimore Run era in parte all’interno del Campus di San Lazzaro e della vasta area del Campo Volo per un totale di km 7.
Il vincitore della gara competitiva è stato il reggiano Paolo Bertani della podistica Cavriago in 25’06, davanti a Francesco Denaro della podistica Correggio, secondo in 26’45 e a Damiano Scolari dei Run Card, terzo in 27’09.
Nelle femmine ennesima viottoria della 53enne reggiana Isabella Morlini dell’atletica Reggio in 29’02, seguita dalla parmigiana Stefania Ghillani dell’atletica Casone Noceto in 31’11 e alla compagna di squdra Clemente Assunta in 31’18.
Alla Lazzarata di quest’anno vi erano 87 iscritti di cui 26 nella gara competitiva Nel 2024 vi erano stati 120 iscritti alla “ Lazzarata” , in leggera flessione rispetto al 2023 (187 iscritti di cui 62 dell’Unimore), nel 2022 erano stati 176, tutti e due i dati in leggero aumento rispetto all’ultima edizione del 2019 prima della pandemia dove era stati 163,
Nell’evento podistico reggiano non vi è stata la classifica dei gruppi perchè il ricavato della manifestazione verrà devoluto in beneficienza alle associazioni LILT RE, Sostegno e Zucchero e Gli amici di Davide.

Nerino Carri

ECOCAROVANA

martedì 30 settembre 2025


L’evento che ha CURA della nostra salute e dell’ambiente
Domenica 19 ottobre 2025 la Podistica Formiginese con il patrocinio del Comune di Formigine organizzerà la Ecocarovana una manifestazione podistica articolata su vari percorsi:
- la classica Camminata della Carovana giunta alla 45^ edizione che si snoderà su 3 percorsi di 3 6,5 e 10 km
- la 5^ Carovana 10K gara competitiva regionale UISP di 10 km Iscrizione esclusivamente su iRunning Emilia Romagna con pagamento anticipato
- la Ecocarovana delle scuole di 3 km con premi per tutte le scuole

- Perché sarà importante esserci:
- Perché sarà un’evento PLASTIC FREE
- Perché verranno PIANTATI ALBERI nei parchi cittadini per compensare l’anidride carbonica e fare qualcosa di concreto contro i Cambiamenti climatici
- Per fare sana attività insieme all’aria aperta
- Perché vi sarà un “Punto salute” con controlli sanitari gratuiti grazie alla Croce Rossa e all’ass. Diabetici
- Perché potrai venire in bicicletta alla partenza e lasciarla in rastrelliere vigilate
- Perché i premi saranno di produttori locali, di qualità e a km 0
PER TUTTI COLORO CHE HANNO CURA DELLA PROPRIA SALUTE E DELL’AMBIENTE !
Per info e iscrizioni: Paolo 320 0380666,Giampaolo 348 5335571
- pod.formiginese@gmail.com

PODISTICA FORMIGINESE

Ottima gara del reggiano Patrik Francia a Martinengo in Lombardia

martedì 30 settembre 2025


Domenica 21 settembre si è disputato il Palio delle Porte a Martinengo con partenza e arrivo da piazza Maggiore.
Il percorso della gara lombarda era certificato e omologato FIDAL, interamente pianeggiante e velocissimo. Il tracciato si snodava su 3 giri nel territorio cittadino della città di Martinengo, con un'unica partenza alle ore 09:30
Nella gara maschile Stephen Njeri della Runtogether vince la gara in 29’31 anticipando di pochi secondi il compagno di squadra Adams Kiprop, 29’40 il suo crono e terzo è Amorin Gerbeti dell’Atletica Saluzzo in 29’49, completando così il podio con sole Promesse, tutte e tre gli atleti infatti sono nati dopo il 2000.
A Martinengo era presente uno dei più forti atleti reggiani, Patrick Francia redidente a Vezzano sul Crostolo e tesserato per l’attletica Reggio che si è classificato decimo in 31’03, un ottimo risultato anche se inferiore a quello di domenica 14 settembre in cui era arrivato secondo nella km 21,097 alla Dolomitic Run in Trentino.
Tra le donne vittoria di una delle specialiste della corsa su strada, Nicole Reina del CUS Pro Patria Milano in 34’17 seguita dalla modenese di Castelfranco Emilia Giulia Vettor del CUS Parma in 34’32 e da Vivien Bonzi del Recastello Radici Group in 34’55.
I classificati al Palio delle Porte sono stati 277.

