Cronache e Notizie

SERRA TRAIL 1^ed 20/10/2024

lunedì 18 marzo 2024

Ritorna il trail running nella prestigiosa location appenninica di Serramazzoni (MO)
con la 1^ ed. del SERRA TRAIL , gara podistica competitiva,di 18 km e 800 m D+ tra le piste forestali ed i sentieri nei boschi tra Serramazzoni ,Monfestino e le cascate del Bucamante.
Il tracciato , con partenza e arrivo nella piazza T.Tasso del municpio comunale è completamente corribile e privo di difficoltà tecniche , la gara sarà ad assistenza totale ; attraversando aree di altissimo valore ambientale come le cascate del bucamante, si raccomanda sin d'ora al massimo senso di responsabilità ai partecipanti di non gettare alcun rifiuto al suolo.
L'organizzazione è a cura del team Faeto 1000 multisport, attivo da decenni nel settore mountain-bike con uno tra i piu' importanti raduni di MTB nazionali : il "serra ronda day" prossimo 21/07 , oltre che promotore di corsi di sci sul Cimone, e N.W. e trekking sulla rete sentieristica serramazzonese. Si tratta di un team con organizzazione capillare e fortemente radicato sul territorio, che mette a disposizione la propria professionalità in una nuova esperienza sportiva nel settore trail running. Seguiranno informazioni dettagliate , l'appuntamento è però già fisssato per il 20 ottobre a Serramazzoni.
Mail info@faeto1000

Francesco Montanari

“45^ Camminata So e Zò Par L’Erzen” Domenica 17 Marzo 2024 Castello D’Argile (BO)

domenica 17 marzo 2024

Classica bella domenica mattina di ormai primavera temperatura molto gradevole anzi. Anche oggi verrà utilizzato l’argine del Fiume Reno, domenica scorsa eravamo a Pieve di Cento, ieri pomeriggio a Trebbo di Reno: è un periodo così. Di buon’ora arriviamo a Castello D’Argile un piccolo comune che supera di poco le 6000 unità con origini piuttosto antiche. Il punto di ritrovo della camminata è presso Porta Pieve, i Capigruppo con le tende sono state sistemati sulla Via Circonvallazione Ovest. Non dimentichiamoci che questa Camminata è una delle tante create dal compianto Angelo Pareschi per anni Presidente del Comitato Podistico Bolognese, è arrivata alla sua 45^ edizione, adesso è in carico alla Polisportiva Centese A.S.D. Purtroppo le tende non sono tantissime, sentore di scarsa partecipazione. Rapidamente si forma il solito gruppo di compagni di viaggio della domenica mattina: Partenza. Un breve tratto di Via Circonvallazione Ovest quindi a destra in Via Zambeccari. Rapidamente abbiamo abbandonato il centro storico, inoltrandoci nella campagna circostante. Le abitazioni si diradano, in compenso si nota un sapiente recupero degli edifici rurali anche datati molto ben riportati in uso abitativo. Lasciamo l’asfalto di Via Zambeccari per prendere il ghiaiato di Via Colombano, in distanza si nota l’argine maestro del Reno. Transitiamo dinanzi al cimitero per animali a quattro zampe, una ripida rata ci permette di salire sulla sommità dell’argine con il fondo in sottile ghiaino, lo stesso di domenica scorsa a Pieve di Cento. Nota di colore avevamo già i piedi leggermente umidi dovuti alla cosiddetta guazza (in italiano corretto Rugiada) a causa del tratto con l’erba alta ancora bella carica di umidità. Siamo in cima all’argine, le prospettive cambiano totalmente anche perché è di una certa altezza, se ho visto bene sono tre i gradoni che formano l'argine: ottima visione. Ci attendono alcuni chilometri di argine, superiamo la deviazione del percorso alternativo, siamo in vista dell’agriturismo La Bisana che funziona anche in po’ da fattoria didattica: sono presenti parecchi animali compreso un gregge di pecore con tanto di agnellini. Lasciamo l’argine per prendere Via Postrino, sul fondo sempre ghiaia che finirà quando svolteremo a sinistra in Via Rottazzi. Qui incontriamo uno dei pochi volontari sul percorso, in pratica sul tracciato solo le frecce direzionali molto ben visibili con alcuni cartelli con su scritto un numero di cellulare per eventuali emergenze: metodo interessante. Siamo arrivati Via Rusticale, da un lato si scorge l’abitato di Pieve di Cento, dall’altro quello di Castello D’Argile. Prima di sbucare sulla ciclopedonale che scorre a lato della Via Provinciale Nord passiamo davanti all’interessante Oratorio di Sant’Anna: si tratta di un interessante edificio privato che appartiene alla famiglia Filippetti. Esisteva già dal 1572 anche perché era collocato esattamente su di un bivio per poter arrivare a Cento e a Pieve di Cento. Quello che vediamo adesso risale al 1883 costruito in stile neogotico, veniva utilizzato in alcune particolari occasioni tipo la Festa di Sant’Anna, adesso essendo di proprietà privata è praticamente sempre chiuso. Siamo agli sgoccioli, un breve tratto di ciclopedonale, siamo all’arrivo. Nello spazio adiacente al Centro Sociale vicino a Porta Pieve e al Teatro La Casa del Popolo è stato organizzato un rifornitissimo ristoro bravissimi. Anche per stamattina è andata grazie ai miei compagni di viaggio, come sempre veramente in gamba.