Nerino Carri

Corri con l'AVIS a Montecchio Emilia in provincia di Reggio Emilia

martedì 30 settembre 2025


Giornata di sole nel bel comune della Val d'Enza di Montecchio Emilia, dove si è disputata domenica 21 settembre la Corri con L'AVIS, organizzata dalla podistica locale. L’evento podistico di Montecchio Emilia oltre a essere inserito nel calendario reggiano quest’anno per la prima volta era valevole per il campionato provinciale di corse su strada della provincia di Parma
Il castello e la Cattedrale di Montecchio Emilia avevano fatto da sfondo alla partenza e all'arrivo della camminata montecchiese fino a sette anni fa, ma dal 2019 gli organizzatori del gruppo podistico AVIS Montecchio hanno deciso di spostare la Corri con l’AVIS nella location del campo di atletica “Silvio d’Arzo”.
I percorsi erano di km 4,5 il corto, km 11 il lungo, e si svolgevano per la maggior parte in stradine con poco traffico nei dintorni di Montecchio Emilia, lambendo i paesi di Villa Aiola e Cavriago.
Nei maschi vittoria per il reggiano Sebastian Fiorini, portacolori dell’atletica Reggio in 39’13, distaccando di soli quattro secondi il secondo classificato il parmigiano Andrea Ferrari dell’atletica Casone Noceto, al traguardo in 39’17. Terzo posto in 39’29 per il reggiano residente nel comune di Quattro Castella, Simone Zurlini della Futura Running, quarto in 40’21 Michele Mascis di Reggio Emilia dello Sport Club Lombardini, quinto in 40’42 per il parmigiano Alessandro Albioni del gruppo sportivo Torrile.
Nelle femmine vince l’inglese di origini Jane Bethany Thompson dell’atletica Reggio, seguita dalla moldava di nascita, Natalia Pagu del gruppo podistico AVIS Novellara in 47’35, da Jessica Malatesta della Futura Running di Cadelbosco Sopra in 48’15, da Assunta Clemente, compagna di squadra della prima classificata e da Lara Compagni del Tricolore Sport Marathon (squadra reggiana).
Nelle gare giovanili che si sono disputate sulla pista di atletica vittorie di Giulia Colasuonno della podistica Cavriago nelle allieve; di Francesco Marlean nei cadetti; di Bianca Salavolti nelle esordienti femmine; di Diego Martin Romei negli esordienti maschi, di Sebastiano Pignedoli nei primi passi AB maschi e di Luca Casini nei ragazzi, tutti dell’atletica Castelnovo Monti; di Alice Barbieri nei primi passi AB femmine, di Sole Carrozzini nei pulcini femmine e di Matilde Carrozzini nelle ragazze, tre mini runners dell’atletica Reggio; di Alessandro Maffei della polisportiva Scandianese nei pulcini maschi.
Nella classifica dei gruppi vince il gruppo podistico AVIS Novellara con 38 iscritti sulla podistica Cavriago con 33, il Jolly CTL Bagnolo 25, l’atletica Reggio 24 e l’atletica Casone Noceto 23.
Gli iscritti alla camminata di Montecchio Emilia sono stati circa 500, quasi come nel 2024 dove vi sono stati 485 iscritti (510 nel 2023) di cui 143 162 nella gara competitiva in aumento rispetto al 2024 per la presenza di 50 parmigiani (143) e 47 nelle gare giovanili ( 61 nel 2024).

Nerino Carri

Camminata della Gentilezza FUNRUN alla Vasca di Corbelli nel reggiano

martedì 30 settembre 2025


Sabato 20 settembre ( nel 2024 era il 12 ottobre) si è svolta nel reggiano con partenza e arrivo dalla vasca di Corbelli la quarta Camminata della Gentilezza FUNRUN.
La location dell’evento podistico reggiano è uno dei più belli della provincia di Reggio Emilia, la Vasca di Corbelli con l’antica Villa d’Este quasi al centro del laghetto. Ritrovo, partenza e arrivo al Centro Sociale della Vasca di Corbelli e il percorso è stato di km 5 lungo la pista ciclabile del torrente Crostolo.
Il tracciato rispetto alla precedenti edizioni è stato variato nel 2024, sempre sulla pista ciclabile del torrente Crostolo ma non come nel 2023 verso Reggio Emilia ma in direzione Puianello dove a circa 500 metri dal paese vi è stato il giro di boa prima di rientrare all’arrivo alla Vasca di Corbelli. Il giro di boa era nella zona della Gentilezza vicino al torrente Crostolo dove vi era anche il ristoro.
Gli oltre 150 partecipanti hanno solo camminato e nessuno ha corso rendendo la camminata reggiana unica come modalità di svolgimento.
Uno degli organizzatori del gruppo FUNRUN, Yuri Cornali ha detto “La camminata è gratuita, lo scopo è di mandare un messaggio molto importante e NON raccogliere fondi.
Il messaggio che vogliamo mandare è che se consideriamo la gentilezza come un valore che avvicina le persone e non come cortesia, avremo più attenzione e considerazione l'uno verso l'altro.
Se cambiamo anche alcune parola disabilità con difficoltà, amico al posto di volontario, possiamo cambiare atteggiamento verso gli altri e verso noi stessi, in modo da non avere due mondi distinti (quello dei normodotati e quello dei diversamente abili) ma un unico modo fatto di persone valorizzate per le proprie potenzialità.”