Renzo Barbieri

Comunicato stampa atletica Reggio sulla km 10 e km 21 di Reggio Emilia

sabato 16 marzo 2024

Ultimi preparativi per la due giorni di sport e festa, sabato 16 e domenica 17 marzo, organizzata da Atletica Reggio, con quartier generale in Piazza della Vittoria, nel pieno centro storico di Reggio Emilia.

A fianco delle due gare competitive, La 21 di Reggio Emilia (mezza maratona) e la 10 km, della quale parleremo tra breve, a tenere banco saranno anche e soprattutto le 6 manifestazioni non competitive allestite per grandi e piccoli, runner e semplici camminatori.

Nel dettaglio: Corri con me (2,5 km, adulto e bambino in coppia), Vaneton Sprint (gara di velocità, 50 metri su una striscia di Tartan, dai 5 anni in su), 10 km non competitiva, 4 all (alias camminata di 5 km aperta a tutti), Ulysses dog run (5 km assieme al proprio cane), Unimore Run (non competitiva di 5 km per studenti, docenti o personale amministrativo Unimore).

Questa l'agenda della due giorni in ordine temporale.

Sabato 16 marzo dalle 14.30 alle 19.00 e domenica 17 marzo dalle 9 alle 12: Vaneton Sprint.

Sabato 16 marzo ore 16.00: Corri con me.

Domenica 17 marzo ore 9.30: La 21, 10 km competitiva, 10 km non competitiva.

Domenica 17 marzo ore 11.00: 4 all, Ulysses dog run, Unimore Run.

Info dettagliate e iscrizioni sul sito internet dedicato (https://www.la21.it/).



Torniamo alle due competitive. Tanti i big al via. Solo qualche nome: nella 21 Anna Arnaudo, Alice Franceschini, Barbara Bressi, Giulia Sommi; al maschile Badr Jaafari, campione in carica, vincitore un anno fa in 1h02'02, Amaniel Freedom, Antonino Lollo, Seare Weldezghi.

Nella 10 km Sofiia Yaremchuk, detentrice del primato italiano sia di maratona che di mezza maratona, Isabella Caposieno, Debora Spalenza, Greta Settino; al maschile Giovanni Gatto, Yassin Bouih e Nicolò Gallo.



Non è casuale la presenza di tanti top runner, visto che sia 21 che 10 km sono due gare omologate Fidal e inserite nel World Athletics Global Calendar, valide per il World Athletics Ranking, disegnate su un tracciato "veloce" che dovrebbe favorire prestazioni cronometriche di rilievo.



Il percorso de "La 21 di Reggio Emilia" si snoda su un anello di 10,5 km da percorrere 2 volte, un tracciato con pochissime curve e leggerissima salita nella prima parte. I passaggi: Piazza della Vittoria/Teatro Valli (partenza), Corso Cairoli, via Mazzini, via Guasco, viale Magenta, via Zanichelli, via della Canalina, via Fratelli Rosselli, via Guittone d’Arezzo, via Martiri della Bettola, viale Umberto I, via Ariosto, Corso Garibaldi, via Mazzini, Corso Cairoli, Piazza della Vittoria/Teatro Valli.