Nerino Carri

Meeting d'Autunno a Scandiano

martedì 30 settembre 2025


Il Meeting d'Autunno a Scandiano si è disputato giovedì 18 settembre, organizzato dalla Calcestruzzi Corradini Rubiera.
Nelle gare giovanili di mezzofondo ottimi risultati cronometrici, con i 1000 metri ragazzi e ragazze vinti da Nicolas Antonutti in 2’56£”69 e Matilde Romani in 3h02’93.
Nelle gare assolute maschi 11”01 (-0,3 di vento) nei 100 metri per Giulio Adou Gargani  della Pro Sport Atletica Firenze; 49”35 nei 400 metri per Matteo Raimondi  della Pro Sesto Atletica Cernusco; 3’57”02 nei 1500 metri per lo junior Alessandro Casoni  della Calcestruzzi Corradini Rubiera, seguito in classifica dagli allievi Filippo Pavarin  della Assindustria Sport Padova con 3’59”87 e Matias Costi della società organizzatrice con 4’00”85; nel salto in alto metri 1,98 per l'allievo Andrea Campani dell’Atletica Sarzana; nel salto in lungo metri 6,89 (+0,8) per Lorenzo Basco  del CUS Ferrara; metri 58,67 nel lancio del giavellotto per Luigi Casadei  dell’Athletic Club 96 Alperia; metri 44,08 per Simone Mabilli dell’Atletica Castelnovo Monti nel lancio del giavellotto allievi 600 grammi.
Nelle gare assolute femminili 12”74 (-0,7) nei 100 metri per Alice Melotti dell’Atletica Estense; 1’02”58 nei 400 metri per l'allieva Arianna Vescovini della Self atletica Montanari Gruzza; 4’50”65 nei 1500 metri per la junior Carlotta Denti  della Calcestruzzi Corradini Rubiera, con 3° posto e primato personale per la compagna di squadra Giada Ferrari con 4’53”08; nel salto in alto metri 1,52 per l'allieva Elisa Ghizzi  dello Spartacus; metri 5,38 (+0,8) nel salto in lungo per la junior Carolina Benedetta Campani dell’Atletica Castelnovo Monti; metri 41,12 nel lancio del giavellotto per Genet Galli  del CUS Parma; metri 34,55 nel giavellotto allieve 500 grammi per Alessandra Paglia  del la Fratellanza 1874 Modena.
Nelle gare giovanili nei 1000 metri vittoria di Cristian Menozzi  della Self atletica Montanari Gruzza nei cadetti con 2’43”08, davanti a Francesco De Martino  del Circolo Minerva di Parma, secondo in 2’43”30 e Gabriele Ingrami del gruppo organizzatore, terzo in 2’43”70; Martina Fontanazzi  dell’Atletica Frignano Pavullo vince nelle cadette con 3’17”56, seguita alle compagne di squadra Sveva Costi in 3’18”04 e Valentina Muzzarelli in 3’18”51; nei 1000 metri ragazzi primeggia Nicolas Antonutti  dell’Atletica Insieme Verona in 2’56”69, che precede Patrick Donati  della Libertas Atletica Forlì, 2’58”18, il suo crono e primato personale; Matilde Romani  dell’Atletica Frignano Pavullo è prima nei 1000 metri ragazze in 3’02”93, che sfiora il primato personale di 3’02”06 e batte le compagne di club, Giulia Puccini con 3’12”08 e Matilde Giusti con 3’15”71. 
Nei 300 metri cadetti 40”37 per Antonio Macarone Palmieri  della Polisportiva Scandianese; nei 300 metri cadette 47”42 per Matilde Capobianco  della Calcestruzzi Corradini Rubiera; nel salto in lungo ragazzi metri 3,93 per Matteo Ibatici Alessandri della Calcestruzzi (Corradini Rubiera; nel salto in lungo ragazze metri 4,69 per Viola Basenghi  della Calcestruzzi Corradini Rubiera; nel lancio del vortex ragazzi metri 46,78 per Antonio Calabria  della Polisportiva Scandianese; nel lancio del vortex ragazze metri 41,84 per Elena Mabilli  dell’Atletica Castelnovo Monti.

Nerino Carri

27° Trofeo Tania Galeotti a Correggio

martedì 30 settembre 2025


Un 150 metri cadetti a inizio riunione è stata una delle gare più interessanti del 27° Trofeo Tania Galeotti a Correggio, organizzato domenica 7 settembre dalla Self atletica Montanari Gruzza. Presenti in seconda serie i 2 forti cadetti della regione, Diego Ficarra  della Polisportiva Atletico Borgo Panigale e il reggiano Luca Bonini  della Self Montanari Gruzza, ha prevalso l'atleta di Reggio Emilia in 16”73 (+0,3 di vento), con il bolognese secondo in 16”90 e un altro runner della provincia di Bologna è terzo, Andrea Lauria del CSI Sasso Marconi con 17”31. La miglior prestazione nazionale cadetti risulta attualmente del campione italiano cadetti degli 80 metri nel 2024 Artem Shablii dell’Atletica Villa Guglielmi che nel l’anno scorso aveva corso da cadetto in 16”46; in Emilia Romagna Ficarra ha un 16”58 lo scorso anno e quest'anno un 16”66 indoor e 16”67 ventoso; come tempi ottenuti dagli under 16 in regione anche il 16”70 del reggiano Giovanni Cellario nel 2009.
Nelle altre gare del settore giovanile nei 600 metri cadetti 1’27”83 per Francesco De Martino  del Circolo Minerva di Parma, che precede il reggiano Cristian Menozzi  della società organizzatrice, al traguardo in 1’28”66 e un altro atleta della provincia di Reggio Emilia, Gabriele Ingrami  della Calcestruzzi Corradini Rubiera, all’arrivo in 1’28”83.
Nei 150 metri cadette 19”63 (+0,3) per Giulia Amorosia  dell’Atletica Insieme Verona e fra le atlete della regione Emilia Romagna 20”47 (-0,5) per la reggiana Emma Venturi  della Calcestruzzi Corradini Rubiera; nei 600 metri successo di un altra atleta di Reggio Emilia, Gloria Tarasconi  della Calcestruzzi Corradini Rubiera con 1’41”13.
Nelle gare per il settore assoluto era attesa la marcia 5000 metri femminile per la presenza delle azzurre Beatrice Palmonari dell’atletica Lugo e la reggiana Sara Vitiello delle Fiamme Oro e alla fine ha prevalso la prima enunciata in 23’55”96 sulla seconda, 24’18”21. Nella gara maschile di marcia c'è stata una buona prestazione cronometrica per il reggiano Cristian Serra  del la Fratellanza 1874 Modena in 21’19”45, che migliora di oltre 1 minuto il primato personale.
Nelle gare di velocità il reggiano Giovanni Cellario  del la Fratellanza 1874 Modena, citato in precedenza per la sua prestazione nei 150 metri da cadetto, è il miglior tempo nel 1° turno dei 100 metri con 10”84 (+0,3), rinunciando al turno successivo, vinto dal compagno di squadra, il master SM 35 Bokar Badji con 11”13 (-0,5). Anche nei 100 metri femminili il miglior tempo è nel 1° turno con Greta Cavazzuti  della società reggiana Self Montanari Gruzza con 12”99 (-0,7), che poi non corre la finale, vinta da Anna De Biaggi  del CUS Ferrara in 13”13 (+0,7). Nei 400 metri uomini 49”72 per il reggiano Stefano Mora  della Self atletica Montanari Gruzza e 49”95 per Mattia Turchi  dell’Atletica Imola Sacmi AVIS. Nei 400 metri donne 1’00”20 per Alexandra Burchill  del CUS Pisa.
La gara di mezzofondo è stata i 1500 metri dove prevalgono l'allievo Gian Marco Galli  del Circolo Minerva di Parma in 4’03”09 e la junior Giada Donati  della Assindutria Sport Padova con 4’51”80.
Nelle salto in alto metri 2,05 per lo junior Iacopo Storai dell’Atletica Livorno e nelle femmine metri 1,50 per Bheatrisha Purboo  del la Fratellanza 1874 Modena; nel salto in lungo metri 6,60 (+0,2) per Andrea Furlan Pavesi  della Quercia Dao Conad e metri 5,25 (+0,7) per Arianna Marocchi dell’Atletica 85 Faenza.
Nei lancio del disco vittoria fra gli uomini da Paolo Pavel Solieri del Fratellanza 1874 Modena con metri 34,73 e tra le donne dalla junior Angelica Arcari del CUS Parma con metri 43,90; nel lancio del disco allievi kg 1,5 successo per Emiliano Zambelli della Self Montanari Gruzza con metri 42,08.





Nerino Carri

Domenica 28 Settembre 2025 “Camminata Campagnola” Longara di Calderara di Reno (BO)