10 km competitiva (e 10 km non competitiva): percorso su un anello di 10 km quasi totalmente in sovrapposizione con quello de La 21, dal quale però si "sgancia" nel tratto finale. I passaggi: Piazza della Vittoria/Teatro Valli (partenza), Corso Cairoli, via Mazzini, via Guasco, viale Magenta, via Zanichelli, via della Canalina, via Fratelli Rosselli, via Guittone d’Arezzo, via Martiri della Bettola, viale Umberto I, via Ariosto, Corso Garibaldi, via Farini, Piazza Prampolini, Piazza del Monte, via Crispi, Piazza Martiri del 7 Luglio.

Alex Bartoli

Società della provincia di Reggio Emilia al cross nazionale di Cassino con il reggiano Nicolò Cornali secondo nelle Promesse

giovedì 14 marzo 2024

Nello scorso week-end di sabato 9 e domenica 10 marzo si sono disputati i Campionati Italiani FIDAL di corsa campestre presso la cittadella universitaria di Cassino in provincia di Frosinone organizzati dal CUS Cassino.. In palio quattordici maglie di campione italiano individuale, più i titoli assoluti e master delle staffette, i titoli di società e il trofeo per le rappresentative regionali cadetti nella Festa del Cross che è andata in scena al Campus universitario della Folcara.
Il percorso del cross nazionale era molto impegnativo con cambi di pendenza resi più difficili a causa della pioggia caduta nelle giornate precedenti ma che il giorno della gara ha cominciato a cadere solo nelle ultime gare in programma domenica.
La Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera era presente con 20 atleti che concorrevano per i Campionati individuali e per i Campionati di Società, con 5 formazioni gialloverdi ammesse a questa fase finale, e due atleti individualisti. Fra le prime gare del mattino il Cross Corto, in cui il guastallese Giuseppe Gravante si è classificato 17esimo; nelle gare delle Rappresentative Cadetti e Cadette Pietro Bolondi ha perso una scarpa nelle fasi di partenza ed è stato costretto ad una gara di rimonta concludendo al 133esimo posto, mentre la cadetta Claire Diarra si è piazzata 42esima e quarta tra le emiliano-romagnole.
Negli Allievi Mirko Masetti è 14esimo, l’altro pavullese Matias Costi 28esimo, Nicolas Costi 121esimo, Alessandro Casoni 137esimo, Tommaso Bertani 171esimo; nelle Allieve prive di Sofia Ferrari ferma per problemi fisici, Giulia Tonioni è 112esima, Giada Ferrari 148esima, Sofia Bianchi 167esima. Nelle Juniores Diana Del Rio è 58esima, Carlotta Denti 65esima, Alesia Gjikolaj 105esima e nei maschi Giovanni Bresolini 147esimo.Tanti i partecipanti negli Assoluti maschile e femminile e tra le donne la fortissima reggiana di Pieve Modolena Sara Nestola ha preferito ritirarsi dopo un buon avvio di gara con le compagne di squadra chw si sono piazzate, Enrica Bottoni 37esima, Francesca Cocchi 66esima e Chiara Bazzani 75esima. Nei maschi il Campione Regionale Promesse Mattia Marazzoli, è 42esimo assoluto e settimo di categoria, il casalgrandese Federico Rondoni 112esimo, Fabio Lusuardi 159esimo, Andrea Baruffaldi 185esimo e Riccardo De Anna 267esimo. Nelle classifiche di società i giallo verdi sono settimi negli Allievi, dodicesimi negli Assolute Donne, 17esimi nelle Junior Donne e nella combinata femminile settimi.
A Cassino anche atleti dell’atletica Reggio con il giovanissimo reggiano Nicolò Cornali, figlio di Yuri ottimo podista, che conquista la medaglia d’argento nella categoria Promesse ed è quindi vice Campione Italiano. L’atletica Reggio era presente nelle Promesse/Senior con Nicolò Cornali, 19esimo assoluto in 33’00 e tre Senior, il formiginese Salvatore Franzese 141esimo, il parmigiano Fabio Ciati 190esimo, Matteo Ghelfi, 325esimo. L'azzurro Yassin Bouih di origini reggiane, tesserato Fiamme Gialle, cresciuto nelle giovanili Atletica Reggio, allenato da Vehid Gutic, vicepresidente Atletica Reggio ha conquistato la medaglia di bronzo con il crono di 32’15 e ha corso per la società di Reggio Emilia per le classifiche di società. Nella classifica di società negli Assoluti l’Atletica Reggio è nona.
Altra società ai Campionati Italiani di Cross è la Self Atletica Montanari Gruzza con Elena Fontanesi sedicesima nel cross corto donne in 11’14 e Anna Ofidiani, 35esima in 12’00. Negli uomini sempre nel cross di km 3 Francesco Maffei è 62esimo in 10’14, sui km 8 delle assolute donne Lucia Tondelli 138esima in 37’04, Caterina Santachiara 174esima in 39’09 e Alice Fontana 183esima in 39’53. Nei cadetti Luca Bonini sui km 3 con i colori della rappresentativa ddel’Emilia Romagna. è 125esimo con il tempo di 11’41 e dodicesimo posto per squadre regionali.
L’Atletica Guastalla Reggiolo era ai Campionati Italiani di corsa campestre 2024 con due staffette 4x2km, 23esima la formazione femminile con Vittoria Davoli, Laura Frattini, Sara Cavicchini e Cecilia Grapelli e 31esima la maschile con Marco Accorsi, Andrea Cavaletti, Alessandro Bellini e Giacomo Giglioli.
Il titolo italiano è stato vinto nel cross lungo donne categoria promesse da Aurora Bado. Nel cross corto uomini primo assoluto Sebastiano Parolini del gruppo Alpinistico Vertovese che precede Ala Zoghlami delle Fiamme Oro. Nelle promesse campione italiano è Masresha Costa dell’atletica Brugnera Friulintagli terzo assoluto al traguardo. Nel cross corto donne vittoria per Micol Majori della Pro Sesto Atletica Cernusco davanti a Agnese Carcano della Pindemonte Verona. Nei Cadetti successo per il lombardo Federico Giardiello dell’atletica Gavirate. Nelle Cadette prima la toscana Viola Fasano dell’atletica Marciatori Mugello. Negli Allievi primo posto per Alessandro Santangelo dell’ Atletica Virtus Lucca, 1° anno di categoria e secondo per Vittore Borromini della Toscana Atletica Jolly. Nelle Allieve dominio e prima Licia Ferrari della Valchiese ceh batte Viola Morrone, atleta riminese della Francesco Francia. Nelle Seniores-promesse donne la vincitrice è la keniana Lucy Mawia Muli del gruppo sportivo Lammari, fuori gara per il titolo italiano, che è stato vinto da Nadia Battocletti delle Fiamme Azzurre. Nei Seniores-promesse uomini i primi 3 classificati sono atleti stranieri, fuori classifica per il Campionato Italiano Individuale e due di loro sono tesserati per società emiliane: Joseph Kimeli Kimutai  della Dinamo Sport, primo assoluto e Yves Nimubona dell’atletica Casone Noceto, terzo assoluto. Il primo degli italiani è Pasquale Selvarolo delle Fiamme Azzurre che si aggiudica il titolo italiano nei Senior. Negli Junior maschi primeggia un atleta del Burundi, Lionel Nihimbazwe della Toscana Atletica Jolly, ma campione italiano è Francesco Ropelato della Quercia Dao Conad Rovereto. Nelle Junior femmine Laura Ribigini della ARCS Cus Perugia è la campionessa italiana juniores 2024.
In gara nel cross nazionale circa 2700 atleti.

Nerino Carri

Ottime gare per gli emiliani della provincia di Reggio Emilia Fabio Costi, Cristina Terenziani e Giorgio Saracini alla 24 ore di Torino