lunedì 29 settembre 2025


Ultima domenica di Settembre, si va a camminare a Longara: una frazione di Calderara di Reno (BO) le cui origini sono Longobarde. Il ritrovo dei Capigruppo è presso il parcheggio del piccolo centro commerciale adiacente al piccolo slargo che funge da piazza con a lato la Chiesa Parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo, il cui primo impianto risale al XIII Secolo più volte rimaneggiata. L’aria è bella frizzante almeno in partenza che viene data a lato del cimitero, utilizzando un tratto in erba si raggiunge Via Barleta. Ne percorreremo un buon tratto, dopo esserci lasciata alla nostra sinistra la deviazione della mini saliamo sull’argine maestro del Fiume Reno che in questo tratto è abbastanza alto abbiamo un’ottima visione. La sommità dell’argine è stata tagliata di fresco e incredibilmente il taglio dell’erba è stato raccolto o perlomeno spostato di lato, il camminarci sopra risulta essere molto comodo non capita spesso. Una veloce rampa ci riporta alla base della arginatura, inizia Via Passo Pioppe che ci porterà nel pieno della piccola località chiamata Castel Campeggi che attraverseremo solamente per poi prendere Via Fornace. Siamo tornati sull’asfalto ci spostiamo ulteriormente dal piccolo centro abitato fino ad incontrare la deviazione che ci obbliga a svoltare a sinistra in Via Pilastrino, una strettissima stradina in asfalto che ci riporta verso Longara non prima di aver sostato al ristoro intermedio molto ben fornito: acqua e the corredati da uvetta passa, taralli e biscotti. Lasciamo nuovamente l’asfalto per utilizzare una cavedagna di campagna in erba, praticamente passiamo all’interno di una azienda agricola privata che molto gentilmente ci ha lasciato transitare. La cavedagna termina su Via Valli, poco lontano da noi si intravede la sagoma del campanile della chiesa di Longara, stiamo ritornando verso il centro della frazione. Il Percorso Alternativo gira a sinistra, mentre il lungo va a destra per poi girare ancora a destra subito dopo la piccola chiesetta in angolo. Percorriamo un tratto di Via Guardatello per poi prendere Via Rosa. Ad un certo punto lasciamo l’asfalto, alla nostra destra una distesa di campi da arare su cui è stato sparso del letame usato come concime. Potete immaginare che profumino occorre prestare una certa attenzione sarebbe un bel guaio pestarlo. Con un ampio e largo giro in direzione di Calderara di Reno camminando su percorsi in erba mista a percorsi con la ghiaia arriviamo sulla pista ciclopedonale che sfila a lato di Via Stelloni utilizzata anche in occasione delle camminate che partono da Calderara di Reno. Sono gli ultimi chilometri quasi tutti su di una serie di piste ciclopedonali che ci conducono all’arrivo collocato all’inizio di Via Larga ancora un centinaio di metri e ci siamo: eccoci in zona arrivo. Le varie attività sono ancora in azione c’è un certo fermento sebbene siamo alle ultime battute e il grosso dei podisti è già arrivato in fondo. Come da copione oltre alle classiche bevande da fine camminata l’organizzazione offre un ottimo assaggio di coppa di testa infilata in un mini panino: ottima davvero!!! Oltre ai Gruppi Podistici presenti stanno premiando anche alcune scuole con materiali consoni all’uso scolastico, pregevole iniziativa! Camminata ottimamente segnalata con personale presente nei punti nevralgici, è stata messa in campo anche la locale Protezione Civile. Arrivederci alla prossima edizione.

Renzo Barbieri

Mugello per i modenesi: pochi e (quasi tutti) buoni!