mercoledì 13 marzo 2024

La 24 Ore di Torino che si è disputata sabato 9 e domenica 10 marzo è una delle corse del calendario di manifestazioni podistiche organizzate dal Club Super Marathon Italia del presidente Paolo Gino.
Nella città della Mole si è corsa la 15ª edizione della sua corsa più lunga, impegnativa ed epica.
Il percorso di 1.013 metri è stato disegnato all'interno del Parco Ruffini, con partenza e arrivo davanti all'impianto del tamburello, ed era tutto in piano e immerso nella natura. Nel programma nell’ultra maratona torinese vi era, la 24 Ore, partita alle 10 di sabato 9 marzo e conclusa alla stessa ora di domenica 10 febbraio, la 8 Ore e la 100 Km intitolata alla memoria di Attilio Liberini.
Il freddo e la pioggia non hanno spaventato i quasi 200 partecipanti all’ultra maratona torinese.
Gli scandinavi Simen Holvik  del Gti Friidrett e Line Caliskaner  del Romerike Ultraløperklubb hanno dominato la gara sulle 24 ore. La svedese Line Caliskaner classe 1972 (seconda assoluta) ha vinto con km 228,003 e per poco non ha conquistato il record della corsa, della ceca Petra Pastorova (km 230,997 nel 2023). Seconda posto con km 177,743 per la maestra torinese Michela Ruzza del gruppo sportivo Interforze Torino che si allena al Parco Ruffini. Terza al debutto in una 24 ore con km 166,194 la lombarda Francesca Scola  del Vegan Power Team, voluta al via dall'ideatore della 24 Ore di Torino, Enzo Caporaso.
Nella 24 ore maschile, il norvegese Simen Holvik con km 246,435 primeggia e ha fatto la terza migliore prestazione dell'ultra corsa del parco Ruffini, dopo il record ottenuto dal britannico Robert Britton nel 2023 con km 277,439 km e l’ottima prestazione del tedesco Florian Reus, km 263,899 nel 2015, anno in cui la gara torinese ospitò il Mondiale di specialità. Medaglia d'argento e eccezionale gara per l'emiliano di Reggio Emilia Fabio Costi, tesserato per il Bergamo Stars Atletica che conclude la sua fatica in terra piemontese con km 197,142, dimostrando dopo alcuni di assenza dalle ultra maratone di essere tornato in ottime condizioni di forma. Sul terzo gradino del podio è salito Pier Giuseppe Monegato  del Running Saronno con km 187,281.
Nella gara sui 100 km, dedicata alla memoria di Attilio Liberini, lo spagnolo Penalba Lopez Ivan  del Metaesport Valencie vince in 6h54'32, siglando il record della km 100 torinese, seguito on 7h48'46 da Alessio Grillini  dei Liferunner, vincitore due settimane fa della 8 ore di Fano, altra ultra corsa organizzata dal Club Super Marathon Italia e da Benito Pasquriello  dei Bergamo Stars Atletica in 8h30'16. La 100 km femminile successo della svizzera Julia Fatton del TV Rheinau 1893 con il crono di 9h45'36 che batte Elena Cantone del Aries Como Athletic Team, seconda con 10h19'55 e la svedese Anna Simonsoon  del Bergen Løpeklubb, terza con 11h30’27, all'esordio sulla distanza.
Sul podio della 8 Ore sono saliti solo atleti italiani, tra le donne Elisa Giordano  del Team Marguareis con km 85,59, Elena Cristina Floreani delle Aquile Friulane con km 80,03, Gaia Porcellini  del Valgerola Ciapparelli con km 79,51, nei maschi primo posto con la stessa misura, km 90,96 Cristian Re del gruppo podistico Talamona e Davide Giribaldi  del Runrivierarun e con km 90,35 Cristiano Rollo  del Impossible Target, ultra podista classe 1974 di Collegno capace di concludere per tre volte la temibile ultra maratona greca Spartathlon.
Nella 8 Ore erano presenti i coniugi residenti a Castellarano ma di origine spezzine, Cristina Terenziani e Giorgio Saracini, tesserati per la podistica Cittanova. La 66enne Cristina Terenziani si è classificata ottava fra le donne con km 58, 206 e il 75enne Giorgio Saracini, 24esimo negli uomini con km 62’803.
I classificati sono stati 47 nella 24 ore, 80 nella 8 ore e 18 nella 100km.

Nerino Carri

Atleti della provincia di Reggio Emilia in classifica alla Taro Po Running nel parmense

mercoledì 13 marzo 2024

Domenica 10 marzo in provincia di Parma a Sissa si è disputata la Taro Po Running.
Nell’evento podistico parmense viera una gara competitiva sui km 10 e una camminata non competitiva sui km 5 e km 10
La corsa su strada asfaltata si è snodata in aperta campagna, quasi totalmente sugli argini che costeggiano i fiumi Taro e Po, e la .partenza è stata davanti alla quattrocentesca Rocca dei Terzi di Sissa.
Nei maschi primo posto per Gian Maria Savani del ASD 3T in 39’52 che si lascia alle spalle due atleti dell’atletica Casone Noceto, Geremia Tanio secondo in 41’57 e Michele Capretti terzo in 42’49. Negli uomini reggiani ottima prestazione del novellarese residente nel parmense Gianni Davoli dell’atletica Manara, 25esimo in 47’41 e primo negli MM 55; il bagnolese Gianluca Bonini dell’atletica Casone Noceto, 58esimo in 51’28 e primo negli MM 60; il 76enne Ettore Marmiroli residente a Reggio Emilia, della Tricolore Sport Marathon, 99esimo in 55’46 e primo negli MO 75.
Nelle femmine la prima a transitare sul traguardo è stata la parmigiana Maria Pezzarossa del Circolo Minerva seguita dalla compagna di squadra Valeria Poltronieri in 48’47 e Silvana Castaldi dell’atletica Casone Noceto in 49’11. Della squadra della provincia di Reggio Emilia, la podistica Correggio, buona gara di Maria Valentina Hangan, sesta in 52’48 e prima nelle FM 35.
I classificati della gara parmense sono stati 197 che hanno corso con pioggia e vento forte

Nerino Carri

21° Trofeo Laghi la Ninfa, corsa campestre nel reggiano

mercoledì 13 marzo 2024

Nel bellissimo scenario dei Laghi la Ninfa, in località Barcaccia, paese tra Montecchio e San Polo d’Enza si è svolto sabato 9 marzo il Trofeo Cross Laghi la Ninfa organizzata dalla polisportiva Sampolese.
I Laghi la Ninfa sono costituiti da tre laghetti per la pesca sportiva nelle vicinanze del fiume Enza e gli organizzatori hanno fatto il circuito da ripetere più volte a secondo delle categorie in questi bei luoghi.
La corsa campestre reggiana che nel 2020 e 2021 non si era svolta per la pandemia , quest’anno si è svolta in una giornata nuvolosa con il terreno di gara in certi punti fangoso per le piogge dei giorni precedenti.
I vincitori nelle varie categorie sono stati: negli esordienti maschi 5 Andrea Francalacci, negli esordienti femmine 5 Anna Cigala, negli esordienti femmine 8 Camilla Bertoldi, nelle cadette Gabriella Metani, tutti della polisportiva Sampolese; negli esordienti maschi 8 Noel Filipi, Chiedebude MikelSmart Ogbodo negli esordienti maschi 10, Cristian Bagari nei cadetti, tutti dell’atletica Castelnovo Monti; negli esordienti femmine 10 Giulia Paganini, nelle ragazze Allegra Iori e nelle Juniores/Promesse/Seniores femmine Giulia Botti, tre runners dell’atletica Reggio; negli Juniores/Promesse/Seniores maschi Andrea Micheletti e negli allievi Akron Barozzi, della Calcestruzzi Corradini Rubiera; nei ragazzi Mattia Saccani della Self atletica Montanari Gruzza; nelle allieve Giulia Colasuonno della podistica Cavriago.
Sono stati 236 gli atleti che si sono sfidati nella campestre dei Laghi della Ninfa un po’ meno del 2023 in cui erano stati 250..