lunedì 29 settembre 2025


28 settembre – Ricordo i tempi antichi, quando la maratona del Mugello (organizzata la prima volta addirittura nel 1974, e che si fregia, con le sue 51 edizioni, del titolo di “più antica d’Italia”) si faceva il sabato pomeriggio, e ci venivano tanti modenesi, accontentandosi più spesso della 26 km, che nel pacco gara aveva pure lei una spalla di maiale.
Così era stato per esempio nel 1994, la mia prima e finora unica partecipazione (31 anni fa!), quando alle 14, nella piazza principale di Borgo San Lorenzo, ci ritrovammo con Maurizio Pivetti che scelse la “corta”; gara che poi è stata ulteriormente accorciata alla canonica distanza di 21,097; mentre la 42 è rimasta 42 e rotti, con misurazione sancita dai chiodi federali infissi ogni 5 km, e 400 metri buoni di dislivelli soprattutto nel tratto dopo la separazione da quelli della mezza (duretta la salita di S. Piero a Sieve, durissima quella di Scarperia).
Detto preliminarmente che hanno finito la maratona in 300 (più 14 esteri non competitivi), in 295 la mezza; che hanno vinto il marocchino tesserato Parco Alpi Apuane Jilali Jamali (già vincitore alla maratona di Pisa) in 2h35, e la prof riminese 53enne Federica Moroni che con 2h53 ha migliorato di tre minuti il suo tempo del 2024; e che la gara è stata funestata dalla morte del podista/camminatore americano 69enne Gregory Helbig (probabilmente uno dei pochi che mi stava dietro a una decina di km dal traguardo, e verosimilmente era iscritto alla non competitiva), passo a dire dei “nostri”, che con un titolo alla Nerino potrebbero racchiudersi in “La supermaratoneta carpigiana Greta Massari incanta con 5.10 precedendo il fananese tesserato Pico Mauro Gambaiani, e gli altri modenesi al traguardo”
Bene, la smagliante Greta (seconda assoluta due settimane fa alla 8 ore di Forlì) è stata la seconda persona incontrata la mattina al ritrovo di piazza Dante; abbiamo rievocato la nostra comune Pistoia-Abetone dell’anno scorso, ma oggi in gara aveva due marce in più rispetto al sottoscritto (oltre che vent’anni di meno) e al traguardo mi ha rifilato esattamente un minuto a km.
Ma senza farle torto, dirò che il primo modenese incontrato in piazza, e il primo ritornato nella stessa piazza dopo 4h27 è stato Lucio Casali della Formiginese, il supercamminatore transeuropeo classe ‘61 (ai tempi d’oro maratoneta da 2.58 a Cesano): come sempre, prima di partire fa il modesto, paventando addirittura l’ipotesi di fermarsi ai 21, cosa cui nessuno crede. Un minutino davanti a lui arriveranno i quasi-modenesi del Passo Capponi, Laura Bertacchini e Michele Modenini; mentre con 4h41 conclude l’altro formiginese Marco Ricupero (relativamente più veloce è un terzo formiginese, Armando Mercurio, che finirà la mezza un pelino sotto le 2 ore).
A ritmi sicuramente più tranquilli ci avviamo con Mauro Gambaiani, il bravo fananese protagonista non solo di gare ufficiali (c’eravamo visti alla maratona trail di Monte Maggiore, Prato, in quel 1° marzo 2020 che segnò la fine delle corse per tutta Italia causa Covid; e l’anno scorso all’altra trail marathon di Monte Sporno, Parma) ma anche di lunghissime camminate ‘testimoniali’ per nobili cause. Dopo Vicchio però, Mauro e il suo gruppetto prendono il largo, e da lì in avanti mi accontenterò di guardare il panorama… A sinistra vedo la stradina per Barbiana, che mi dà una buona idea per il dopogara: in effetti, lassù (raggiungibile solo a piedi - tranne gli handicappati fra cui potrei anche arruolarmi, ma me ne vergogno) si respira una pace francescana.
La corsa prosegue tra su e giù, ormai siamo molto sparpagliati e come d’abitudine nelle ultime posizioni si collocano i Supermaratoneti: peccato che Paolino & Maurito Malavasi abbiano rinunciato all’ultimo momento, almeno con Paolo avrei potuto misurare la mia attuale scarsità. Ivano Ganzerli da Medolla, classe 1958, tesserato Passo Capponi, mi arriva 9 minuti davanti; Leonardo Manferdini da Bologna tre minuti dietro, pochi attimi prima di Rita Zanaboni: una fornaia lombarda cui però mi accomuna un ricordo romagnolo, quel record in maratona di 3h19 conseguito arrivando insieme a Russi. Quando? Nel 1994, ho detto tutto.

Fabio Marri

 
Il sito degli amici podisti modenesi e reggiani - www.modenacorre.it - www.reggiocorre.it -gestione