Nerino Carri

Mimosa Cross nel reggiano

mercoledì 13 marzo 2024

Domenica 5 marzo è andata in scena ad Albinea la Mimosa Cross una delle classiche del podismo reggiano. La corsa, giunta alla sua 39^ edizione ma in realtà è la 37^ visto i due anni di sospensione per la pandemia, coniuga lo sport con la celebrazione della festa internazionale della donna ed è diventata ormai un appuntamento primaverile importante per atleti reggiani e non solo. L’iniziativa è stata organizzata dalla Polisportiva Borzanese, con il patrocinio del Comune di Albinea, Provincia e UISP reggiana.
Il ritrovo degli atleti era in piazza Cavicchioni. I percorsi erano ben tre che si sono snodati lungo i pendii e i saliscendi del territorio pedecollinare albinetano: uno competitivo, di km 22.9 con 450 metri di D+ e due, non competitivi, da km 5.2 e km 12.1.
La partenza della gara sui km 22,9 e camminate non competitive è stata alle ore 9.15 con pioggia che a volte si interrompeva per qualche minuto . Il percorso era in gran parte su terreno asfaltato, ma vi erano anche alcuni tratti su strade bianche e un passaggio nel bosco. Il tempo massimo di percorrenza, per essere inseriti nella classifica finale era di 3 ore minuti che gli organizzatori hanno aumentato a 180 minuti quest’anno. Come nel 2022 anche quest’anno tutti gli atleti che parteciperanno alla gara competitiva della Mimosa Cross e di Un gir per Bursan (30 aprile 2023), saranno inseriti in una classifica composta dalla somma dei tempi e riceveranno premi speciali.
Il successo della manifestazione albinetana, è senza dubbio dovuto, oltre alla bellezza unica dei percorsi, ma anche dall’ottima organizzazione composta dalla Polisportiva Borzanese in collaborazione con il Comune di Albinea, la Provincia di Reggio e con il supporto di vari enti e associazioni del territorio (AVIS, Pro-Loco, Croce Verde, Carabinieri, Protezione Civile e Polizia Municipale) a cui vanno aggiunti i tanti e generosi sponsor.
Il vincitore della gara competitiva sui km 22,9 è stato il modenese Filippo Capitani del Modena Runners Club in 1h25’31, terzo nel 2023, seguito da Robert Ferrari del gruppo sassolese 3,30 Team in 1h26’44 (quinto nel 2023), da Patrick Francia di Vezzano sul Crostolo in 1h28’11, da Simone Montelaghi della polisportiva Scandianese in 1h29’35 e da Nicholas Malagoli del Campogalliano Circolo Polisportiva in 1h31’29.
Nelle donne si impone in 1h44’49 la reggiana Caterina Filippi del gruppo podistico AVIS Novellara che batte la compagna di squadra, la moldava di origini Natalia Pagu, seconda in 1h46’54, la sassolese Eleonora Chiara Turrini del gruppo podistico La Guglia, terza in 1h49’47, da Chiara Poletti del Comitato Ecomaratona del Ventasso in 1h55’31 e da Federica Dodi del Passo Capponi, quinta in 1h55’32.
La camminata di Albinea quest’anno non è stata una festa del podismo reggiano in quanto la giornata di pioggia come da previsioni meteo ha portato nel comune albinetano circa 700 partecipanti, un po’ di più della metà del 2023 in cui gli iscritti erano stati 1700.
La classifica dei gruupi primo posto del gruppo podistico AVIS Novellara con 41 iscritti sul Jolly CTL Bagnolo 32, la podistica Rubierese 29, la polisportiva Scandianese e il gruppo podistico La Guglia di Sassuolo 27.

Nerino Carri

La reggiana Isabella Morlini vince la km 16 nel Trail Ballando nel piacentino

mercoledì 13 marzo 2024

Si è disputata domenica 10 marzo nel piacentino a Rivergaro il Trail Ballando organizzato dalla Passport e Tramballando Rivergaro. TRAIL BALLANDO è una manifestazione podistica lungo sentieri e boschi delle colline di Rivergaro e del Monte Denavolo, con partenza da Rivergaro in provincia di Piacenza.
Le gare competitive erano due quella sui km 30 con 1250 metri di D+. Il percorso si snodava per km 30 sulle colline sopra Rivergaro, con partenza e arrivo sul lungofiume e arrivava fino alla cima del monte Denavolo passando per sentieri, carrarecce e single trac. Oltre al Trail lòng sui km 30 vi era anche un Trail Curt sulla distanza di km 16 con 650 metri di D+ e percorso non competitivo sui km 14 con 350 metri di D+.
Nel trail di km 16 successo della 52enne reggiana Isabella Morlini, portacolori dell’atletica Reggio che ha concluso la sua fatica in terra piacentina con il crono di 1h35’37, nona assoluta. La trail runner Atletica Reggio ha preceduto Rebecca Odolini del Vanotti Running Team, al traguardo in 1h42'04 e Andrèe Merli del Up & Down Piacenza, all’arrivo in 1h52’04.
Sempre nel Trail Curt nei maschi vince Emanuele d’Agosto del Team Metronotte Piacenza in 1h25’51, seguito da Enrico Fieni della società parmense Gruppo Podistico Quadrifoglio in 1h27’30 e Andrea Fulgoni della Sinergy in 1h28’39.
Sul podio della km 30 maschile salgono Vittorio Marchi del Bolf Team in 2h25’14, Donatello Rota dell’atletica Valle Brembana in 2h35’41, Carlo Salvetti della Elle Erre in 2h37’06 e in quello femminile Dinahlee Calzolari del gruppo modenese Team Mud & Snow in 3h04’48, Marta Migliori del Team Metronotte Piacenza in 3h09’22, Camilla Depoli dello Spartan Team Valtidone in 3h29’32.
I classificati al trail piacentino sono stati 75 nella km 30 e 49 nella km 16..

Nerino Carri

I reggiani alla Bologna Marathon, la 30 km dei Portici e Run Tune Up con la casalgrandese Elena Neri seconda nella km 30

mercoledì 13 marzo 2024

Grande festa a Bologna domenica 3 marzo con la Bologna Marathon, la 30 km dei Portici e la mezza maratona Run Tune Up, con circa 4500 classificati nelle tre gare in programma.
Nella Bologna Marathon vittoria per il keniano Simon Kamau Njeri in 2h22’28, che ha battuto il formiginese Salvatore Franzese, tesserato per l’atletica Reggio, secondo in 2h29’31 e  Elia Generali dell’atletica Castenaso Celtic Druid secondo in 2h29’54. Fra le donne primeggia la romagnola Federica Moroni  della Dinamo Sport in 2h49’46, davanti a Giorgia Venturi della podistica Ozzanese, al traguardo in 3h01’28 e Stefania Simonelli  del Team 42,195, terza in 3h02’37.
Nella 30 km dei Portici vince Daniele Lanza  dello Sport Club Brescia in 1h47’57, seguito da Roberto Zironda  del Vicenza Marathon in 1h48’45 e Emanuele Maio della Tosco Romagnola in 1h49’43. Nella gara femminile dei 30 km era presente la reggiana residente a Casalgrande Elena Neri, portacolori della polisportiva Rubiera che co un ottima prestazione si è classificata seconda in 2h06’57 dietro alla vincitrice, Federica Cicognani dell’atletica Imola Sacmi AVIS, 2h06’15 il suo crono e davanti a Giorgia Bonci  dei Liferunner, 2h08’39 il suo tempo.
Nella Run Tune Up sulla distanza della mezza maratona sul podio maschile salgono Francesco Mariani  dell’Atletica Il Colle in 1h08’17, lo spagnolo Jon Presa Herranz in 1h10’12, Emanuele Generali dell’atletica Castenaso Celtic Druid in 1h10’28 e nel gentil sesso, la sicula di origini ma correggese di residenza Rosa Alfieri  del gruppo parmigiano Circolo Minerva in 1h24’21, Eleonora Rachele Corradini  del Grottini Team in 1h27’44, Sara Nanni della Francesco Francia in 1h29’36, Rachel Elaine Burgess  della Pontelungo Bologna in 1h30’20.
All’evento podistico boolgnese dei reggiani in classifica troviamo nella km 42,195 il baisano Claudio Costi del gruppo podistico La GugMarathon, 104esima in 4h25’04; nella km 30, Luca Masoni della polisportiva Scandianese, 146esimo in 2h14’21 e Carlo Bruno dell’atletica Reggio, 194esimo in 2h21’17; nella km 21,097,Cristian Campani, 134esimo in 1h29’40 della polisportiva Scandianese, Paolo Riva della polisportiva Rubiera, 239esimo in 1h34’23, Davide Melli del Tricolore Sport Marathon, 361esimo in 1h38’42, Guido Menozzi della podistica Correggio, 797esimo in 1h48’42, Silvia Masetti della polisportiva Rubiera, 577esima donna in 2h25’40
La prima partenza alle 8.45 con la Unipol Move Run Tune Up, alle 9.15 la 30 km e la Bologna Marathon, tutte da via Indipendenza, passando per le principali piazze cittadine al suono della musica di oltre trecento musicisti che hanno suonato lungo il percorso della maratona, divisi in dieci bande musicali e una marching band. Alle 10.15 è stato dato il via allala 5 km, con partenza da via Rizzoli

Nerino Carri

 
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